Nella casa

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09 FEBBRAIO 2023

GIOVEDÌ DELLA V SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO DISPARI)

 LITURGIA DELLA PAROLA    (clicca qui)

Prima lettura: Gn 2,18-25

Salmo: Sal 127 (128)

Vangelo: Mc 7,24-30

Il brano del Vangelo di oggi, inizia e termina con due scene che si svolgono in casa.

La casa è il luogo dove viviamo la nostra vita con gli affetti e le cose più care. Qui amiano, gioiamo, lavoriamo, soffriamo, preghiamo, siamo accolti e accogliamo. La casa è il luogo della vita dove ci sentiamo amati.

Non è un caso se Gesù è lì nella casa, sceglie un luogo familiare, affinché la nostra attenzione sia focalizzata sulla novità, ovvero: la Sua presenza. Non stupisce infatti il luogo dove si svolgono i miracoli, ma che Lui sia lì.

Questa donna entra nella casa dove c’è Gesù a chiedere vita per sua figlia, perché ha sentito parlare di Gesù come Colui che dona vita. Ella infatti non pretende nulla, si fa addirittura paragonare ai cagnolini, accetta le briciole, perché sa che anche queste contengono un seme di vita. Il pane nutre, sfama, e quello che dona Gesù, è la vita che dal Padre passa al Figlio e a tutti gli uomini Suoi figli, basta che siano desiderosi di entrare in casa con Lui.

Nella casa con Gesù facciamo esperienza di gratuità, perché realmente in ogni piccolo frammento di pane c’è un grande dono di amore. In quella briciola di pane vi sono tutti gli ingredienti del pane stesso, e noi come briciole facciamo parte del Padre.

Dimoriamo perché ci accoglie ed ogni volta che siamo accolti, è la nostra “casa” che cresce fino ad abbracciare tutti, mangiare il “pane dei figli” e vivere cosi da fratelli.

“Signore,

sii Tu la mia dimora,

così che possa andare lì a rifugiare il cuore.

Fa che mi renda sempre conto del Tuo amore

e sia per me forza.

La Tua casa sia la mia,

il mio cuore trovi pace,

perché un luogo mi hai regalato dove venirTi a cercare:

me stesso.

Io e Te vi dimoreremo insieme”.

(Shekinaheart Eremo del Cuore)