CINEMA, TEATRI, RISTORANTI, PISTE DA SCI, PALESTRE, DISCOTECHE, ecc. ecc. luoghi che non sono, necessità impellenti, figuriamoci, con la tragedia, di una pandemia in atto, ma che però, se ne potrebbe, e si dovrebbe, farne a meno, però, si danneggerebbero, un’infinità, di operatori, con conseguente, miserie e fallimenti, per cui, non si fa, che auspicare, aperture anticipate, e purtroppo, non curanti, delle conseguenze… questa è una parte, l’altra parte, che punta sulla vaccinazione, non accetta, le riaperture, perché, aumenteranno ancora i contagi, e comprometterebbero le vaccinazioni, quindi, è un dilemma cornuto, nel senso, che tutte e due le parti, per un destino, più che beffardo, hanno ognuna, ragione da vendere, e forse, questo non si è capito, e non c’è, nessuna via, di trovarne una soluzione, quindi, un’idea del blog, da porgere, ai suoi lettori, per un giusto giudizio… dopo le due parti, due situazioni, la prima è l’ultima guerra, e la seconda, è la pandemia, sempre, con il popolo al centro, dunque, GUERRA, si moriva in trincea, sia in RUSSIA che in AFRICA, in ITALIA, morte sotto i bombardamenti aerei, negozi, case, palazzi interi, tutti ridotti in macerie, e la spada di DAMOCLE, ogni giorno, delle sirene di allarme, di correre nei rifugi, perché erano in arrivo, i bombardieri U.S.A., e tutti, ci si ritrovata lì, ricchi, poveri, sani, malati, bambini piccoli, donne impaurite per i figli, ma piano piano, si diventava una famiglia, aiutandoci, l’uno con l’altro, poi, come se non bastassero i bombardamenti, ROMA isolata, bloccate, tutte le vie d’accesso, ferrovie comprese, quindi, non poteva arrivare nulla, compresi gli alimentari, miseria, e fame vera, imperanti, e nacque così, la BORSA NERA, cioè, chi andava, con ogni mezzo FUORI ROMA, per rimediare, da contadini, pane, formaggio, patate, che poi, tornati in città, vendevano a caro prezzo, però, rischiavano anche la vita, che se incappavano, in una pattuglia tedesca, venivano presi, e deportati immediatamente in Germania… a conferma di quanto scritto (MA MOLTO MENO, DI ALTRE INFAMITA’), chiedetela, ai vostri nonni… allora, l’idea di una soluzione, dato, che l’unica via, oramai è il vaccino, quindi, sarebbe necessario, per arrivare sino all’ultimo vaccinato, che si sia, tutti uniti, ognuno al suo posto, nessuna contestazione, perché, è suonata la sirena, della pandemia, e di nuovo, tutti al rifugio immaginario, ma veramente, aiutandoci e pensando, che chi viveva al tempo della guerra, stava molto, ma molto peggio, quindi, ognuno al suo posto, e qualsiasi rancore, chi ancora lo voglia esprimere, lo faccia alla fine di questa guerra, ma non lo farà, perché, dopo rifugio, unità, solidarietà e aiuto reciproco, capirà, e ne godrà, quello che provammo, noi, vecchiacci oggi, ma giovani all’ora, all’annuncio della fine, della guerra…
Cassandra? Castellano
N.B. PIU’ OGGI SI SOFFRIRA’
E MOLTO, MA MOLTO PRIMA, SI GODRA’!