Per salvare l’umanità e il pianeta dalla dissoluzione, è necessario, che allo schieramento antiumano e anticristiano della TRANSIZIONE DELLE SPECIE, che si va compattando nel mondo, si contrapponga uno schieramento di DIFESA DELLA SPECIE UMANA originale, della vita naturale e delle leggi della Natura.
L’ideologia della Transizione è articolata e onnicomprensiva:
Transumanesimo per modificare la Specie umana con biotecnologie; Transgender per giungere ad una Specie umana indifferenziata; Transizione ecologica per imporre la tecnologia a qualunque processo naturale dell’ambiente;
Biotecnologie per modificare i genomi;
Tecnologie Elettroniche ad emissioni elettromagnetiche da remoto per controllare e dirigere ogni cosa che si muove nel mondo, fin nelle cellule, governando il modo di produrre, di pensare, di esistere.
Lo schieramento avverso all’umanità ha radici ataviche e persistenza storica, trae le sue origini da quei clan, che causarono la “caduta” del genere umano, la perdita delle caratteristiche superiori della Specie umana originale dell’Eden, quali la salute incorruttibile, la mitezza, la sapienza diffusa, la produzione spontanea dei frutti di una terra incontaminata.
Con il “peccatum originis”, “per colpa di qualcuno” – scrive San Paolo – la Specie umana ha perduto le sue caratteristiche superiori di incorruttibilità dei corpi e “la malattia e la morte sono entrate nel mondo”, la terra dell’Eden è stata devastata, i conflitti hanno dominato il mondo.
“E hanno cambiato la gloria dell’incorruttibile Dio con l’immagine e la figura dell’uomo corruttibile, di uccelli, di quadrupedi e di rettili.” (Romani 1,23)
Ma il piano di salvezza divina interviene per preservare la discendenza della Donna dell’Eden, in cui la potenza Vivificante della Luce Mitocondriale prevarrà alla fine delle generazioni su ogni adulterazione del codice genetico e l’umanità sarà redenta allo stato di salute incorruttibile originale:
“Io porrò inimicizia tra te e la Donna, tra la tua stirpe e la sua Stirpe: questa ti schiaccerà la testa” (Genesi 3,15)
Perché Dio non ha creato la morte. Le creature del mondo sono sane, in esse non c’è veleno di morte.” (Libro della Sapienza 1,13)
“Dio ha creato l’uomo per l’incorruttibilità, lo ha fatto a immagine della propria natura” (Sapienza 2,23)
Al momento del primo attacco contro la Specie umana, verificatosi subito dopo la creazione dell’Eden Terrestre, la Sapienza divina ha provveduto a creare lo schieramento difensivo: una discendenza di Popoli Abramiti, nati da linee genetiche matrilineari, custodi della Luce Mitocondriale Vivificante e rigeneratrice, patrimonio genomico della prima Donna dell’Eden, che si tramanda nei popoli di Aplogruppo Filogenetico dell’Adamo Ancestrale e dell’Eva Mitocondriale.
“Chiunque è nato da Dio un germe divino dimora in lui. Da questo si distinguono i figli di Dio dai figli del diavolo”. (1Giov 3,9)
Nel Mitocondrio – il cosiddetto “germe divino” – la Luce continua ad essere biosintetizzata nel processo di Fotosintesi, che avviene nel Rotore Proteico, per redimere la Specie allo stato di incorruttibilità originale dei corpi umani e salvarla dalla malattia e dalla morte.
Per questo, l’attesa biblica del Popolo Abramita, la cosiddetta “beata speranza cristiana”, è che, al momento del ritorno al mondo del Cristo (o del Mahdi, nella religione islamica) “venuto nella carne”, i corpi saranno risanati, e la terra sarà rinnovata.
Ma tutto questo sarà possibile soltanto se il santuario della Luce Mitocondriale Vivificante sarà difeso dai tentativi di modificare le Specie terrestri.
J.Ratzinger: “L’Europa, proprio in questa ora del suo massimo successo, sembra diventata vuota dall’interno, paralizzata in un certo qual senso da una crisi del suo sistema circolatorio, una crisi che mette a rischio la sua vita, affidata per così dire a trapianti, che poi però non possono che eliminare la sua identità. A questo interiore venir meno delle forze spirituali portanti corrisponde il fatto che anche etnicamente l’Europa appare sulla via del congedo. È in nostro potere introdurre nuovamente il momento religioso, in una sintesi di cristianesimo residuale ed eredità religiosa dell’umanità?
Si impone il compito di interrogarci su che cosa può garantire il futuro, e su che cosa è in grado di continuare a far vivere l’interiore identità dell’Europa attraverso tutte le metamorfosi storiche. O ancora più semplicemente: che cosa anche oggi e domani promette di donare la dignità umana e un’esistenza conforme ad essa. ll dissolversi delle certezze primordiali dell’uomo su Dio, su se stessi e sull’universo – la dissoluzione della coscienza dei valori morali intangibili, è ancora e proprio adesso nuovamente il nostro problema e può condurre all’autodistruzione della coscienza europea, che dobbiamo cominciare a considerare come un reale pericolo.” (Europa. I suoi fondamenti spirituali ieri, oggi e domani. Lectio magistralis del cardinale Ratzinger, Senato Italiano, 13 maggio 2004)
DOTTRINA DELLO STATO
Gli Studi di Simonetta Leopardi
@1997-2024
