Domani che ne soo di Ignazio Deg MADMADAM torna con il suo novo singolo “TAIS-TOI” . J.Ali – “Lei con te”, disponibile in tutti i digital store Donatello Ciullo fuori con la sua “Estate Idiota” NOMEDARTE “A VOLTE PENSO” VOCE DELL’AMORE” DI ALFONSO OLIVER J.Ali – “Lei con te” Esce il nuovo singolo di Federico Schintu – “Galattica”, disponibile in tutti i digital store Federico Aicardi – “Boomer” Partecipa al PREMIO 2 GIUGNO A NAPOLI Tornano gli Equarantacinque Raffaele Poggio a Ciao Darwin Debutto discografico per Nicole Saccardo con il brano “Nonostante me”, disponibile in tutti i digital store Disponibile in tutti i digital store il nuovo singolo di Piercarlo Pressenda “Ti ricorderò” Davide Sacchi “IL TUO MONDO LIBERO” “VOGLIA DI VIVERE” IL NUOVO SINGOLO DI CAPTAIN M. E BUBBLE J. Disponibile in tutti i digital stores il nuovo singolo di Luca Lombini “Giulia” Disponibile in tutti i digital stores il nuovo singolo di NYA “Sotto la Bulgaria” Disponibile in tutti i digital stores il nuovo singolo di Monna Ro “Te Che Sei” Disponibile in tutti i digital store il nuovo singolo di Jenni Gandolfi “Tu non cambiare” Nuovo singolo per la Banda Venturi “TUTTO L’AMORE CHE HO DENTRO”, disponibile in tutti i digital store Disponibile in tutti i digital store il nuovo singolo di Richi Dadda feat VITTORIA “Scappiamo via” Disponibile in tutti i digital store il nuovo singolo di Gianluigi Colucci “Ciò che sento” Nuovo singolo per Martina Spirello dal titolo “Mille e più silenzi” Sogno e Realtà (di Luca Perasi) Nuovo singolo e nuovo percorso artistico per il cantautore Erik Marandola con il brano “D’amore” Agli Occhi Tuoi, il debutto discografico di Francesco Fabris Disponibile il nuovo singolo di Tempest T – “VIP in TRIP” Disponibile in tutti i digital store il nuovo singolo di Sterza – “Più o meno così” “L’uomo Tigre” il nuovo singolo di GioGala esce in tutti i migliori digital stores LUCA “ZULU’” PERSICO AL CONTROSENSO. El Centurion ritorna con il suo quinto singolo “Suadente” Captain M. è tornato con un nuovo singolo, “Esteban”. Un sound new wave per raccontare una storia d’amore e di sogni in cui credere Snoop Dogg collabora con Adamo Cotardo RAFFAELE POGGIO: UN BELLISSIMO CORPO CHE CUSTODISCE UN’ANIMA MAGNIFICA Stefano Virga “Testa o croce” “A Boy like that” il quarto singolo della cantante Monna Ro disponibile in tutti i digital stores Disponibile in tutti i migliori digital stores il secondo singolo degli Underoots “Darker Side” “Aleandro” il nuovo album di Aleandro Solari Cenerentola stasera non balla, il nuovo singolo della cantautrice Jenni Gandolfi, si veste di uno stile pop “Noi siamo i Demoni” il nuovo singolo di Emil Spada ispirato al personaggio di Samuel Stern “E’ Tutto un Attimo” il nuovo singolo di Stefano Virgilli feat Serenella Occhipinti “Aspettami Qui” di Hermess disponibile in tutti i migliori digital stores È FUORI ‘ANCHE NO’, IL COINVOLGENTE SINGOLO DI ANJELICA Scacco Matto il nuovo singolo di Stefania Tasca L’hai voluto tu, il nuovo singolo dei LatoSadico E.L.F.O. – Pappapara feat. Zeus One Intervista a Piermatteo Carattoni “Pericolosa-mente” Marcello Romeo, il ritorno del cantautore bolognese Savma ” Questo sono io” Moses “Continuare a Vivere” EVO: L’EVOLUZIONE MUSICALE DEGLI AUDIOSPETTRO Inquieto, il nuovo singolo di Iv. CAPTAIN M. feat BUBBLE J. Dimmi come mai Jenni Gandolfi ” La mia fragilità” Il nuovo singolo di Tony Campo Freeraggio ” Solo per me” THÉÂTRE DES VARIÉTÉS de I Fratelli&Margherita Re Cane con il singolo “Ancora un istante” Notte Fonda di Giulia Mutti. GIURAMI di NYA Luca Bruno ” L’uomo nero” RIVOLUZIONE ARTISTICA il nuovo album del cantautore DAVIDE PAGNINI MONNA RO Know Your Love Francesca Pugliese ” Impronte” CHIA e Giorgia Montevecchi pubblicano il singolo “Piove Dentro” LatoSadico “Transilvania Club” Il nuovo singolo di Marmo “Aeroplani” IV ” Finché il vento soffierà” “Momenti” il debutto discografico di Kautar Francesco Calderoni “Inverno” Aleandro Solari ” La regola del cuore” Gioia Kaleidoscopica di Elisabetta Mattia Complici il nuovo singolo di Zeus One & Dj Dilozeta feat. Ela Ermet “Needs” ANDREA DESSI’  feat. JERUSA BARROS & MASSIMO TAGLIATA “Soledad” Sara6 ” Adoro” INTERVISTA A PIETRO PIZZI E FABIO CHIRICO, IN ARTE ‘POWER COMBO’, PER L’USCITA DELLA LORO HIT ESTIVA ‘RIPARTY TIME’ GHISLE “Spanish Girl” MOZE – DTN Favole di Thomas Libero Gloria ” Quando viene sera” Il nuovo lavoro discografico di Francesco Mussoni Intervista a Marco Russo E.L.F.O. ” GRAFITE” IL NUOVO SINGOLO GREY RELIGION “Non mi fermo” Intervista a Davide Pagnini LATLANTIDE PRESENTA THE BONEBREAKERS IN “PARTY TIME” Luca Bonacchi ” Meglio tardi che mai” Intervista a Marcello Romeo Saverio Grandi ” Mi piace” Nicola Boni Renato Franchi ” Penne e Calamai” DANIELE ZANI Un Mondo IL RITORNO DI MIRCO PORRA’ “RICORDO ANCORA TUTTO”: L’ESORDIO DE IL VENTO CONTRO MORGANA Un altro Universo ANDREA DESSÌ feat. SHERRITA DURAN “Rise” Un filo sottile di Gianluca Naldi CHIARA BINCOLETTO Meglio di te

I love Degrado: l’intervista

About

Diamo il benvenuto ai I Love Degrado. In poche righe Vi presentate ai nostri lettori?

Ciao siamo Riccardo Frisari e Andrea Guerrini, insieme abbiamo dato luce a questo progetto mischiando le nostre influenze musicali senza troppo preoccuparci del risultato.

Andrea Guerrini: Siamo due amici a cui piace molto suonare insieme, con gusti musicali a tratti molto simili e a tratti diametralmente opposti. Abbiamo iniziato a suonare insieme nel 2013 e da quel momento siamo alla ricerca di un sound il più possibile personale e sincero.

Come vi siete conosciuti?

Andrea: Ero a un pub da solo. Faceva freddo. Fuori, ma soprattutto dentro di me. Ho sentito Riccardo suonare Hallogallo dei Neu! e lì ho capito che sarebbe stato il batterista ideale per me.

Riccardo: siamo amici da molti anni ed è stato semplice unire le forze per giocare con la musica di I Love Degrado.

Contaminazioni e ispirazioni. I Love Degrado ascoltano molto la musica di….?

Riccardo: tutta la musica, dal jazz al rock. Vado a periodi e non mi pongo limitazioni.

L’ importante è che quel che ascolto deve essere ispirato e avere cuore.

Andrea: Di un sacco di gente! I miei punti fermi sono Beatles, Einsturzende Neubaten, Kraftwerk e tutta la scena tedesca degli anni ’70, Neu! LA Dusseldorf, Can… ma ultimamente ascolto molto anche Trans AM, Tortoise e simili.

Essere emergenti ora. Essere una band ora. Che Italia discografica vi trovate davanti?

Riccardo: Credo che in Italia ci sia un ottima ed ampia proposta ma poco interesse nel pubblico. Questa realtà ormai sta diventando globale. La musica, come l’arte in genere, sta prendendo la funzione di far pensare le persone. Ci si basa sempre più sull’intrattenimento, i contenuti stanno sullo sfondo e la nostra soglia d’attenzione si sta abbassando.

Andrea: Quello che posso dire è che, per la mia esperienza, portare avanti un progetto di inediti in Italia (tanto più se è musica strumentale) non è facile. Bisogna essere molto motivati e investirci molte energie e molto tempo, però le soddisfazioni piano piano possono arrivare. Sarebbe bello se si riuscisse a creare una vera e propria rete di piccoli progetti, piccole realtà veramente indipendenti, puntare alla collaborazione fra band invece che alla competizione.

L’inesorabile declino della civilta occidentale –

L’esotismo a buon marcato dei bazar” è il vostro album d’esordio. Ce ne parlate?

Andrea: Il disco è un invito a farsi una camminata nel nostro mondo, un riassunto di quello che ci piace suonare. Abbiamo cercato di esplorare la possibilità di costruire un sound minimale e al tempo stesso avvolgente, in cui potessero coesistere i vari aspetti delle nostre personalità, musicali e umane. In questo disco ci muoviamo cercando un equilibrio fra aggressività e atmosfera, fra rumore e melodia. O almeno ci proviamo!

Riccardo: è un album che contiene brani ed una suite, improvvisazione, elettronica, loop, sintetizzatori, poesie…

Tutto quello che ci piaceva è stato messo dentro con grande rispetto delle nostre diversità espressive senza limiti o paletti su generi o sonorità ben definite.

Ora che “L’inesorabile declino della civiltà occidentale –

L’esotismo a buon marcato dei bazar”è finito avete qualche rimpianto? Qualcosa che potevate fare e non è stato fatto?

Riccardo: no, nulla. Sono molto soddisfatto del nostro primo lavoro. L’album ha avuto una lunga lavorazione tra scrittura, prove e registrazione. Quello che non c’è in questo disco lo tengo per il prossimo.

Andrea: Nessun rimpianto, anzi siamo molto soddisfatti e orgogliosi del nostro lavoro.

Parlateci delle sonorità musicali di “L’inesorabile declino della civiltà occidentale -
L’esotismo a buon marcato dei bazar” Che strumentazione utilizzate? C’è un suono particolare che ricercate e che volete trasmettere?

Andrea: Io suono il basso, un fender precision, e i sintetizzatori (fra cui uno dei miei preferiti è il korg ms20). L’idea è quella di trovare un equilibrio non solo a livello compositivo, ma anche (a volte soprattutto!) a livello timbrico. Personalmente, mi piace molto giocare sugli equilibri più o meno controllabili che creano i rumori calati in un contesto più melodico e sull’utilizzo smodato di bordoni e droni vari. Per fare questo trovo che il sintetizzatore sia uno strumento meraviglioso che offre un oceano di possibilità. Mi piacerebbe ricordare che per riuscire a realizzare il sound che avevamo in mente per il disco è stato fondamentale il lavoro svolto al Bunker Studio di Rubiera con Andrea Rovacchi e Gabriele Riccioni.

Riccardo: Mi appassiona lavorare sul suono della batteria. Ricercare le accordature, i timbri, piatti, diversi rullanti e percussioni multi strato.

Per I love Degrado tratto lo strumento con microfoni a contatto sui tamburi che poi passano dentro a pedali effetti da chitarra ed una looper.

Cosi posso trattare il suono in pre- produzione e dal vivo costruendo anche loop a più strati sui quali suonare.

I prossimi impegni dei I Love Degrado?

Stiamo lavorando sui live per i prossimi concerti e nel frattempo non ci fermiamo con le produzioni per il prossimo disco…E poi c’è il progetto We Love Degrado, ovvero I love Degrado e Alessandro Betti, chitarrista che ha suonato insieme a noi su “Cosmonauti”, con il quale siamo alla ricerca di un sound a metà fra gli ambienti spaziali e il più terreno rock’n’roll.

Grazie per aver trascorso un po’ di tempo con noi. Buona Musica.

copertina degrado copia 3Grazie a voi!

I love Degrado: l’intervistaultima modifica: 2017-12-06T12:26:06+01:00da musicomio