Anche quest’anno, ci sono stati gli attesissimi Oscar. Tra glamour, sistema “da oliare”, stravaganza, politically correct. Quest’anno però, per restare in tema di citazioni cinematografiche, occorre dire che…qualcosa è cambiato. Infatti, per la prima volta ad aggiudicarsi la statuetta come miglior film in assoluto, è stato un film straniero non americano: il sudcoreano Parasite.
Parasite ha scalzato così perfino una pellicola che ha sbaragliato i botteghini come Joker. Sebbene l’attore protagonista Joacquine Phoenix si sia comunque meritato la statuina come migliore attore protagonista. Joker ha vinto anche l’Oscar per la colonna sonora.
Parasite si è aggiudicato anche l’Oscar per la sceneggiatura più originale, la Regia e come migliore pellicola internazionale.
Qualche statuina anche per Le Mans 66 – La grande sfida e 1917. Deludente invece The Irishman, benché veda lo schieramento di un quartetto collaudato come Martin Scorsese, Robert De Niro, Al Pacino e Joe Pesci.
Parasite, dunque, stravolge gli Oscar. Dopo aver vinto già la Palma d’oro a Cannes.
Vediamo di seguito trama e recensione di Parasite.