Creato da zoeal il 05/02/2008

RASNA

semplice passione

 

« Messaggio #38PIOVE: E CHE SI DEVE FARE? »

BUONA PASQUA

Post n°39 pubblicato il 20 Marzo 2008 da zoeal
 

Si avvicina la Pasqua cattolica e tutti sappiamo che il simbolo principale della religiosità cristiana, in questo periodo è l’uovo come segno di rinascita, portatore di una nuova vita. Il simbolismo dell’uovo si perde nella notte dei tempi, possiamo ritrovare lo stesso significato nella religiosità etrusca.

Gli Etruschi vedevano  il Cosmo come un unico essere vivente fatto di tante creature di cui l’uomo aveva parte preponderante, questo universo vivente  è anche immortale perchè si rigenera continuamente. Dopo la morte quindi, per gli Etruschi c’è la resurrezione ad una nuova vita. L’immagine dell’uovo che ritroviamo in numerosi affreschi delle  tombe della necropoli di Monterozzi a Tarquinia e a cui tutti i personaggi rivolgono un saluto, era un augurio di rinascita e forse anche una certezza per i nostri avi  Questa ricorrente immagine dell’uovo augurale che finora molti etruscologi hanno sottovalutato o addirittura non identificato è la parte più importante di questi affreschi e dà un significato profondo a tutte le scene di questi banchetti funebri. Questa loro certezza di rinascita dava gioia anche al banchetto finale per andare incontro alla luce, alla rinascita a nuova vita. Durante gli scavi di migliaia di tombe sono state trovate quasi ovunque resti di uova reali o di terracotta che sono state distrutte, anche recentemente, perchè considerate dagli "studiosi" resti di pranzi funebri o loro copie senza nessun valore simbolico. Le diverse uova di struzzo decorate finemente ritrovate in varie necropoli come a Vulci , ora alcune al British Museum, sono considerate da molti solo dei ricchi ornamenti esotici senza alcun significato religioso o simbolico. Sapendo tutto ciò questi studiosi non hanno neppure collegato le pietre ovali sulle tombe della necropoli di Montovolo (presso Marzabotto) all’uovo simbolo di resurrezione, ma tutti questi storici in tutto il mondo, le hanno definite semplici cippi senza nessun valore simbolico. Invece, la civiltà Etrusca è piena di simbolismi, ed i nostri, nonostante il trascorrere dei millenni, dei secoli, delle religioni, si rifanno ad essi, segno che ogni uomo che esiste ed è esistito sulla terra, è collegato da un sottile filo conduttore e cioè dalla speranza e dalla fede che ci sia una prosecuzione di vita oltre quella terrena.

liberamente tratto dagli scritti del Prof.Graziano Baccolini

fig.1: tomba delle leonesse (Tarquinia), offerente un uovo

fig.2: uovo di struzzo decorato

fig.3: pietra ovale su una tomba della necropoli di Montovolo

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

GIOCO LETTERARIO

Ho partecipato al gioco letterario promosso da Writer

INCIPIT

 clicca su IL FOLLE se vuoi leggere il mio racconto

ho scritto anche:

 LA FINE E L'INIZIO

e per la serie RACCONTI BREVI:

HIRUMINA IL PERUGINO

DEUXIPPO (prima parte)

DEUXIPPO (seconda parte)

DEUXIPPO (terza parte)

DEUXIPPO (ultima parte)

L'INFAME (prima parte)

L'INFAME (ultima parte)


 

E SFOTTIAMIOLI UN PO' STI RUMACH!

 

MAGIA DEL PHOTOPAINT

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: zoeal
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 53
Prov: GR
 

ENIGMATICO APOLLO DI VEIO:IL SORRISO CHE AMMALIA

CIAO BELLOCCIO!

 

LA LETTURA NOBILITA LA MENTE

"CHIMAIRA" di Valerio Massimo Manfredi (giallo-storico)

"MITI, SEGNI E SIMBOLI ETRUSCHI" di Giovanni Feo (Etruschi, da dove venivano e a quali leggende sono collegati)

"GEOGRAFIA SACRA" di Giovanni Feo (la "magia" e l'"astronomia" dalla preistoria agli Etruschi)

"UNA GIORNATA NELL'ANTICA ROMA" di Alberto Angela (immaginiamo di fare un viaggio nel tempo e di ritrovarsi nella Roma del I secolo dopo Cristo)

"IL SEGRETO DEI GEROGLIFICI" di Christian Jacq (guida semplice e simpatica sull'interpretazione dei geroglifici egizi)

" IL FARAONE DELLE SABBIE" di Valerio Massimo Manfredi, azione e suspence ambientate nel clima dei conflitti attuali che affliggono il Medio Oriente.

"L'ULTIMA LEGIONE":di Valerio Massimo Manfredi, una vicenda avvincente ambientata nel periodo del declino dell'Impero Romano, tra leggenda e realtà, si legge tutto d'un fiato

 

website stats

 
 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

batterista80zoe_scrivezoealmimmo.francescangelimarelimansupergiuggiloBabby83nicoelibisbeticonondomatogianninamarelennon927g2i3n4o1amengoni29santini.spinellim.laglia
 

ULTIMI COMMENTI

Sono Corrado Barontini ma sono ormai fuori tempo massimo,...
Inviato da: Corrado Barontini
il 24/01/2018 alle 12:17
 
L'alabastro merita ben altro,ovvero esso è pregno di...
Inviato da: Camillo Coppola
il 22/12/2015 alle 19:28
 
Tutto e falso la lingua e puro...
Inviato da: flora
il 08/10/2013 alle 17:45
 
grazie e buon 2013 anche a te
Inviato da: zoeal
il 20/05/2013 alle 15:08
 
buon compleanno e buon 2013
Inviato da: ninograg1
il 20/05/2013 alle 08:03
 
 

PIACEVOLI DISCUSSIONI

POETA ESTEMPORANEO

In ricordo di Morbello Vergari, ultimo poeta Etrusco

Il reperto archeologico

Riuniti insieme, un gruppo di signori

stavano discutendo di un oggetto

un giorno appartenuto ai padri etruschi.

Il dottor Tizio disse ai suoi colleghi:

-La mia giovane eta', non mi consente

di pronunciarmi il primo e francamente

ammetto che non ci capisco molto.

Il dottor Caio esprime il suo parere

dicendo-Per me, questo è un utensile

che usavano gli etruschi,

per servire vivande sulla mensa

D'altro parere il professor Sempronio

e in questo modo dice il suo giudizio:

Questo per me, è un vaso da ornamento

che serviva su un mobile di lusso

a contenere fiori profumati.

Infine il professor Tal dei Tali:

Con questo afferma usavano gli antichi

nelle grandi e solenni cerimonie

offrire a gli dei superi d'Olimpo

e il loro sacerdote in pompa magna,

libava e alzava questo vaso al cielo;

quindi spruzzava santamente l'ara,

del vin pregiato in esso contenuto.

-Giusto-dicono tutti gli altri in coro-

la Sua tesi convince, professore.

Due etruschi ch'iabitaroni in quei luoghi

in permesso quassu' dai Campi Elisi.

Si fermarono ad osservar la scena.

-Tarcone-Aule chiese-cosa fanno

quelle persone riunite insieme?

-Non so',non saprei dirti veramente;

non riesco a comprendere il dialetto,ma

quel che sembra un tantinello strano

è, che stan discutendo con passione,

tenendo un nostro orinalaccio in mano.

 

 
Citazioni nei Blog Amici: 18
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963