Creato da rbx1dgl il 16/04/2012

come le rondini

di tutto un pò comprese le mie riflessioni

GOTIC

 

 


CIAO SE CI SEI

ME LO LASCI UN

SALUTINO!!! GRAZIE

-

 

 

 

AREA PERSONALE

 

ULTIME VISITE AL BLOG

rbx1dglelyravcassetta2unicaSempredglDott.Ficcagliamonellaccio19paperino61toQuartoProvvisorioArianna1921gianor1acer.250m12ps12Cris_Zannagasiorek
 

ULTIMI COMMENTI

:) serena giornata ... piovosa :)
Inviato da: elyrav
il 23/04/2024 alle 11:06
 
Ciao Ely!
Inviato da: rbx1dgl
il 22/04/2024 alle 09:57
 
Ciaooooo :)
Inviato da: elyrav
il 22/04/2024 alle 09:29
 
Ciao
Inviato da: rbx1dgl
il 16/04/2024 alle 09:25
 
Buongiorno :)
Inviato da: elyrav
il 16/04/2024 alle 09:22
 
 

FACEBOOK

 
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: rbx1dgl
Se copi, violi le regole della Community Sesso:
Età: 11
Prov: LT
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore di questo Blog può pubblicare messaggi,

salvo esclusive eccezioni, moderate dall'autore,

e  gli utenti registrati possono pubblicare commenti.

I commenti sono moderati dall'autore.

 
Citazioni nei Blog Amici: 14
 

 

 

 

 

« Lutto Per L'Italia!!!!Buona estate a tutti!!!! »

Il governo Renzi non trova......

Post n°871 pubblicato il 04 Luglio 2016 da rbx1dgl
 

IL GOVERNO RENZI NON TROVA 15 MILIARDI PER IL REDDITO DI CITTADINANZA MA NE TROVA 150 PER SALVARE LE BANCHE!

 


ROME, ITALY - DECEMBER 15:  Italian Prime Minister Matteo Renzi reacts during the Italian Olympic Commitee 'Collari d'Oro' Awards ceremony _n December 15, 2015 in Rome, Italy.  (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

E allora ora che dite, è il NOSTRO Governo o quelle delle LOBBY, delle BANCHE e delle MULTINAZIONALI ??Il Governo Renzi non trova 15 miliardi per il reddito di cittadinanza ma ne trova 150 per salvare le banche! E allora ora che dite, è il NOSTRO Governo o quelle delle LOBBY, delle BANCHE e delle MULTINAZIONALI ??Pochi giorni fa Renzi diceva di volere un’Europa sociale attenta ai bisogni dei cittadini, ma erano tutte chiacchiere. Il solito fumo che Renzi, come di abitudine, butta negli occhi dei coglioni Italioti, con la compiacenza e la complicità dei media di regime.A distanza di soli 3 giorni la favoletta è finita ed è tornato a lavorare per l’Europa delle banche!La realtà è che il governo Renzi non trova 15 miliardi per il reddito di cittadinanza ma è riuscito a trovare 150 miliardi per salvare le banche!…ricordatevi anche di questo, quando si andrà a votare il referendum….Mentre a Bruxelles andava in scena il botta e risposta tra Matteo Renzi e Angela Merkel sulla possibilità di sospendere le norme sul bail in, il premier italiano aveva in realtà già ottenuto dalla Commissione europea il via libera all’Italia alla concessione di una garanzia pubblica a sostegno della liquidità delle banche. Il sistema di “supporto precauzionale” potrà essere attivato, in caso di necessità, solo fino a dicembre. L’ok è stato dato infatti domenica, a due giorni dal venerdì nero di Piazza Affari post Brexit, sulla base delle regole che si applicano agli aiuti di Stato in caso di “crisi straordinarie“. La notizia, anticipata dal Wall Street Journal, è stata confermata da una portavoce dell’esecutivo europeo. Così si chiarisce perché martedì sera il presidente dell’esecutivo Ue, Jean Claude Juncker, abbia detto che la Commissione avrebbe “fatto di tutto” per evitare qualsiasi tipo dicorsa agli sportelli“, pur chiarendo che “per il momento non c’è pericolo”.Fonti finanziarie sentite dall’Ansa hanno commentato dicendo che l’opzione “rappresenta una rete di sicurezza utile riconosciuta subito anche in Borsa” e “diversi istituti potrebbero attivare lo schema che ha il vantaggio di non dover fornire, come si fa nelle operazioni presso la Bce, delle obbligazioni (collateral) in garanzia”. La garanzia statale può arrivare fino a un valore di 150 miliardi di euro. Due i paletti: potrà essere attivata solo nel 2016 e solo per gli istituti solvibili. La notizia è stata poi confermata da una portavoce dell’esecutivo europeo. L’Italia ha chiesto un’attivazione precauzionale dello schema, sebbene secondo la Commissione non ci si attenda che “si manifesti la necessità di utilizzarlo”.Gettano acqua sul fuoco anche le “fonti di governo” sentite daPublic Policy, secondo cui il nuovo strumento non sarà usato “necessariamente e a breve”, ma è “un dato politicoimportante” il fatto che Bruxelles abbia concesso il lasciapassare. Fonti del Tesoro hanno fatto spiegato che “davanti alle turbolenze dei mercati finanziari dei giorni scorsi, il governo ha ritenuto opportuno ipotizzare tutti gli scenari, anche i più improbabili, per essere pronto a intervenire a tutela dei risparmiatori”.Gli appigli giuridici per la deroga – L’appiglio giuridico per consentire di mettere in campo soldi pubblici è l‘articolo 32 della direttiva europea sulla risoluzione delle crisi bancarie e il bail in, che consente garanzie pubbliche “a sostegno degli strumenti di liquidità forniti da banche centrali” e “sulle passività di nuova emissione” oppure “un’iniezione di fondi propri o l’acquisto di strumenti di capitale a prezzi e condizioni che non conferiscono un vantaggio all’ente” nei casi in cui sia necessario “evitare o rimediare a una grave perturbazione dell’economia di uno Stato membro e preservare la stabilità finanziaria”.Fin dalle premesse, del resto, la direttiva sul risanamento e la risoluzione delle banche prevede che “per preservare la stabilità finanziaria, specialmente in caso di carenza sistemica di liquidità, le garanzie dello Stato sugli strumenti di liquidità forniti da banche centrali o le garanzie dello Stato sulle passività di nuova emissione per rimediare a una grave perturbazione dell’economia di uno Stato membro non dovrebbero attivare il quadro di risoluzione quando sono soddisfatte determinate condizioni”. Questo a patto che “le misure di garanzia dello Stato ottengano l’approvazione ai sensi della disciplina degli aiuti di Stato e non facciano parte di un pacchetto d’aiuto più ampio, e che il ricorso alle misure di garanzia sia rigorosamente limitato nel tempo”. Come accadrà in questo caso, visto che la deroga vale per sei mesi.Garanzia applicabile al nuovo fondo Atlante e all’acquisto di obbligazioni da parte dello Stato – La garanzia potrà applicarsi anche al “nuovo fondo Atlante” che, secondo l’Ansa, il fondo Quaestio sta valutando di lanciare tramite un’iniezione di soldi pubblici: 500 milioni dalla Sga, la vecchia bad bank del Banco di Napoli appena passata sotto il controllo del Tesoro, 600-700 milioni da Cassa depositi e prestiti, che già contribuisce al fondo Atlante “1”, quello che ha rilevato Veneto Banca e Popolare di Vicenza in sede di aumento di capitale. Il nuovo veicolo dovrebbe occuparsi solo di rilevare i crediti deteriorati che zavorrano i bilanci degli istituti e punta a una dotazione di 5 miliardi. Le altre opzioni, secondo Public Policy, sono una garanzia sulle emissioni di bond attraverso una sorta difidejussione, la sottoscrizione di nuovi Tremonti bond – qualcuno li ha già battezzati “Padoan bond” – e l’acquisto di obbligazioni bancarie da parte di Cdp con garanzia statale per ricapitalizzarel’istituto.


da web

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963