Errare humanum est, perseverare autem diabolicum

Stefano PIOLI non riesce più a trovare il bandolo della matassa,,,

UNA SQUADRA SENZA…

Una “non-squadra” senza capo nè coda: senza reparti, senza portiere, senza difesa, senza centrocampo, senza cervello, senza tattica, senza strategia,  senza orgoglio, senz’alcuna ispirazione -confusa, velleitaria- senz’Anima! Corpo malaticcio -infermeria sempre piena!- * con società padrona estranea e lontana, senza soldi per un mercato all’altezza -ma nemmeno 5 milioni 5 per Marco Sportiello indispensabile!-  senza progetti convincenti, forse persino senza Rafa LEAO in un incombente futuro!!! Una “non-squadra” fusa e confusa, battello semi-sfasciato nella tempesta, prossimo a colare a picco!

GIROUD salva almeno l’onore!

E ORIGI segna un bel gol, se pur inutile...

Cfr. Pagelle MilanNews:

*Citiamo ancora da MilanNews (Antonio Vitiello):

La rosa però non è stata migliorata, perché il mercato estivo per ora non ha avuto effetti, mentre quello invernale è stato inesistente. E’ la stessa squadra dell’anno scorso senza Kessie, Romangoli, Ibra e Maignan (gli ultimi due per infortunio). Maldini l’aveva detto prima del Torino che non si spendeva in questa sessione, la linea è quella della sostenibilità e così è stato, a meno di qualche operazione in prestito oggi, ultimo giorno disponibile. Maldini ci ha provato seriamente per Zaniolo ma le condizioni della Roma non erano praticabili, stessa cosa in ieri per il 2004 Dario Osorio, l’offerta per il cileno non è stata ritenuta sufficiente. Tutto rimandato all’estate, quando dovrà essere corretta in modo importante la squadra.

La costante però sono gli infortuni. Da tre anni il Milan è alle prese con continui problemi fisici dei suoi giocatori che a turno si alternano in infermeria. I rossoneri sono una delle squadre con percentuale più alta di stop muscolari tra le big. L’ultimo in ordine di tempo è Bennacer che salterà il derby, ma è evidente che questi continui problemi fisici incidono sul rendimento della squadra. Il caso Maignan è purtroppo quello più lampante. Senza di lui è notte fonda, chi lo sostituisce non è all’altezza ma in questi mesi non è stato fatto nulla per rimediare

–Perfetto.Togliete dunque alla DIFESA il meraviglioso Maignan, direttore di reparto e il forte, intelligente  e generoso Romagnoli… Al CENTROCAMPO il formidabile  F.Kessié, già “nomato Presidente!”… e infine all’ATTACCO  il magico, autorevole e autoritario  Ibracadabra ed ecco spiegato un dannato INDEBOLIMENTO Generale, uno smarrimento insanabile e diffuso che non può essere colmato da qualche stentato progetto di problematici rinforzi che una dirigenza stitica non riesce nemmeno a realizzare!

Un crescendo rossiniano verso l’Abisso (cfr. “progressione roboante” di Luca Serafini)!

1 gol incassato contro il Torino, 2 gol presi a Lecce, 3 a Riyadh dall’Inter nella Supercoppa… 4 sberle dalla Lazio e infine 5 calcioni a San Siro… da  un Sassuolo zoppicante e incapace di vincere da tempo! Ne prenderemo 6 nel prossimo Derby?

Un crescendo negativo di queste proporzioni non me lo ricordo da quando tifo Milan, cioè da una vita!

gioacchino poli, Milano**

**Rossonero milanista dal 1950.