Piccola ballerina,
in questo Julius mese,
con il tuo abito nero e bianco,
osservo il tuo volo.
Mi affascino sempre,
a vedere con quanta beltà,
esegui le tue piroette
e il tuo armonioso volo.
Mestamente,
con l’anima e il corpo,
a te vorrei somigliare
e libera nell’aria potrei danzare.
La tua vita sembra tutta lì,
in queste pose di grazia,
abbracciata al vento,
ma è solo l’inizio del tuo viaggio
e solo inizio del turbine
chiamato vita.