zilla4ever

11/02/2014 - Giornata mondiale dei malati...

2014...

Ho uno scrigno nel mio cuore, sul quale c'è scritto il tuo nome e dentro vi ho riposto tutti, ma proprio tutti i 4042 giorni vissuti con te.

Li custodisco come tesoro prezioso, spesso lo apro per ossiggenarmi con qualche ricordo: il tuo primo giorno di vita, i primi passi, il primo giorno di scuola, le passeggiate, il mare, le litigate, i capricci, la tua Comunione, il Natale....

Ripenso a quando dovevo coccolarti e tenerti le braccine per farti addormentare da piccolina e poi, ancora, seduta accanto al tuo letto, aspettavo che ti svegliassi dopo l'intervento alla gamba.

Sono stati gli 11 anni più belli della mia vita, compresi i 2 della tua malattia che, per assurdo, sono stai i più preziosi, perchè la paura di perderti in ogni momento ha fatto sì che avessero un sapore diverso, un'intensità assoluta che ha reso ogni istante importante ed indimenticabile.

Malgrado tutto il dolore che vivo senza la tua presenza fisica, mi ritengo una mamma super fortunata perchè l'amore e le emozioni che ci siamo donate nell'esperienza della tua malattia, non avrei mai avuto la consapevolezza di coglierli in una vita "normale".

Una volta mi hai detto: "Mammina, mi dispiace per te che hai una figlia malata...", ma io sono fiera ed orgogliosa di essere la tua mamma, e ti dico GRAZIE per tutto quello che mi hai insegnato e per come hai saputo arricchirmi!

Volevo esattamente TE ed io ti avrò comunque e per sempre! Nel mio cuore, come tesoro prezioso...<3

AUGURI SILVIA, ed accompagnami anche in questo nuovo anno.

mamma tua che spera sempre.

6° compleanno in CIELO...

Tesoro mio, eccoci di nuovo qui..., a scrivere di quell'8 dicembre di 6 anni fa. Spesso mi chiedo "ma come è possibile? 6 anni senza "vedere" senza "sentire" la nostra adorata bambina , ed essere ancora vivi? com'è possibile...?". Perchè sai, Amore, si può stare su questa terra e non essere persone "vive" ma lasciarsi passare la vita accanto o, addirittura, sopra, quasi come farsi mettere sotto da una macchina.

Ed invece, Tu bambina nostra, hai compiuto questo "miracolo d'Amore", ed allora capiamo tutto quello che è avvenuto in questi, lunghi, 6 anni. I cambiamenti soprattutto quelli interiori, la capacità di amare davvero gli altri, di dire la verità nonostante, spesso, possa far male, di vivere con gioia i momenti felici e di piangere con gli altri nel dolore, perchè ci hai insegnato un modo bellissimo per stare insieme: la com-passione. Che bello Silvia! ma soprattutto, ancora, ci hai spalancato la finestra su un mondo quasi sconosciuto: l'Eternità e l'Amore che vive in Essa. Siamo "cambiati", ma perchè? che vuol dire? Gesù è il nostro vero cambiamento!

Nulla è impossibile a Dio, nulla è impossibile all’uomo che ha fede, spesso Gesù ci ripete che è la fede che salva, che guarisce, e noi dobbiamo fare tesoro di ogni attimo di vita di Gesù, per farlo nostro, cominciando proprio dalla semplicità nella quale è nato, che getta le basi sulle quali fondare la nostra fede, nell’ umiltà. E’ Dio che si fa uomo, che viene tra noi, che è pronto a vivere con noi, a vivere nel nostro cuore, a dare un valore alla nostra vita.

Tu, Silvia, lo hai guardato negli occhi, hai visto di quanto amore è capace, e ti sei fatta prendere dalla sua mano, lasciandoti condurre, con Fiducia. Oggi, Silvia cara, ti diciamo GRAZIE! perchè con il tuo esempio ci hai introdotto, per sempre, nella Vita Vera, che non comincia al momento della morte, ma inizia già qui. Perchè il Cielo e la terra sono unite da un filo invisibile che spesso non riconosciamo perchè troppo impegnati a "vivere" nei meandri impolverati dei nostri uffici, delle nostre case; troppo presi da appuntamenti "terreni" che davvero non ci danno niente.

Invece Tu, Silvia, ti sei preparata con impegno all'appuntamento con il Tuo amico di sempre. E quando tutti avremmo voluto farGli qualche domanda, Tu lo hai "difeso" con tenacia e tenerezza insieme:"Gesù non si tocca, Lui non ha nessuna colpa". Ecco quello che ci hai insegnato. Ed invece, capita spesso, che ce la prendiamo con Lui anche quando perdiamo l'autobus che ci deve portare a scuola o a lavorare.

Oggi è Festa per noi, cara SilviaLuce! Festa dell'Immacolata, Festa del SI incondizionato. Perchè se pure nel dolore lacerante di non poterti più vedere e nè sentire, abbiamo la certezza che VIVI con noi in un modo "diverso" sì, ma che ha migliorato la nostra visuale, e che ci permette di vedere dall'alto la strada da percorrere, e questo ci sembra (sì!!!) un privilegio! E non ci importa se qualcuno può giudicarci bigotti, fanatici, o ancora peggio, di non aver ancora elaborato la tua morte. Perchè, vedi, cara Silvia, abbiamo forse elaborato, al contrario, la Tua VITA! SANTA IMMACOLATA a tutti gli uomini di FEDE!

Auguri Silvia!

PER TE DOLCISSIMO ANGELO

CON TUTTO IL MIO AFFETTO,   CARMELA.