Raul Martinez nuovo direttore di Vogue

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Vogue nomina Raul Martinez direttore creativo globale

In questa posizione, Martinez sarà responsabile della direzione creativa di tutte le edizioni di Vogue, comprese le testate internazionali.

Raul Martinez è stato nominato direttore creativo globale di Vogue, lo ha annunciato venerdì la società madre Condé Nast. In questa posizione, Martinez sarà responsabile della direzione creativa di tutte le edizioni di Vogue, comprese le testate internazionali. Supervisionerà inoltre l’ulteriore integrazione del video storytelling nelle piattaforme della rivista.

 

Martinez e Vogue hanno una lunga storia: è entrato a far parte della testata per la prima volta nel 1988 come direttore artistico associato e ha lasciato la pubblicazione nel 1996 per fondare l’agenzia creativa AR New York. Nel 2009, è tornato alla rivista e nel 2015 è stato nominato direttore creativo di Condé Nast. Ha lasciato nel 2021 per unirsi a Victoria’s Secret come direttore creativo.

Martinez riporterà ad Anna Wintour, direttore editoriale globale di Vogue e chief content officer di Condé Nast. Inizia il 5 febbraio.

Secondo State of fashion nel 2024 ci sarà meno spazio per gli influencer

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Catturare l’attenzione dei consumatori online non sarà più facile per le aziende della moda.

Su Instagram , i tassi di coinvolgimento sono diminuiti di circa il 30% su base annua nel 2022, mentre la portata dei post è diminuita. I consumatori mostrano segni di affaticamento nei confronti del tradizionale influencer marketing dopo essere stati bombardati per anni da promozioni di prodotti e annunci di marchi. Il sondaggio sui consumatori BoF-McKinsey State of Fashion 2024 ha rilevato che il 68% degli intervistati non era soddisfatto dell’elevato volume di contenuti sponsorizzati sulle piattaforme di social media e il 65% si rivolgeva meno agli influencer della moda rispetto a qualche anno fa. I giovani consumatori stanno diventando particolarmente abili nell’ ignorare i chiacchiericci. Uno studio ha rilevato che la Gen-Z perde l’attenzione attiva per la pubblicità dopo soli 1,3 secondi.

Anche in questo contesto, gli influencer continuano a essere un potente canale attraverso il quale i brand possono sfondare la confusione e connettersi con i consumatori, con un settore dell’influencer marketing che si prevede raggiungerà i 21,1 miliardi di dollari nel 2023, rispetto ai 16,4 miliardi di dollari del 2022. Tuttavia, il panorama degli influencer si è evoluto negli ultimi anni poiché i consumatori richiedono sempre più autenticità, intrattenimento e personalità con cui identificarsi, con questa tendenza che probabilmente acquisirà slancio nel prossimo anno.

Secondo il sondaggio sui consumatori di BoF-McKinsey, i consumatori gravitano verso influencer autentici e riconoscibili molto più di altri attributi come uno stile di vita ambizioso o lo status di celebrità. Le aziende di marketing e influencer fanno eco a questi risultati: un sondaggio del 2023 ha rilevato che, sebbene i contenuti belli e ambiziosi fossero efficaci, gli utenti dei social media erano più propensi a seguire gli influencer che ritengono autentici e divertenti.

Foto di Chanel Totti, influencer affermata

Gente Roma promuove borse di studi per giovani con talento nel fashion

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“times beautiful things are necessary” è il messaggio della nuova campagna 2020 di GENTE  ROMA, storica catena romana di Boutique multibrand del luxury fashion che da quasi 40anni con stile ed eleganza è punto di riferimento per l’estetica del bello in tutte le sue forme sia a livello nazionale che internazionale.

Una campagna eccezionale e straordinaria, apparsa lo scorso 7 Novembre con una super
affissione presso l’iconica piazza di Campo dei Fiori in Roma, dove per la prima volta si comunica
un messaggio sociale forte e non un semplice prodotto.
“La campagna – dichiara Vito Addadi
(fondatore di Gente) –
è un inno alla valorizzazione della
bellezza in ogni sua forma, secondo la personale sensibilità di ognuno. Uno speciale
riconoscimento a tutti gli artisti e i creativi che, attraverso la propria interpretazione, ci donano
quella bellezza e umanità quotidiana di cui abbiamo bisogno oggi più che mai”.
In un momento grigio e oscuro in cui il mondo e le priorità delle persone hanno vissuto grandi
stravolgimenti a causa del diffondersi della pandemia, Gente Roma lancia così un messaggio
importante volto alla sensibilizzazione del pubblico nei confronti del bello e della cultura in tutte le
sue declinazioni artistiche. Un invito a non dimenticarsi di quanto la “cultura del bello” sia di
fondamentale importanza per nutrire lo spirito, l’anima, il cuore e la mente, allargando i nostri
orizzonti e contribuendo all’arricchimento personale di ognuno di noi. Un messaggio sociale che diviene al tempo stesso un grido di speranza e un appello di solidarietà a supporto di tutto il mondo della moda, del cinema, del teatro, della musica e dell’arte in generale, gravemente colpito dal Covid.
L’attitudine a creare e a cogliere la bellezza e di conseguenza le beautiful things, non è un
semplice ornamento della vita umana. Secondo Gente costituisce la vera essenza che distingue
l’uomo da qualsiasi altra forma vivente sulla Terra. La bellezza è la capacità di suscitare emozioni.
(foto per gentile concessione ufficio stampa della manifestazione)
 Attilio Runello

Samira Nasr sarà il nuovo direttore della versione americana di Harper’s Bazaar

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Samira Nasr è stata prescelta per dirigere la versione americana di Harper’s Bazaar. È la prima donna di colore chiamata a svolgere questo ruolo.

Sino ad ora ha svolto il difficile ruolo di direttore esecutivo a Vanity Fair. Inoltre è una stilista.

Succede a Glenda Bailey, che ha coperto il ruolo per ben diciannove anni. A Vanity Fair si è V distinta per l’aver creato una schiera di collaboratori molto più diversificata di quanto non lo sia di solito una rivista di questo genere.

(foto da internet)

Attilio Runello