Milano fashion week: Marco Rambaldi

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Marco Rambaldi è considerato il brand italiano indipendente che insieme ad altri meglio rappresenta il Made in Italy.

Marco Rambaldi cresce di gamma proponendo una collezione molto bella. Conserva la sua identità inclusiva e impegnata dotata di quel tono fresco e gioioso che lo ha sempre caratterizzato, arricchendo al contempo il proprio vocabolario con nuovi materiali, ornamenti preziosi e maggiori finiture. Come le perle e le pietre, che brillano qua e là sui cardigan lavorati a mano o sulle emblematiche creazioni all’uncinetto dello stilista bolognese, sugli abiti lunghi e sui top realizzati con centrini vintage, che in questa stagione decora con toppe ricoperte di Swarovski.

Milano fashion week: Roberto Cavalli

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Pochi mesi fa è morto Il fondatore e creatore di questo brand. A dirigerlo oggi è Fausto Puglisi

Che per l’occasione ha invitato nel parterre le icone del.monfo della moda di alcuni anni fa e la moglie di Roberto Cavalli.

Puglisi ha aperto in bianco, avorio ed ecrù, con ricami gettati su trench, sfrigolanti abiti da cocktail e pantaloni larghi. Prima di cambiare improvvisamente marcia evocando tramonti sul mare in una serie di stampe fotografiche del sole che affondava nel Mediterraneo. Un elemento visto in abiti di seta froissé, cappotti e gonne attillate.

Prima di tuffarsi in mare come Poseidone, con abiti stropicciati e vestiti da cocktail fatti con paillettes che ricordavano le onde che si infrangono, il cui suono accoglieva gli ospiti mentre prendevano posto all’interno della Borsa, l’ex mercato azionario di Milano.

Armani ‘non esclude’ una fusione o una IPO nel piano di successione

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Tre mesi prima del suo 90esimo compleanno, Giorgio Armani lascia intendere possibili grandi cambiamenti per il suo impero della moda italiano una volta che non sarà più al comando.

 

Dopo aver combattuto per anni per mantenere la Giorgio Armani SpA indipendente in mezzo alle fusioni e acquisizioni che hanno rimodellato il settore del lusso, il virtuoso del design miliardario ora dice che non escluderà che un giorno la sua azienda si fonderà con un rivale più grande o sarà quotata in borsa.

 

«L’indipendenza dai grandi gruppi potrebbe rappresentare anche in futuro un valore trainante per il Gruppo Armani, ma non mi sento di escludere nulla», ha detto Armani in un’intervista scritta. “Ciò che da sempre caratterizza il successo del mio lavoro è la capacità di adattarsi ai tempi che cambiano.”

 

È un cambiamento di tono sorprendente per Armani, che è passato da vetrinista milanese a creatore di una delle case di lusso più importanti del mondo, mantenendo uno stretto controllo lungo il percorso e lasciando pochi indizi su cosa sarebbe successo una volta uscito di scena.

(Foto da sito del.brand)

Attilio Runello

Demi Moore veste Schiaparelli alla cena dei Power stylists a Los Angeles

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21189652722118965296Demi Moore ha partecipato mercoledì alla cena dei Power Stylists di The Hollywood Reporter a Los Angeles. L’evento ha visto la partecipazione di uno stuolo di celebrità insieme ad alcuni dei migliori stilisti di Hollywood.

Per l’occasione, Moore ha realizzato un abito Schiaparelli bianco con un’audace collana dorata con un abbellimento a forma di occhio. Il look, disegnato dal direttore creativo di Schiaparelli Daniel Roseberry, proveniva dalla collezione ready-to-wear primavera 2024 della casa .

Moore ha accessoriato con un paio di scarpe col tacco peep-toe color oro metallizzato Christian Louboutin con gioielli di Pomellato e Misho. I suoi capelli, acconciati con onde sottili naturali, sono stati realizzati da Gregory Russell, con il trucco di Kara Yoshimoto Bua. Lo styling è stato eseguito da Brad Goreski, che si è unito a Moore all’evento e ha posato accanto all’attrice

Attilio Runello