Papa Francesco, sei anche il papà dì tutti quindi non è necessario essere cattolici per capirti e apprezzarti, quindi da parte sua il BLOG dedica una poesia al CRISTO in CROCE, dove più che le parole domina il sentimento e la consapevolezza del dramma inferiore che sta attraversando nella strenua lotta contro il male, e nonostante la sua abnegazione, viene pure osteggiato, quindi un prezzo più che doloroso per chi è venuto sulla terra per eliminare più sozzura possibile e quel nemico che nella sozzura ci vive e prospera!
nel suo avello CRISTO tace,
si gira inquieto e non ha più pace,
che nel suo nome orde infami,
spargono odio a piene mani,
CRISTO predicasti tanto amore,
ovunque s’alzò la sua voce,
oh! illuso, t’inchiodarono in croce,
e dal viatico di sangue,
che ti accompagnò a tortura,
che ne avesti? bontà che langue,
e un mondo di sozzura…
Cassandra? Castellano
N.B. un piccolissimo pensiero, se i tre RE MAGI, invece di oro – incenso e mirra – avessero portato tre messaggi solenni, BENESSERE – PACE – AMORE – sarebbe cambiato qualcosa nel mondo?