Venezia, al via la 19esima edizione del concerto per il Mercoledì delle Ceneri

Mercoledì 14 febbraio alle ore 21.00, presso la chiesa di Santa Maria del Carmelo di Venezia, si terrà il concerto per il Mercoledì delle Ceneri, con il celebre pianista Michele Campanella. L’evento, a ingresso libero fino a esaurimento posti, è organizzato dalla Fondazione Ugo e Olga Levi, centro di ricerca musicale e musicologica, in collaborazione con il Conservatorio di Musica “Benedetto Marcello”, la Fondazione Teatro La Fenice, Chorus – Associazione per le chiese del Patriarcato di Venezia e con il sostegno di Lyra srl Impresa sociale.

Il programma prevede l’esecuzione della Petite messe solennelle di Gioachino Rossini. Maestro concertatore al pianoforte Michele Campanella, internazionalmente riconosciuto come uno dei maggiori virtuosi e interpreti del repertorio lisztiano. Insieme a lui, si esibiranno Monica Leone, al secondo pianoforte e Silvio Celeghin all’armonium. I musicisti saranno accompagnati dal Coro Città di Piazzola sul Brenta, diretto da Paolo Piana e da quattro giovani cantanti solisti provenienti dalla Puccini Festival Academy: il soprano Goar Faradzhian, il mezzosoprano Eva Maria Ruggieri, il tenore Francesco Lucii e il basso Enzo Zhihao Ying.

Dal 2004, la Fondazione Levi ha avviato un ciclo annuale di concerti per il giorno delle Ceneri a Venezia, con l’intento di offrire un momento unico e di riflessione condiviso dopo i clamori del Carnevale. Questo evento, che coniuga valori culturali e spirituali, ha da subito suscitato vivo interesse nel pubblico cittadino che negli anni è cresciuto e ha continuato a partecipare alla manifestazione con grande passione. Nei diciotto anni di programmazione sono stati coinvolti ensemble vocali, strumentali e orchestre, nonché studenti del Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia. Questo momento è entrato a far parte della vita cittadina e la Fondazione ogni anno investe importanti risorse scientifiche e artistiche per la costruzione di una proposta sempre innovativa e ispiratrice.

Per quanto riguarda il programma, la scelta di quest’anno è ricaduta su uno dei momenti maggiormente celebri del compositore pesarese Gioachino Rossini, la Petite messe solennelle per soli coro, due pianoforti e armonium – commenta Roberto Calabretto, Presidente del Comitato scientifico della Fondazione Levi di Venezia. “Ma va ricordato come la mattina seguente il concerto il maestro Campanella incontrerà gli studenti del Liceo Marco Polo per parlare della professione del concertista e della modalità con cui un interprete deve rapportarsi nel mondo del lavoro. Temi di estrema importanza per un giovane che vuole entrare nella realtà concertistica”.

La 19esima edizione del concerto è dedicata a Jean-Pierre Selz (1935-2021), collezionista e mercante d’arte di fama internazionale che, innamorato di Venezia, ha istituito nel 2013 una fondazione volta a promuovere la cultura e l’arte, finanziando significativi restauri e iniziative di importanti Fondazioni veneziane.

Per maggiori informazioni sull’evento: https://www.fondazionelevi.it/event/xix-concerto-per-il-mercoledi-delle-ceneri/

Bruno Maderna e musica elettronica, a Venezia un incontro aperto al pubblico dedicato al compositore di fama internazionale

Venerdì 15 e sabato 16 dicembre la Fondazione Ugo e Olga Levi, a Palazzo Giustinian Lolin, Venezia, dedica una due giorni al compositore e direttore d’orchestra veneziano Bruno Maderna (1920-1973), tra i massimi rappresentanti della musica del Novecento e, con Luciano Berio, tra i padri italiani della musica elettronica. Si tratta del primo incontro aperto al pubblico del Gruppo di Studi “Maderna tra contemporaneità e forme sperimentali audiovisive”, che segna una prima tappa di sintesi del lavoro condotto dal Gruppo dedicato alle sperimentazioni multimediali di Maderna, costituitosi in seno alla Fondazione Levi, centro di ricerca che raccoglie nella sua Biblioteca Musicale una ricca raccolta di testi musicali e musicologici.

Fin dai suoi esordi come bambino prodigio, Bruno Maderna si confronta con gli ambienti radiofonici della prima EIAR (divenuta poi RAI) e, nel corso della sua carriera, si interfaccia con realtà radiotelevisive, cinematografiche e teatrali, arricchendo il panorama delle musiche d’uso e funzionali anche grazie alle sperimentazioni condotte in parallelo nel campo della musica elettronica. Il Gruppo di Studi si concentra sull’analisi, rilettura e approfondimento di varie esperienze realizzate dal compositore nell’ambito del cinema e del documentario (d’arte e industriale), negli ambienti radiotelevisivi italiani ed esteri, e nell’area propria a produzioni audiovisive sperimentali e teatrali.

Questo appuntamento rappresenta anche un’occasione per la Fondazione Levi di guardare ai risultati raggiunti quest’anno, tra cui 75 incontri, tra seminari, webinar, concerti e convegni, 38 collaborazioni attive e 26 università coinvolte.

Il Gruppo di Studi apre le porte a collaborazioni con istituzioni nazionali e internazionali, quali la Fondazione Paul Sacher di Basilea, l’Archivio Storico Ricordi e la NoMus di Milano. “Nel corso dell’anno – afferma la coordinatrice scientifica del Gruppo, Angela Ida De Benedictis – si sono svolte alcune tappe preliminari dedicate ad argomenti specifici. Questo incontro del 15-16 dicembre segna invece un primo approdo a una discussione aperta con il pubblico, un importante momento di confronto in cui i partecipanti del gruppo di studio potranno presentare i risultati delle proprie ricerche e ricevere riscontri utili per avanzare insieme verso le successive tappe che ci attendono. Sempre in prospettiva futura, tra gli obiettivi di questo appuntamento vi è anche l’individuazione di nuove strategie di ricerca e l’eventuale apertura verso nuovi modi di interpretare e studiare opere specificamente multimediali”.

La discussione sarà alimentata dalla presenza di discussant esterni (Iacopo Bedogni, Gabriele Bonomo, Oreste Bossini, Emilio Sala), chiamati a dare un apporto critico e costruttivo e a stimolare eventuali riflessioni collaterali.

Le tre sessioni che articolano l’incontro sono arricchite da altrettanti momenti di approfondimento posti in chiusura delle due giornate di studi. Tra questi, venerdì 15 dicembre alla Casa del Cinema, in collaborazione con Circuito Cinema Venezia, sono previste proiezioni di film e documentari d’arte con musica di Bruno Maderna.

Ideazione e coordinazione scientifica: Angela Ida De Benedictis (Fondazione Paul Sacher).

Referenti Istituzionali: Roberto Calabretto (Fondazione Ugo e Olga Levi); Angela Ida De Benedictis (Fondazione Paul Sacher); Pierluigi Ledda (Archivio Storico Ricordi); Maria Maddalena Novati (NoMus).

Gruppo di Studi: Barbara Babić (Università di Lipsia); Diego Cavallotti (Università degli studi di Cagliari); Alessandro Cecchi (Università di Pisa); Michele Chiappini (Centro Studi Luciano Berio); Maurizio Corbella (Università degli studi di Milano); Leo Izzo (Università di Udine); Vincenzina Caterina Ottomano (Università Ca’ Foscari di Venezia); Veniero Rizzardi (Fondazione Archivio Luigi Nono); Nicola Scaldaferri (Università degli studi di Milano); Benedetta Zucconi (Università degli studi di Cagliari).

 

Programma

 

15 dicembre

 

-14h30-19h30: Fondazione Ugo e Olga Levi

 

-14h30: Saluti istituzionali di Davide Croff e Giorgio Busetto

 

-14h50:

Produzione e conservazione: interazioni archivistiche e metodologiche

Prolusione di Angela Ida De Benedictis, con Pierluigi Ledda e Maria Maddalena Novati

 

15h20-18h45:

Sessione I

Trasmigrazioni sonore tra sistemi produttivi e contesti creativi:

Film e Documentari tra committenza e sperimentazione

 

-15h20:

Introduzione di Roberto Calabretto

 

-15h50-16h55

Panel 1:

Film a soggetto e cortometraggi con musica d’autore

Interventi di Maurizio Corbella e Leo Izzo

 

-17h05-18h10

Panel 2:

Film e documentari industriali

Interventi di Alessandro Cecchi e Diego Cavallotti

 

-18h15-18h45:

Dibattito sulle due sessioni con discussant esterni e interni

 

-19h00-19h30:

Hors-d’œuvre I

Solchi, riscritture e giri (a vuoto)… Kurt Weill tra radio, scene e incisioni discografiche

Intorno ad alcuni progetti di riedizione (Edizioni Ricordi) ed edizioni postume (Suvini Zerboni)

Con Leo Izzo, Pierluigi Ledda, Veniero Rizzardi, Benedetta Zucconi et al.

 

-20h30, Casa del Cinema

Oltre Maderna: Sperimentazioni audiovisive senza margini

Proiezioni e presentazioni di video e documentari con musica di Bruno Maderna

Introduzione di Roberto Calabretto e Angela Ida De Benedictis

 

16 dicembre

 

-9h30-20h00, Fondazione Ugo e Olga Levi

 

-9h30-12h30:

Sessione II

Oltre l’ascolto, oltre la vista, oltre la scena: verso una multimedialità espansa

Sessione aperta con interventi di Angela Ida De Benedictis, Michele Chiappini, Leo Izzo, Maria Maddalena Novati, Vincenzina Caterina Ottomano

 

-9h30-10h35

Panel 1:

Sperimentazione negli ambienti radiotelevisivi: Italia vs Olanda

 

-10h50-11h55

Panel 2:

Forme di collaborazione per scene diverse: focus Olanda

 

-12h00-12h30:

Dibattito sulle due sessioni con discussant esterni e interni

 

-14h30-17h30:

Sessione III

Riletture oltre i margini: spazi immaginari, drammaturgie della memoria e varianti interpretative

 

-14h30-15h35

Panel 1:

Stratificazioni e reinvenzioni: tra recuperi, riletture e rimediazioni (non) d’autore

Interventi di Barbara Babić e Benedetta Zucconi

 

-15h50-16h55

Panel 2:

Installazioni (meta)musicali e spazio come deposito sonoro del vissuto

Interventi di Veniero Rizzardi e Nicola Scaldaferri

 

-17h00-17h30:

Dibattito sulle due sessioni con discussant esterni e interni

 

-17h45-18h30

Dibattito conclusivo

Maderna e l’impiego dei media (prospettive di studio e ricerca)

Riflessione finale aperta e valutazione di orizzonti di ricerca futuri

 

-19h00-20h00:

Hors-d’œuvre II

“Riattivazione” installativa di Tempo libero, a cura di Veniero Rizzardi