IBRA protagonista assoluto! Numeri da record! 400 reti in carriera nei vari Campionati cui ha partecipato… 150 gol in serie A! Mourinho perde la sua prima partita in casa nel nostro campionato ecc ecc.
“Il segno di Zlatan“. La Repubblica al suo interno dedica uno spazio al successo del Milan ai danni della Roma ed esalta lo svedese che, scatenato, trascina i rossoneri prima del derby di domenica prossima. La Roma di Mourinho intanto è già a -12. Il quotidiano pone l’accento sulla prova del centravanti di Pioli che, come al solito, abbina potenza e tecnica e si dimostra ancora una volta il dominatore della scena con gol, sponde e regia. ( cit. da MilanNews)
E così Salvatore Trovato in Milan News sul “fenomeno Ibra”:
Lui, ancora lui, sempre lui. Lo hanno chiamato “vecchio”, gli hanno suggerito di ritirarsi e rimproverato – addirittura! – di “rubare lo stipendio”. Ebbene, anche stavolta Ibrahimovic è passato dalle parole ai fatti, rispondendo alle critiche alla sua maniera, fuori e dentro il campo. Prima ha suonato la carica, poi ha dato la scossa all’intero Olimpico, aprendo le danze e mandando in tilt l’intera retroguardia della Roma.
Roma fischia, lui si carica
Signori, giù il cappello di fronte a questo campione senza età (40 anni compiuti da poco eh!). Dalle tribune hanno provato a intimorirlo urlandogli “Zingaro!”. Come se un paio di insulti o qualche fischio possano in qualche modo frenare Zlatan o scalfire la sua autostima. Al contrario: come sottolinea La Gazzetta dello Sport, i tifosi romanisti hanno commesso un grave errore. Perché punzecchiare Ibra – che tra l’altro ha una sorta di conto aperto con la Roma – non è mai cosa buona giusta: quando il contesto è ostile, si carica ulteriormente.
E se torna al top…
Ibrahimovic ha girato il mondo, ha cambiato diverse squadre, ma con il Milan – osserva la rosea – c’è davvero un feeling speciale e si vede. È un filo rosso, anzi rossonero. Lo svedese sta ritrovando pian piano la giusta forma, e non è certo una cosa da tutti. Continuare a portare in giro per il campo i suoi cento chili, infatti, non è uno scherzo e si può fare soltanto con tutta la classe del mondo e con una maturità nuova.
IBRA è l’impareggiabile condottiero: in campo, fuori e nello spogliatoio,,, Ma tutto il Milan gode attualmente di una condizione fisica invidiabile, che gli permette di giocare a gran ritmo per ben oltre i 90’… La squadra, perciò, sembra arrivare al derby in condizioni smaglianti
F. Kessié si è procurato il rigore, che ha poi freddamente realizzato.,, Nossignori! Il calcio di rigore per il Milan è stato provocato da un fallo ingenuo di Ibanez su Ibrahimovic. Siamo al 55′: Maresca viene richiamato dal VAR, ma non cambia idea: sarà calcio di rigore.
57′ – GOOOOOLLLLLLLLLLLL DEEEEELLLL MILAAAANNNN! KESSIE NON SBAGLIA E SPIAZZA RUI PATRICIO! 2-0 PER I ROSSONERI!
E c’è pure il gol dell’ex… tornato dalla Cina! Ma è troppo tardi ormai, per lui e per i giallorossi!
[Riascolta il nastro o rileggi la cronaca a ritroso!]
Settima vittoria consecutiva in Serie A per il Milan di Stefano Pioli. I rossoneri sconfiggono la roma grazie alle reti di Zlatan Ibrahimovic e Franck Kessie. Tre punti d’oro che riportano il Diavolo in testa al campionato. Contro l’Inter, però, non ci sarà Theo Hernandez, espulso al 66′ per doppio giallo.
90+6′ – Triplice fischio di Maresca! Finisce qui all’Olimpico: il Milan batte la Roma per 2-1!
90+6′ – Cartellino giallo per Veretout.
90+3′ – Gol della Roma con El Shaarawy. La palla dopo una respinta della difesa rossonera, calcia di controbalzo e trafigge il numero uno dei rossoneri. Risultato sull’1-2.*
*[Così nel testo della cronaca: calco fedele del copia-incolla!]
**E stavamo dimenticando il formidabile, monumentale Simon Kjaer: prestazione maiuscola la sua, pari a quella di IBRA!
Bene, puntuale l’ottimo motore Bennacer.
Amen! E così sia!
Amado mio… / Chissà, chissà… chissà!
(gipo)
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