Sai Principessa io ho un mio posticino in riva al mare ma più che in riva è in mezzo al mare , e tra il mare e la terra ferma, un posticino dove il sole mi scalda il viso e il cuore lontano dalla folla, quella folla che vedo come formiche sempre in movimento, e non so che cosa stiano cercando. io mi siedo li su quel pezzo di roccia che forse il tempo ha consumato come il tempo consuma me aspettando quello che non arrivera’mai . le onde mi passano davanti come per salutarmi oramai mi fanno compagnia e forse io a loro , lasciano un po’ della loro bianca schiuma vicino a me e vanno a spegnersi sulla riva per poi tornare da me , quasi come fai tu a volte quando ti ricordi e vuoi mandarmi un tuo cenno di vita . Sto li fermo e la mente vola, volano i pensieri assopito al calduccio di pochi raggi di sole ancora timidi ,l’inverno non è passato ma quel tepore mi fa piacere mi aiuta a liberare i miei pensieri,volano via come i gabbiani che mi volteggiano sulla testa ,inutile dire che è un macerarsi dentro lo so, ma guardo l’orologio del campanile della chiesetta di fronte a me , e so esattamente in quel momento che fai, come scandisci la tua vita , io l’ho seguita sempre , mettendola in parallelo alla mia , posso vederti nel tuo muoverti e nel tuo fare .Quasi maniacale lo so.. ma è come se io fossi qui e tu a casa , a casa nostra io e te …..tu con me , e penso che tra poche ore tornerei a casa e te troverei …che follia vero? Beh non è un male poi fantasticare , non costa nulla e non fa male a nessuno se non a me . Quando è l’ora che debbo andarmene da quel mio posticino lascio come un bimbo lascia i suoi giochi in giardino i miei pensieri, so che li troverò ancora domani e dopo domani ancora , li ad aspettarmi per fantasticare ancora . Mi son trovato un bel posticino Principessa , è il mio punto d’incontro con te anche se tu solo ora lo sai , e se domani ti fischieranno le orecchie , sono io seduto in quel posticino che gioco con i miei pensieri per te, a volte ne lancio uno in mare come un fiore come un messaggio in bottiglia , potrebbe arrivarti un giorno chissà…Per poi piantarli in un terreno vergine e innaffiarli con fantasia, immagini, geni e una calamita emozionante.