Un po’ di me….e oggi…non so più cosa dire

La puntura “salva la vita” – La voce del marinaio

Luglio 1968 entro  nella caserma “Saracini” di  Falconara Marittima (AN). Avevo da poco compiuto 20 anni e lo stato, per mezzo di una cartolina mi ricordò che per noi maschietti c’era da assolvere il servizio di leva.

Non tutti si era a conoscenza che chi svolgeva il servizio di leva doveva obbligatoriamente fare un tipo di “vaccino”. Quello che non ci era dato sapere era contro cosa. Oggi conosciamo il nome:”TABTE”, vaccino tetravalente contro il TIFO del tipo “A”, il TIFO del tipo “B” PARATIFO e il TETANO. Tutti in una unica siringa; meglio dire “Siringone”. Sede dell’inoculazione, a differenza di oggi sul muscolo Deltoide, questo veniva inoculato sul torace e subito “inondato” da tintura di Iodio, il cui odore sta sparso per tutto lo stanzone. Questa somministrazione avveniva da li a poco dell’arrivo. Successivamente, la seconda dose dopo 1 mese e la terza dopo 6 mesi. A volere azzardare un’analogia, una vaccinazione per Elefanti.

Non era un fenomeno raro vedere svenire commilitoni, ma più per suggestione eccessiva che per altre ragioni.

Al caporale incaricato del servizio, chiedevamo a cosa servisse:” Vi copre su tutto”. Già, in realtà era proprio così: A largo spettro….direi oggi.

Sto parlando di 52 anni fa…all’incirca. Si era in dittatura ? Manco per niente, lo stato ci stava proteggendo da terribili malattie contagiose.

Ebbene, il film cui assistiamo  oggi, se lo accostiamo a quello appena accennato ha del  ridicolo. Siringhe monouso, aghi appena visibili all’occhio e l’infermiere con cura che inocula il prodotto.

Finisce qui?  Magari così fosse. Ecco che escono dalle tane i complottisti i quali sbattano in faccia al povero sprovveduto:” Voi non sapete cosa mettono dentro il vaccino! Il vaccino modifica il DNA” e altri demenziali e terroristici messaggi in supporto al terrorismo mediatico.  Nasce così la diffidenza, per fortuna una minoranza.

Il Vaccino, una volta inoculato subisce l’assorbimento nel Citoplasma della cellula dove mette in opera la sintesi delle Proteine Spike. Questa a sua volta stimola il sistema Immunologico a produrre gli Anticorpi specifici. Cosa vuol dire questo ? Vuol dire che il vaccino non ha alcuna capacità di provocare la malattia da Covid-19 come maleficamente viene divulgato da certa categoria. Avviene soltanto che la persona vaccinata riceve l’informazione genetica che è di fondamentale importanza alla cellula affinchè produca la Proteina Spike.

Compiuta questa “missione” l’mRna non rimane certo a girovagare per la cellula ma dopo pochi minuti si degrada per fenomeno naturale.

E allora ? Modifica il DNA ? NOOOO, per il semplice motivo che queste operazioni biologiche avvengono nel Citoplasma e non nel Nucleo, sede del DNA.