“POTENZE INIQUE”, NATURA INTELLIGENTE E MODIFICHE TRANSGENICHE

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La Natura è vita intelligente, basata su un ordine matematico. Pensare di mutare il tempo e le sue leggi è un’idea suicida di forze socialmente pericolose, che operano per sostituire l’ordine naturale delle cose con un nuovo ordine mondiale, basato sull’ideologia della Transizione e del Transumanesimo.

Le tecnologie di riscrittura del codice genomico delle Specie, le produzioni che alterano, o sostituiscono i metodi della Natura arricchiscono le multinazionali e impoveriscono l’umanità e il suo ambiente, affievolendo e spegnendo il legame organico delle specie terrestri con la Luce vitale, presente nell’attività dei mitocondri e dei cloroplasti.

Tecnologie chimiche e satellitari aggrediscono il clima e l’ambiente distruggendo l’ecosistema, mentre l’opinione pubblica viene bombardata da enti istituzionali con la risibile demonizzazione della CO2, che è fattore fondamentale della vita sul pianeta e alimento della vegetazione, da cui si produce l’ossigeno.

Uno schieramento antiumano e anticristiano, ha dichiarato guerra alle leggi del Creato, che per la dottrina biblica sono non soltanto la nostra vita, ma anche la promessa di redenzione del corpo umano allo stato di salute incorruttibile originale, mediante il dono genetico matrilineare della Fotosintesi Mitocondriale della Luce Vitale e Vivificante.

“Perché Dio non ha creato la morte; le creature del mondo SONO SANE, IN ESSE NON C’È VELENO DI MORTE.” (Libro della Sapienza 1,13)

“Dio ha creato l’uomo per L’INCORRUTTIBILITÀ, lo ha fatto a immagine della propria NATURA” (Sapienza 2,23)

“Io porrò INIMICIZIA TRA TE E LA DONNA, tra la tua stirpe e la sua Stirpe: questa ti schiaccerà la testa.” (Libro della Genesi 3,15)

“Voi tutti infatti siete FIGLI DELLA LUCE. (1Tessalonicesi 5,5)

“La creazione stessa attende con impazienza la rivelazione dei figli di Dio; essa infatti è stata sottomessa alla caducità e nutre la speranza di essere lei pure liberata dalla schiavitù della corruzione, per entrare nella libertà della Luce dei figli di Dio. Sappiamo bene infatti che tutta la creazione geme e soffre fino ad oggi nelle doglie del parto; essa non è la sola, ma anche noi gemiamo interiormente aspettando la redenzione del nostro corpo.”

La manipolazione del genoma delle specie è la disarticolazione delle strutture fondamentali della vita. La transizione dai processi naturali alle tecniche di laboratorio è la separazione del Creato dall’azione organica della Luce Mitocondriale e cloroplastica, che lo fa vivere e lo salva infine dalla corruttibilità.
La redenzione dell’umanità e del Creato allo stato di incorruttibilità originale, in tal modo è impedita.

Secondo il dettato degli artt.670 e seguenti del testo di diritto canonico del Catechismo della Chiesa Cattolica “LA REDENZIONE DEL CORPO È POSSIBILE IN QUALUNQUE MOMENTO DELLA STORIA, MA NON AVVIENE, PERCHÉ È IMPEDITA DA POTENZE INIQUE. Un’impostura anticristica, che si delinea già nel mondo, attua un messianismo politico, intrinsecamente perverso.”

Giovanni Paolo II: “”siamo in realtà di fronte a una oggettiva congiura contro la vita che vede implicate anche Istituzioni internazionali”. (Enciclica Evangelium Vitae)

Nel 2000, Joseph Ratzinger scrisse: “a questo punto dello sviluppo della nuova immagine di un mondo nuovo, il cristiano – non solo lui, ma comunque lui prima di altri – ha il dovere di protestare”. “Questi tentativi stanno assumendo una configurazione sempre più definita, che va sotto il nome di Nuovo Ordine Mondiale; trovano espressione sempre più evidente nell’ONU e nelle sue Conferenze internazionali, in particolare quelle del Cairo e di Pechino, che nelle loro proposte di vie per arrivare a condizioni di vita diverse, lasciano trasparire una vera e propria filosofia dell’uomo nuovo e del mondo nuovo.”

Alla biblica Dottrina della Luce e agli articoli del Catechismo citati Benedetto XVI ha fatto costante riferimento nel suo pontificato:
.“..il mistero del male (mysterium iniquitatis), il potere delle tenebre che tenta di oscurare lo splendore della luce divina: e, purtroppo, sperimentiamo ogni giorno questo potere delle tenebre. Nel prologo del suo Vangelo, l’evangelista Giovanni scrive: “La luce splende nelle tenebre, ma le tenebre non l’hanno accolta”. E’ il dramma del rifiuto di Cristo, che, come in passato, si manifesta e si esprime, purtroppo, anche oggi in tanti modi diversi. Forse persino più subdole e pericolose sono le forme.” (Benedetto XVI, 3.1.2007)

“Quanto abbiamo bisogno, anche in questo nostro tempo, di emergere dalle tenebre del male, per sperimentare la gioia dei figli della luce!” (Benedetto XVI, 6.8.2006)

“POTENZE INIQUE”, NATURA INTELLIGENTE E MODIFICHE TRANSGENICHEultima modifica: 2024-04-25T16:23:41+02:00da simonettaleopardi
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