I giorni passano intradermici e frenetici e quando è notte tutto si espande e un giorno insonne si trasforma in notte. L’insonnia è la ribellione che mette su tutto ciò che vuoi. Mi meraviglio di una piuma incorporata che ci inzuppa. Allucino te e i tuoi capelli. E non controllo più la paura di vederti in tutto ciò che non è in questo mondo. L’anima di un altro mondo se ne va e vedi se commetti un errore! Stai vagando, io no, e ora mento. E, soprattutto perché sarebbe naturale che finisse tutto in una volta e alla fine non restasse altro che una manciata di polvere e polvere, non penso che sia possibile rivederti. Ma sei qui, quella presenza incorporeo che mi tormenta. E c’è così tanta pioggia e odore nell’aria che una debole luce forma un alone e tu mi sembri perfetto. Sei un’aura in movimento sottile. Leggero, ti muovi lentamente e tutto ciò che ti circonda è soprannaturale. Piuma che scivola intorno. E se non sono io, Cos’è tutto ciò che non vuole essere disumano? Mi costringi a illuminare sotto la mia pelle, mi riaccendi in silenzio e infiammabile, graffi e accendi qualsiasi fiamma.