26 FEBBRAIO 2023
I DOMENICA DI QUARESIMA – ANNO A
LITURGIA DELLA PAROLA (clicca qui)
Prima lettura: Gn 2,7-9; 3,1-7
Salmo: Sal 50 (51)
Seconda lettura: Rm 5,12-19
Vangelo: Mt 4,1-11
“Se”. Il tentatore parlando con Gesù comincia da un dubbio: “se”. La risposta del Signore sarà invece una certezza, che non cede a quel “se”, ma prosegue il suo percorso. Il Signore ci invita a non mettere mai in un dubbio il suo amore, o come in questo caso il nostro rapporto di figliolanza, perché saremo sempre suoi figli, nonostante i “se” o i “ma” che la vita ci presenta.
Il dubbio in fondo è una reazione umana, chi non ha mai avuto dubbi o insicurezze? Il problema è quando dal dubbio si passa all’azione, ovvero, a “mettere alla prova”, ad esercitare una pressione su qualcuno o qualcosa, a partire dal dubbio quasi a renderlo “signore”, proprio per questo Gesù risponderà: “Non metterai alla prova il Signore Dio tuo” e “Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto”.
Chiediamo al Signore di rinnovare il nostro cuore, di avere il coraggio ad esporgli ciò che vi passa dentro, affinché ogni perplessità trovi in Lui una risposta che non ha il sapore di una costrizione, ma di libertà per riconoscere come attraverso i “se” o “ma”, Egli è l’unico a dare forza alle nostre insicurezze, ad abbracciare anche quelle e così respirare il Suo amore.
“Signore,
ti chiedo: donami la forza.
Dinanzi al dubbio, alla paura, la Tua forza
sia quel faro capace di dare luce al mio cuore.
Sostienimi, tienimi tra le Tue mani,
così che io non mi perda.
E nei deserti, nei giorni amari,
possa sentire il Tuo amore forte
spingermi verso di te per proteggermi.”
(Shekinaheart Eremo del cuore)