AFFARI DI MAFIA: Traffico di rifiuti e disastro ambientale

“… sono serviti per stoccare un milione di tonnellate di rifiuti, anche pericolosi, quelli solidi seppelliti poi nei terreni agricoli e nelle cave e quelli liquidi nei Regi Lagni, un reticolo di canali che si estende tra le province di Napoli e Caserta, frutto di una bonifica risalente al Seicento. Parte di quei rifiuti è stata finanche ceduta come fertilizzante agricolo, ha ricordato Costa. I tre fratelli sono stati condannati in via definitiva a sette anni, per traffico illecito di rifiuti e disastro ambientale a maggio 2017, anche se in carcere sono finito solo qualche mese.”

“Vogliamo che non ci siano ombre nella lotta, senza distinzioni di partito, contro le ecomafie. Lo Stato deve tutelare il lavoro svolto per 15 anni dai magistrati di ben tre procure della Repubblica con quella che allora era un’intuizione, ossia le organizzazioni criminali guardassero al ciclo dei rifiuti con interesse”.

Il fattoquotidiano.it

AFFARI DI MAFIA: Traffico di rifiuti e disastro ambientaleultima modifica: 2024-04-20T17:32:47+02:00da simonettaleopardi
Share on FacebookShare on TwitterShare via emailShare on Tumblr