esser dentro o fuori dalla rete

La fantasia ci porta dentro o fuori dalla rete, non possiamo farne a meno, ci serve.

Lentamente ci spogliamo dei nostri pensieri e nei nostri abiti, immaginiamo languide carezze o corse in auto, sogniamo altre mani.

In una rete più grande dove il vero e il falso sono uguali, dove una nostra mano guidata da pensieri di altri, tocchi morbidi intorno, quel dito che abbiamo succhiato ed ora è umido e caldo.

In una rete più piccola dove ogni movimento è sconquasso e turbamento, quel dito curioso vive di vita propria, espropria della volontà di fermarlo.

Quel tessuto copre tutto, chissà cosa accade la sotto, incuriosito il dito procede, cosa troverà, cosa cerca, si sposta in circolo, va verso l’alto, si ferma,scende, si fa spazio.

Che succede?, qualcuno ha un interruttore e sta portando avanti l’intensità del gesto, no..un rumore, un clic, una voce che chiama, il tavolo copre ogni cosa…anche quel che ora non è al suo posto.

Quello specchio è fatato, contiene lo spirito con gli occhi che guardano, sei arrossita al pensiero ed allo stesso tempo la rete ti ha coinvolto, nei sogni che permette lo stargli di fronte ogni cosa è lecita.

Un profumo si spande nell’aria, un profumo dolce..sa di miele, quel dito curioso è venuto a contatto con le altre dita..ora più d’uno di loro è bagnato, che strano, mordi il labbro per non far rumore.

Lo specchietto poggiato sul tavolo resta chiuso, il trucco non è stato ancora levato, la grande specchiera del bagno ha rivelato un corpo che vive..e desidera.

Sollevi lo sguardo verso le parole che scorrono sul video, anche loro sembrano umide e calde, una sensazione di calore ti fa avvampare, la luce soffusa nasconde il movimento degli occhi e delle gambe, apri lo specchietto poggiato sul tavolo, sui tuoi occhi i segni del piacere.

Ora devi rispondere, la chat è aperta, hai bisogno di entrambe le mani per farlo..leccare o asciugare il dito?, in quel video c’è una Wendy o un Peter Pan.

Pensi a quell’interruttore che permette di essere dentro o fuori dalla rete “se qualcuno mi sente lo metta al massimo”, e mentre quel dito brilla alla luce di una lampada pensi “volami nel cuore”

 

 

esser dentro o fuori dalla reteultima modifica: 2017-10-06T23:16:58+02:00da Totodess