Versace e la rosa canina

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GettyImages-2173414512GettyImages-2173422319Nel linguaggio dei fiori la rosa canina simboleggia la poesia e l’indipendenza, la gioia di vivere e la tenerezza. E non è di certo un caso che Donatella Versace lo abbia scelto per impreziosire la collezione Versace per la primavera estate 2025 che ha sfilato alla Milano Fashion Week. Prima di tutto perché si tratta del suo fiore preferito, ma anche perché tutti i look sono effettivamente attraversati da una gioia sottile. Una gioia che è pronta ad accendersi d’improvviso, proprio come il fulmine che sulla passerella ha dato il via alla sfilata nel monumentale cortile del Castello Sforzesco.

Milano fashion week: Emporio Armani

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Titolata Futuro Anteriore la collezione Emporio Armani Primavera Estate 2025 butta uno sguardo veloce al passato, all’heritage incredibile di questo marchio, alle piccole grandi rivoluzioni operate da Giorgio Armani nel vestire della donna (ma anche dell’uomo) mandando in passerella per la prossima primavera estate una collezione CO-ED dove i codici armaniani sono rivisitati in chiave futura. Non sterilmente futuribili, infatti, i look sono caratterizzati da uno chic concreto, rinnovato da calibrati tocchi di extravaganza ad esempio nei cappelli masai a torre (da segnare, il cappello torna di gran moda anche e soprattutto in spiaggia). O dai giochi tra maschile e femminile, come per la cravatta che dà caposaldo del guardaroba di lui diventa un piccolo bra da sfoggiare (con o senza la giacca) day & night.

Milano fashion week: Gucci

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Naturalmente susseguono look casual, riproposti in una versione rinnovata. Tailoring essenziale con pantaloni tagliati sulle sneakers, palette cromatica dai toni grigi, sfumature di verde acido e arancione. Le silhouette citano gli anni Sessanta con giacche strutturate, cappotti couture e minidress a trapezio. Il GG Monogram si rinnova, così come la pelle glossy, i dettagli in bambù e il morsetto che viene ripreso con una fantasia all over.

Chiude la sfilata la canzone “Non voglio mica luna” di Fiordaliso – anche lei seduta tra gli ospiti speciali in first row – che incornicia alla perfezione il messaggio di De Sarno che ci insegna ad apprezzare i momenti speciali della nostra vita.

Milano fashion week: Genny

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L’orchidea, fiore-simbolo della Maison, nonché il preferito della creativa che oggi presenta la sua SS25, sboccia su stampe in versione macro e micro, diventa dettaglio prezioso nei bottoni gioiello e viene celebrata sul catwalk con la magnifica scultura “Geography Desire” in bronzo dipinto di bianco di Marc Quinn.

Milano fashion week: Versace

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Dopo le suggestioni sexy-punk della stagione scorsa, arrivano in passerella cappottini azzurro cielo, maglieria e polo a manica corta con motivi zig-zag dal sapore retrò, fruscianti abitini e gonnelle in fantasie floreali, come se le Versace girls dopo un inverno alla Sex Pistols avessero messo la testa a posto. Certo, scoprono la vita o portano il cardigan direttamente sul reggiseno, perché a un po’ di sexyness non rinunciano mai, nemmeno quando decidono di infilarsi un paio di jeans extra lunghi e dalla gamba morbida.

Ci sono anche i tailleur con hot pants o pantaloni fermi appena sopra la caviglia e per la sera qualche abito al ginocchio in metal mesh, insieme a un unico party dress dorato e scolpito sul corpo con un effetto mosaico. Piacerà al pubblico nuova svolta impressa dal brand? Ai posteri l’ardua sentenza.