L’attrazione sessuale riconosce fattori chimici

 Argomento sempre e soltanto medico-scientifico
 La sessualità negli anziani: amore nella terza e quarta età
Non credo che questa domanda; magari scherzando fra amiche o fra amici non sia stata pronunciata e ci si è riso anche sopra ? : ” Mi sono innamorata/o di un uomo/donna, da impazzire. Non so perchè, ma ne vado pazza! Eppure ne ho conosciuti tanti, anche più belli, più seri ma che a me non hanno suscitato alcuna emozione! Questo invece mi ha “drogata. Ho acceso forti liti con i miei genitori che mi hanno perfino minacciata di cacciarmi di casa, ma l’ho fortemente voluto!” Ecco, cosa succede, se è vero che come si dice dipende da sostanze prodotte da alcune ghiandole, che assumono il nome di FEROMONI. E cosa sono questi ormoni così tanto potenti da eludere qualunque muro ostativo eretto da parenti, amici cari, genitori ecc? Dopo l’avvento della pubertà, col menarca per la donna fino all’epoca di menopausa, queste sostanze sono molto attive dalle ghiandole sudoripare e sebacee localizzate nel più grande organo del nostro corpo che è la Pelle. Possiamo definire questi Feromoni, una sorta di documento di riconoscimento che ci fa riconoscere per l’odore che emaniamo, e quest’odore, non sarà mai uguale in un’altra persona. Questo odore sconosce di essere percepito consciamente ma soltanto incosciamente. Ebbene, considerato che in natura nessuna cosa esiste per caso e senza alcuno ruolo, va da sè, che l’attrazione che si sprigiona dal nostro corpo o fisico non può non riconoscere dei meccanismi verso cui si ritiene conoscere la genesi. Cosa accade dopo la pubertà ? Queste sostanze ormonali vengono determinati dal sistema di istocompatibilità Major che è un sistema che racchiude un insieme di geni deputati alla Immunità. Lo scopo di tutto questo meccanismo direi chimico, si limita solo a rendere più attraenti sessualmente quel determinato individuo( donna-uomo ) e quindi di attuare con molte probabilità l’essere Riproduttivi, quindi avere prole, ma non garantisce sicuramente essere paradigmi di genitorialità. Quando la donna ha il suo ciclo mestruale si può pensare che cessa o si interrompa questa produzione di “Feromoni” e invece no, perchè proprio nel periodo fertile ( ovulatorio) si ha il picco maggiore. I Ferormoni, hanno i loro mediatori chimici, e cioè, gli Estrogeni, progesterone, testosterone i quali danno un grosso contributo ad “aromatizzare” il cosiddetto ” donna essenziale nell’attrazione sessuale istintuale ” E l’uomo niente di tutto questo ? Tranquilli, anche per i maschietti, la produzione degli Androgeni contribuisce e favorisce la produzione dei “Feromoni”; anzi, gli androgeni si rivelano essere potentissimi mediatori della loro “produzione “, facendo emergere forte il classico “profumo del maschio”non solo, ma i Feromoni del maschio hanno un’altra caratteristica e cioè, la capacità di fare scattare il fenomeno Ovulatorio nella donna. A proposito di questo, anticamente, quando una ragazza-donna giovane manifestava cicli mestruali alterati, il medico di quei tempi, ancora privato delle conoscenze di oggi, ma che intuiva la natura del fenomeno, diceva alla ragazza:” Figlia mia, sposati e vedrai che tutto si sistema!”