l'ironia fa bene.
anche se è seria.
"la Vendetta è un piatto che va servito freddo."
antico proverbio Klingon
(i Klingon, sono
dei comunisti particolarmente rancorosi)
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Post n°162 pubblicato il 13 Marzo 2008 da jacopo147
 influenza potenziale...
cosa porta a lottare noi tutti, noi compagni, che sanno di esserlo e si definiscono tali o che semplicemente sono spinti da ideali uguali anche se magari non hanno mai neanche sentito parlare di comunismo, socialismo, anarchia... cos'è che fa stringere i denti, fa alzare la testa, che fa rischiare, tanto o poco a seconda del caso, che ci porta anche a dare la vita spesso, che ci porta a distruggere la nostra vita per dare un senso alla nostra esistenza, quello che non ci fa arrendere, che ci fa vivere, respirare, RESISTERE; è la rabbia, è l'odio, è l'amore, per ogni singolo essere umano, odio per quello che in male gli esseri umani sono, rabbia per ciò che gli esseri umani governati dai propri istinti negativi fanno, amore per quello che gli esseri umani possono essere. rabbia, per le azioni che taluni compiono, che tutti fanno ogni giorno, banali o tragiche, spinte da motivi sadici, egoistici, prevaricatori, avidi; odio, per quello che gli esseri umani possono essere e che in genere sono sempre stati; amore, per quello che ogni essere umano potrebbe essere.
siamo strani noi... tutti sull'orlo del suicidio a volte, ma così testardi da resistere, perchè anche se sappiamo che in fondo la nostra generazione non vedrà il vero cambiamento, sappiamo anche che prima o poi una generazione lo vedrà. e tanto basta.....
HASTA LA VICTORIA SIEMPRE
Post n°161 pubblicato il 13 Marzo 2008 da jacopo147
 morale italiana
sfasci 2 vetrine e bruci una macchina, cose, mentre scappi dalla polizia che vuole linciarti su ordine del governo? ti diamo qualche secolo di galera, nessuna attenuante.
torturi, sevizi, pesti, insulti, umili delle persone, esseri umani, facendoti scudo della tua divisa di merda? ti diamo qualche annetto, e ovviamente la tiriamo per le lunghe abbastanza da far cadere il tutto in prescrizione.
questa è la morale della storia italiana, io spero solo, che i poliziotti, i medici, gli infermieri, di cui si sa perfettamente nome e cognome così come riportati dagli atti processuali, che furono diretti responsabili delle TORTURE della bolzaneto e della diaz, di genova 2001, subiscano tutte le rappresaglie del caso, da una giustizia meno sporca e vigliacca, più rapida e certa. auguri a tutti loro, e buona fortuna.
HASTA LA VICTORIA SIEMPRE
Post n°160 pubblicato il 05 Marzo 2008 da jacopo147
esempio non esemplare..
io mi chiamo jacopo, ho 20 anni, sono nato nel 1987, poco prima della
caduta dell'unione sovietica e del muro di berlino, poco dopo
chernobill e un pò prima di mani pulite, molto dopo il '68, molto molto
dopo la resistenza contro il nazi-fascismo, non molto dopo la
resistenza contro il neo-liberismo fascista in america latina.
sono del segno dello scorpione: "rancoroso, vendicativo, furbo, seduttore,
malvagio, dolce, insolente, intelligente, assurdo, superbo, violento,
iracondo", non credo agli oroscopi, anche se almeno 5 volte nella vita,
una per volta, tutte queste qualità mi sono state attribuite.
nel settore politico ho una esperienza limitata, in effetti molto teorica e
poco pratica, nel senso che di "vita politica" ne ho fatta poca.
sono considerato, da tutti, un estremista.
la cosa mi lusinga, detto da molti come un insulto sprezzante la cui
unica risposta è un sorriso compiaciuto e un pò beffardo, ereditato da
altri compagni altrettanto estremisti, vissuti
decenni fa, secoli fa, e che ancora nascono e vivono in questo tempo
fisicamente e metaforicamente nelle lotte e nelle idee che animano il
nostro popolo.
estremismo: "l'appartenere in politica, arte, filosofia e simili alle tendenze più avanzate."
estremista: "seguace dei partiti estremi; sostenitore di teorie estreme."
estremo: "dal latino extrèmus, il più lontano."
l'estremismo è la risposta a ciò che è neutrale, indolente, fermo,
passivo, subiscente (libertà "poetica", "colui che subisce"), in
politica l'estremismo è la risposta all'apparenza della neutrale
convinzione del conciliare le 2 parti.
io sono estremista, nel senso che la "mia" idea, è sconvolgente,
travolge la realtà, l'abitudinario svolgersi delle cose, non sente
ragioni, non vuole opinioni, non accetta consigli e non ne è plagiabile
ne vendibile. è assoluta, ovvero indelebilmente se stessa. l'idea in se
è la più semplice che esista, si riassume in una sola parola parità,
i mezzi per ottenere il succo dell'idea variano, da posto a posto, da
tempo a tempo, da situazione a situazione, scendono a compromessi con
la coscienza di chi li attua di volta in volta, e a seconda di chi e
come attua i mezzi per raggiungere il fine l'idea conserva se stessa o
perde se stessa.
i mezzi necessari possono essere molteplici, brutali, violenti e implacabili, dolci lieti e festosi.
al tempo che tira si adatta il mezzo che serve il fine, il fine, bisogna ricordarlo, è la parità tra tutti gli uomini, gli ostacoli vanno rimossi;
questa è l'idea.
HASTA LA VICTORIA SIEMPRE
Post n°159 pubblicato il 04 Marzo 2008 da jacopo147
 c'era una volta....
prima, tanto tempo fa, c'eravamo noi e c'erano gli altri, i nemici;
poi le cose cambiarono, arrivarono i progressisti, e a quel punto c'eravamo noi e degli "amici" che discutevano coi nemici;
dopo un pò gli "amici" iniziarono ad essere "amici" anche dei nemici,
a questo punto della nostra storia c'eravamo noi, gli "amici" dei nemici che però non erano nostri nemici e i nemici;
ora, dopo tanti decenni dall'inizio della nostra storia cosciente, anche nel nostro piccolo paesello a forma di stivale ci siamo noi e tutti gli altri, tutti, nessuno escluso, nemici.
siamo, finalmente, ritornati alle origini, in cui c'eravamo noi e i nostri nemici, e la divisione era semplice, se non eri dei nostri, eri dei loro.
molto semplice, sia l'idea che il funzionamento della stessa applicata alla realtà; se non vuoi aiutarci dando tutto, anche la vita, allora sei un nemico perchè non sei dei nostri.
questo, a me che sono marxista (sisi, ne esistono ancora.) fa piacere, mai piaciuti gli "amici", ho sempre preferito i compagni, ma mi sorge il dubbio che questo paese, questo popolo, noi stessi, faticheremo a comprendere che gli "amici" sono diventati nemici, e che siamo rimasti solo noi a difenderci e a lottare per noi stessi, e che quindi quando si "parla" con qualcuno che non siamo noi, stiamo parlando con un nemico, mi sorge il dubbio che prima che tutti noi ci rendiamo conto di questa cosa, di questo ritorno alle origini, passerà del tempo, molto tempo, e che nel frattempo tante volte verremo fottuti, tante volte verremo umiliati, tanti di noi verranno uccisi (perchè che sia un colpo di pistola o una impalcatura che cede non cambia nulla, sempre omicido premeditato e quindi volontario rimane).
se la speranza non mi stesse un pò sulle palle, spererei che almeno, anche fra tanto tempo, noi ci risvegliassimo, e tornassimo alle origini, in cui c'eravamo noi e i nostri nemici, tempi in cui l'odio era una sentimento umano al servizio dell'amore, in cui la rabbia serviva a vivere per lottare e lottare serviva a crescere come specie, un tempo neanche troppo lontano in cui l'obbiettivo era chiaro e la forza era un mezzo corretto per ottenere l'obbiettivo, in cui noi eravamo i vincitori scontati di una lotta interna all'animo umano, lotta tra -avidità, selvaggio egoismo- e -fratellanza, amore, equilibrio-.
HASTA LA VICTORIA SIEMPRE COMPANEROS.
Post n°158 pubblicato il 10 Febbraio 2008 da jacopo147
 sant'atea santissima.... dea dei senza fede...
premetto: è un mese o giù di lì che non scrivo, mi sono appena fatto 15 km in bici in mezzo a brescia e circa a metà mi sono mangiato un piattone di tagliatelle ai funghi con formaggio bevuto mezzo di rosso il tutto accompagnato da pane stantio a volontà, in più come chicca finale è ormai un anno o giù di lì che la politica interna (o meglio i politici interni e i loro affari) mi schifa così tanto che il mio interesse è scemato da un iniziale "mi frega solo per necessità ideologica" a "mi frega più o meno quanto mi frega dei calli del vicino..."...
il governo caddè (chi se lo sarebbe mai aspettato), tra un moto di gioia stile "aaaaahhhh che liberazione!!" e uno di depressione stile "mi hanno ucciso la nonna..." quel momento di scompiglio incoerente quasi magico è ormai passato, ora si va ad elezioni anticipate (una così ormai consolidata tradizione in italia che mi chiedo "perchè non tagliano da 5 a 2 gli anni di legislatura? meno figure di merda no?"). ok, la destra fa la destra (scema, ladra, combuttatrice, mediocre, truffaldina, impostora, assassina, mafiosa e sfruttatrice il che per me riassume i precedenti epiteti), si allea con chi può e spara cazzate, la sinistra si è persa nella cosa rossa, il centro sinistra fa la destra (vedere sopra per gli epiteti) e noi ci giriamo i pollici "beati" nell'attesa di essere nuovamente fottuti. tra chi dice "basta cazzo! non voto più vadano tutti a fartsi fottere!" e chi dice "voto, voto! ma andassero a fare in culo questi centristi di merda e le loro cazzate! voto, ma solo perchè piuttosto che berlusconi (ricordo che il suo cognome significa -2 volto losco- bis luscos) preferisco quell'emerito idiota di veltroni!"; ci si avvia intanto verso il baratro di metà aprile... la mia opinione su ciò che ci attende già la espressi, anni di merda ci attendono, chi vincerà è pressochè scontato, la destra(comprendo la vostra confusione, intendo la destra destra non il centro sinistra) e quello che ci aspetta dopo la vittoria di quel porco nano del cavolo è semplice supporlo, l'unica domanda che forse trova un senso è una domanda che ci si fà tra di noi tutto il tempo "cosa facciamo?", resistiamo come sempre, il problema è che gli anni che ci aspettano non saranno semplicemente duri, saranno tremendi. quasi quasi mi sento sollevato, insomma prima la sinistra centrista non era così nemica da poter essere apertamente attaccata con tutta la violenza necessaria ora la la destra-destra che salirà al potere non sarà altro che l'ennesima potenza della destra "passata" che già ebbe il potere, quindi sarà così "pessima" e violenta da poter essere attaccata non solo apertamente ma anche in maniera oramai sottointesa e con una forza mai vista prima, il punto sta nel fatto che se la "forza" di resistenza di questo paese non matura sul serio, ogni opposizione per quanto dura possa essere non sarà definitivamente utile.
auguri a tutti noi compagni, e se le mia parole vi sembrano "stranamente pessimiste" forse dovete chiedervi se non siano le vostre ad essere "stranamente ottimiste".
dal giorno dopo le elezioni, con la vittoria scontata dei soggetti più ignobili di questo paese il nostro popolo, rosso e vivo, scenderà di fatto in guerra, quindi da questo post in avanti firmerò sempre così:
HASTA LA VICTORIA SIEMPRE!
Post n°157 pubblicato il 26 Gennaio 2008 da jacopo147
 ancora....
ok compagni, ma dopo?
io qualche anno fa prima delle ultime elezioni politiche parlando con amici dissi una sciocchezza: "se va sua ancora quel bastardo del nano entro 3 anni rimpiangeremo gli anni di piombo come una stagione di leggera spensieratezza..." allora in più di uno si mise metaforicamente a piangere disperato ed annuì, oggi la mia compagna mi da dell'ottimista "3 anni? 3 mesi semmai!".
cito da Sohck Economy di Naomi Klein:
"come in un interrogatorio sotto tortura, il FMI usò l'estremo dolore della crisi per piegare la volontà delle Tigri (asiatiche, le vecchie potenze in espansione furibonda fino al crollo di pochi anni fa), per ridurre quei paesi alla totale sottomissione (economica, con il ricatto poi "vuoi gli aiuti? convertiti al più sfrenato neo-liberismo!").
Ma i manuali di interrogatorio della CIA avvertono che questo processo può essere spinto troppo oltre: se si infligge una sofferenza eccessiva, anzichè regressione e collaborazione si stimola fiducia in sè e atteggiamento di sfida."
Dal: Kubark Counterintelligence Interrogation, famoso manuale CIA sugli interrogatori (usato negli ultimi 40 anni).
"la violenza fisica diretta genera soltanto risentimento, ostilità e atteggiamento di sfida [...] Gli interrogati che hanno sopportato il dolore sono più difficili da gestire con altri metodi. L'effetto non è stato quello di reprimere il soggetto ma di restituirgli fiducia e maturità."
ci aspettano davvero degli anni di Merda.
Hasta la Victoria Siempre!
Post n°156 pubblicato il 14 Dicembre 2007 da jacopo147
 la legge è la negazione della giustizia.
102 anni di carcere totali per 24 dei 25 accusati di saccheggio e devastazione durante il G8 di genova. non sono colpevoli, i compagni lo sanno e lo stato anche, chi li ha condannati lo sa bene che sono innocenti, meglio di noi.
fossero anche colpevoli lo stato non avrebbe il diritto di condannarli ne di giudicarli, perchè è lo stesso stato ad aver provocato il G8 di genova, e lui che ha scatenato i suoi sgherri fascistoidi in divisa, è lui ad aver ordinato "picchiate duro", è lui che si è elevato al di sopra della sua stessa legge con la pretesa di farlo in nome della stessa sua legge, è lui che ha pestato torturato ucciso, è lui che ha commesso i crimini, è lui che ora pretende di giudicare quelli che in quei giorni ha "ucciso", quindi, anche se tutti gli imputati condannati fossero, ognuno, colpevole dei crimini di cui li si accusa lo stato non avrebbe ne il diritto di giudicarli ne tantomeno di condannarli se prima non giudica e condanna se stesso.
se non fa giustizia, secondo le sue stesse leggi oltretutto, dei propri crimini, non ha diritto di giudicare.
perde ogni diritto se prima non china la testa è non chiede scusa a tutte le persone "uccise" quei giorni: i presenti, picchiati, torturati, uccisi o sfuggiti alle barbarie delle divise, i "compagni" dei presenti in quei giorni, tutti quelli che hanno osato e osano dissentire e deve delle scuse addirittura agli stessi idioti poliziotti, e simili, senza cervello che picchiavano torturavano e uccidevano impuniti, perchè anche loro, idioti strumenti del potere, sono stati uccisi quel giorno.
e comunque non uno ma tutti e 25, sono innocenti.
"LE CONDANNE - La pena più alta, 11 anni, è
stata inflitta a Marina Cugnaschi, di Lecco, considerata uno degli
appartenenti al "blocco nero" che devastarono la città e riconosciuta
colpevole di devastazione e saccheggio. Altre pene consistenti, di 10
anni e 6 mesi, sono state comminate al catanese Francesco Puglisi, al
bergamasco Vincenzo Vecchi; di 10 anni per Luca Finotti e di 9 anni per
Alberto Funaro. Pene pesanti sono state comminate anche a Carlo
Cuccomarino (7 anni e 10 mesi) Antonino Valguarnera (7 anni e 8 mesi),
Carlo Arculeo (7 anni e 6 mesi), Dario Ursino (6 anni e 6 mesi), Ines
Morasca (6 anni). Per il genovese Massimiliano Monai ("l'uomo della
trave" immortalato durante l'assalto alla camionetta dei carabinieri in
cui fu ucciso Carlo Giuliani) la condanna è stata di 5 anni. Gli altri
condannati sono Paolo Dammicco (1 anno e 8 mesi), Paolo Putzolu (2 anni
e 6 mesi), Antonio Fiandra (1 anno e 2 mesi),Federico da Re (1 anno e 5
mesi), Fabrizio De Andrade (1 anno e 6 mesi), Duccio Bonechi (1 anno e
4 mesi), Stefano Caffagnini (1 anno e 4 mesi), Domenico Ceci (5 mesi),
Filippo D' Avanzo (1 anno e 5 mesi), Angelo Di Pietro ( 1 anno e 5
mesi), Tabar Firouzi (11 mesi), Francesco Toto (1 anno e 2 mesi). Lo
spezzino Mauro Degli Innocenti, per cui i pm avevano chiesto 8 anni e 6
mesi, è stato condannato invece a 6 mesi.
CARUSO (PRC), CONDANNE INQUIETANTI, ORA TUTTI IN PIAZZA -
Il parlamentare del Prc Francesco Caruso invita a "tornare in piazza"
per manifestare contro le condanne dei 24 No Global, che dovranno
rispondere di devastazione e saccheggio durante il vertice di Genova.
"Le pesanti condanne di oggi per i fatti del G8 sono un indegno e
inquietante attacco repressivo nei confronti della moltitudine che sei
anni fa riempì le strade di Genova - dice Caruso - Bisogna tornare in
piazza immediatamente, per esprimere la nostra indignazione contro una
giustizia a due velocità, che persegue e incarcera chi ha resistito
alla violenza poliziesca e lascia nell'impunità i vertici e gli
apparati dello stato che pianificarono i pestaggi, le violenze, le
cariche e la repressione".
"Dopo le condanne di oggi va
rilanciata con maggior forza la manifestazione nazionale indetta il 2
febbraio a Cosenza, in occasione del verdetto della Corte d'Assise
contro 13 attivisti del movimento, imputati per cospirazione politica e
attentato all'ordinamento dello Stato, accusati di essere la cupola
sovversiva che preordinò le contestazioni del global forum di Napoli
del marzo 2001 e del G8 di Genova - conclude - Una manifestazione che
dica no alla repressione che da Genova a Cosenza tenta di zittire,
imbavagliare, reprimere e incarcerare il desiderio di lottare per un
altro mondo possibile"."
da Ansa
Post n°155 pubblicato il 13 Dicembre 2007 da jacopo147
 Idee, con la "I" maiuscola.
uff, che palle, ancora con la storia dell'idea "antiquata", ma che decerebrati che girano in questo paese/mondo... uno mi ha detto "aggiornati"..... non credo di aver favella sufficente buona da poter descrivere la mia faccia in quel momento, però era un misto tra incredulità(per cotanta stupidità) e ironia(per cotanta ingenua imbecillità), ne rabbia ne altro, solo pena, di quella tanta. la "mia" Idea, è una idea con la "I" maiuscola, regna tra le altre idee con irriverente superbia e non meno prepotenza, "regge" il mutare dell'epoca attuale da 150 anni e più, vive graffia brucia e vince come allora, un giorno in europa un giorno in america latina un altro magari in africa, un giorno ovunque. i derelitti del pensiero che "vinceranno" e che a "loro" con l'imbelle "a noi" dedicheranno la loro "vittoria" si può solo dar battaglia con i denti e con le armi se è il caso, ma ai "quindicenni" che di questa risma si fan passare un vaffanculo è tutto quel che gli si deve dare. le idee hanno scale, ci sono quelle che scendono e quelle che salgono, quelle nate al primo piano e quelle nate così in alto da aver perso il conto, alcune invece sono nate con l'uomo stesso e insieme alla stessa scala, e non sono ne in alto ne in basso, ma in un altro posto, non scendono, non salgono, non sono "nate" e non "muoiono", ci sono e ci saranno finchè un "umano" ci sarà, sono in esso stesso, una parte essenziale della sua natura e la fine inevitabile del suo avanzare. la "mia" idea, non è "antiquata" è antica.
Post n°154 pubblicato il 28 Novembre 2007 da jacopo147
 Anna-polis
si fa la pace in medio-oriente, ma che bello! siamo tutti amici, lo dicono anche i 2 leader opposti, olmert e mazen (insieme a bush, sempre tra le palle)... faremo la pace, sisi entro il 2009 sisi.... Hamas afferma "solo parole".. io lo spero, perchè se come dicono sarà la "pace", tra pochi anni la palestina e il popolo palestinese saranno finalmente conquistati.
gli americani e gli israeliani(potenti dei rispettivi paesi e piccola parte del popolo, si badi bene) avran pensato anni addietro "un mucchio di arabi si fan fuori presto" ma visto che questi arabi hanno dimostrato di saper resistere per più di 50 anni e di saper lottare ora cambiano strategia: "forse è ora di colonizzarli "culturalmente ed economicamente", in fondo l'han già fatto in passato e lo stanno facendo nel presente e lo faranno nel futuro quindi perchè dubitare della riuscita? in più data la situazione nel medio-oriente gli usa devono far presto a stabilizzare le loro basi(israele) e togliersi dalle palle il nemico in seno(palestina) e in fretta è possibile farlo solo in 2 metodi, o te li fai "amici" e li inculi con classe imperialistica neo-colonialista o li nuclearizzi... la seconda, assai più gradita da israele e usa è purtroppo dura da "scusare" agli occhi del mondo, anche se mi immagino le possibili ipotesi: "ops. ci è sfuggito un missile..." - "un piccolissimo guasto tecnico, sapete, succede" - "si sono nuclearizzati da soli, per fare le vittime!" - "sicuramente una mossa di bin laden, la palestina si stava avviando verso la pace e questo il terrorismo islamico non lo poteva permettere." - "colpa di hamas, stava preparando un attentato atomico contro israele ma hanno fatto qualche errorino", seppur molti su questo pianeta se le berrebbero tutte o quasi è comunque una possibilità non navigabile, troppo folle anche per loro (?), quindi si passa alla prima, ce li facciamo amici e li inculiamo.
spero tanto siano solo parole al vento... perchè se uno vuole semplicemente che il popolo palestinese smetta di essere ucciso, torturato, brutalizzato, derubato e sfruttato allora la "pace" fittizzia e fraudolenta usa-israeliana va bene, se invece, come me, si vuole che il popolo palestinese VINCA la sua guerra allora non resta che sperare che sul serio siano solo parole al vento. perchè magari come dice giustamente qualcuno non ha molte possibilità di vincerla, però se questa "pace" va in porto semplicemente non ne avrà più nessuna e sarà sconfitto definitivamente...
Post n°153 pubblicato il 20 Novembre 2007 da jacopo147
 Venceremos.
(non è un esclamazione beffarda, è un fatto.)
vinceremo, sono realista, se non si vince il mondo non fa una bella fine. si può discutere quanto volete sul perché e percome, ma questa è e rimarrà la mia/nostra opinione.
chi vincerà? noi, rossi, non rosè che sono i "politici", notare le virgolette ironiche..
noi rossi, vigliacchi accusatori senza dignità, mai zitti e mai accettati, frustrati testardi rompiscatole instancabili sfascia pazienze, sempre puniti e poco apprezzati ma tanto invidiati da chi senza coraggio ne stima di se fa finta che il ruolo del servo gli piaccia.
noi che così per principio siamo capaci di crearci i casini più grandi immaginabili, e poi di subirne tutte le conseguenze, solo per poter dire "visto che avevo ragione?"
noi fastidiosi mosconi ronzanti e irriverenti, che sempre maltrattati e inaccettati chiediamo con sorpresa "e cosa me ne dovrebbe fregare di non essere accettato?" tra i moti di stupore dei presenti esterrefatti da tale bestemmia.
e cosa dovremmo "vincere"? la nostra libertà o forse la "nostra" giustizia ed equità, una società. il premio e la meta è una società...
perché insoddisfatti e stanchi di tante idiozie ci chiediamo il "perchè" di tante cose che altri danno per "fatti" naturali e immobili.
perché in fondo, diciamocelo, siamo e rimarremo degli stronzi rompipalle, perchè è quello che sappiamo fare meglio chiedere con insistenza "perchè?" e alla risposta che sia soddisfacente e completa o che non lo sia affatto sappiamo rispondere solo con un altro "perchè?" con un sorrisetto beffardo e crudele, davanti alla faccia rugosa e incazzata dei nostri "genitori" che non si sono accorti di essere dei bambini che giocano con il fuoco e che l'unica vera "maturità" è chiedersi e chiedere sempre "Perché?", la conoscenza e la verità rende liberi, l'ignoranza la grettezza il pregiudizio il "dare per scontato" porta solo alle catene, e quindi orsù "non abbiam da perdere che le nostre catene" contro chi il perché non se lo domanda mai e al "perché?" degli altri risponde con arrogante forza, uniamoci perché davvero l'unica cosa che abbiam da perdere che abbia un qualche valore sono le nostre catene, alle quali molti sono legati con amore anziché con odio.
e così per mano, allegramente, ma con serietà e con un poco di superbia "adolescenziale" ma in realtà ben ragionata andiam avanti, contro i "muri" e contro i "è così da sempre"..
siamo "cattivi", e siamolo davvero.
Post n°152 pubblicato il 14 Novembre 2007 da jacopo147
 TUTTI a Genova
Scritto da Sgab
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Monday 29 October 2007 |
 Facciamo appello a tutti e tutte coloro che erano a Genova il 19, 20, 21 luglio 2001.
Ci
rivolgiamo a tutti quelli che oggi lottano contro le guerre e la
precarietà, contro la devastazione del territorio e dei beni comuni.
A chi si batte nell’università, sui posti di lavoro e nei quartieri
contro lo sfruttamento. A chi combatte l’aberrazione dei centri di
denzione per migranti. A chi non ha mai rinunciato a sognare un mondo
diverso.
I PM Canepa e Canciani hanno richiesto 224 anni di carcere
per i 25 manifestanti la cui unica colpa è quella di essere stati a
Genova a contestare il G8 in quei giorni. Questa richiesta getta la
maschera su che tipo di giustizia si vorrebbe imporre. Quella che
assolve sempre il potere per i suoi crimini, e colpisce con la
violenza, con l’omicidio come nel caso di Carlo Giuliani, con il
carcere chi osa disobbedire e ribellarsi. Questa vergognosa richiesta è
semplicemente inaccettabile. L’obiettivo vero di questo processo è
riscrivere la storia, stravolgendola, perché essa mette in difficoltà
il potere.
Ci parla, la nostra storia, di coraggio nello sfidare tutti insieme i potenti del G8 che decidono guerre e massacri.
Ci
parla di disobbedienza alle leggi ingiuste, ai divieti ad esprimere il
dissenso, come quando Genova fu trasformata in una enorme zona
militarizzata e sottratta alla democrazia.
Ci parla, la storia che
questi PM vorrebbereo seppellire con due secoli di carcere a chi
manifestava, delle torture a Bolzaneto, delle cariche e dei pestaggi
nelle strade, del massacro della Diaz compiti dalle forze dell’ordine.
Dell’unico
capo della polizia, che comandava tutte le operazioni di Genova, mai
promosso nella storia di questo paese, direttamente a membro di
governo.
Ci rivolgiamo a tutti perché il vero obiettivo di questo
processo è quello di colpire i movimenti di oggi e quelli di domani. La
vendetta di stato che rischia di abbattersi sui 25 imputati, è anche il
tentativo di chiudere definitivamente in questo paese lo spazio del
dissenso e della democrazia diretta che si contrappone spesso a quella
fasulla di palazzo.
Noi, primi firmatari dell’appello "Noi, quelli di via Tolemaide", proponiamo a tutti, di tornare a Genova il prossimo 17 novembre, per ribadire insieme che la verità non si cancella, né con la violenza, né con il carcere.
Per
gridare insieme che vogliaqmo la libertà di coloro che stanno pagando
per una colpa che tutti abbiamo, quella di esserci ribellati
all’ingiustizia. Chiediamo a tutti di mobilitarsi, di riempire quelle
strade che il potere teme così tanto da ricorrere al terrore per
tentare di tenerle vuote e mute. Chiediamo anche a quelli che allora
non c’erano di venire, perché il futuro è ciò che ci costruiamo ora.
A
chi era a Genova e ora siede in cariche istituzionali o di partito,
chiediamo di farsi garante pubblicamente perché siano garantiti i treni
per chi vuole manifestare, e le stazioni non siano militarizzate come
accade sempre più spesso. Invitiamo tutti alla grande manifestazione
che ribadirà che disobbedire è giusto difronte ad un mondo come questo,
che il diritto a resistere esercitato a Genova è stato sacrosanto e
naturale, che tutti gli imputati devono essere liberati dalla spada di
damocle dei processi politici condotti contro i movimenti. Partiremo alle ore 15.00 sabato 17 novembre dalla Comunità di San Benedetto al Porto, Marina di Genova, per giungere in Piazza De Ferrari, il luogo dove il G8 ha tenuto il suo vertice insaguinato di allora. |
venite in tanti e non fate i pigri mi raccomando
..
Post n°151 pubblicato il 07 Novembre 2007 da jacopo147
 orgoglio xenofobo
chi è un deficiente decerebrato di forza nuova(e similari, si, faccio di tutta l'erba un fascio) alzi la mano, chi è semplicemente di forza nuova risponde almeno al primo aggettivo, "deficiente", quindi la alzi anche lui.
ora che come dei pirla avete alzato la mano leggete anche voi.
il caso Reggiani ha scatenato l'idiozia di questo paese in una delle
forme più deliranti e plateali che si siano mai viste dal secondo
dopoguerra ad oggi. una breve analisi del "caso" in questione è di
dovere, anche se la povera donna è già stata usata abbastanza credo,
purtroppo la cosa è inevitabile. una donna uccisa da una uomo, l'uomo
in questione un povero assassino che non aveva niente da perdere e che per caso
è un rumeno, all'infuori di cavolate del tipo "è la loro cultura, è un
rom e loro sono violenti bla bla bla" di cui si potrebbe discutere a
lungo, tirando in ballo per esempio anche il fatto che pastori sardi
sono leggendari per la facilità con cui si ammazzano tra di loro o che
"tutti i siciliani sono mafiosi" o altre amenità che non fanno altro
che negare la diversità dei singoli all'interno di gruppi etnici o
culturali molto vasti, ma mi sembra che questo non farebbe altro che
sostenere che "di fronte alla legge NON TUTTI GLI UOMINI SONO UGUALI"
perchè il ragionamento di fondo è questo in realtà, "sei rom o rumeno o
albanese o del congo? allora devi essere trattato con disparità
rispetto a tutti gli altri", maggiore severità con gli
extracomunitari(la Romania comunque è comunitaria, ma va beh ai
razzisti non interessa) perchè sono più portati alla criminalità e
perchè di criminali ci bastano i nostri, sul perchè siano "maggiormente
portati per la criminalità" vuoto assoluto nelle menti forcaiole e
sbraitanti degli italiani purosangue e a quanto pare anche di chi
dovrebbe far leggi per lo meno sinistrorse e compiere azioni nel nome
del popolo sinistrorso che l'ha votato.
quindi viva le espulsioni di massa(amato: "non ci saranno espulsioni di massa", ma certo che ti crediamo compagno),evviva!
il potere di decidere cosa ne sarà della vita di una persona e della
sua famiglia sarà in mano a singole persone politicizzate al massimo
che faranno quello che gli pare a loro se l'extracomunitario verrà
considerato da loro stessi "un pericolo", soggettività al comando
dell'idiozia....
forza uova e simili cavalcano l'onda, sono sicuro che in queste 2
settimane avranno raccolto più iscritti e consensi che negli ultimi 2
anni. i media che danno spazio e clamore ai "cattivi rumeni-rom"(senza
nemmeno sapere cosa e chi sono) e ne negano ai criminali italiani e
alle notizie che mi spiace tanto ma sono più importanti di una donna
morta e del seguito giudiziario e politico suscitato dal fatto.
potrebbero parlare dei 5 morti sul lavoro in un solo giorno, potrebbero
parlare del richiamo dell'Agenzia delle Nazioni Unite per i diritti del lavoro all'italia per la legge 30 e alla relativa convocazione
fatta dall'agenzia al ministro Damiano, convocazione snobbata(sul blog
di grillo più info), ma invece parlano di tutti i crimini compiuti da
non-italiani, dimenticando quelli indigeni, cosi che chi non è proprio
sveglio vede solo reati di stranieri e dato che non ci arriva a capire
che in italia ci sono migliaia di crimini anche efferati ogni giorno si
pensa che solo gli stranieri facciano danni...
pensare diventa sempre più un optional in questo paese.
questo post è più che altro uno sfogo...
Post n°150 pubblicato il 30 Ottobre 2007 da jacopo147
 sembra che commentare sia divenuto reato, vedo gente passare anche spesso ma zero commenti, come mai ragazzi? tutti timidi? su, un commento di consenso, uno di sfida, uno di protesta, un insulto almeno....lo so questo governo vi ha avviliti, comprendo..
Post n°149 pubblicato il 30 Ottobre 2007 da jacopo147
 toh, è illegale...ma tu guarda...
(ANSA) - NEW YORK, 30 OTT - Per il 16/o anno consecutivo
l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha chiesto la
revoca dell'embargo americano nei confronti di Cuba. A
poche ore dal voto Onu, il quotidiano cubano Granma aveva
scritto: l'embargo Usa incassera' oggi 'un altro pesante
k.o. nell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite e il voto
'esaltera' la solitudine universale della superpotenza che
aspira a isolare la piccola e agguerrita isola caraibica'.
strano vero che gli usa ligio esempio di democrazia e rispetto delle leggi e delle istituzioni (le loro almeno) se ne freghino come sempre nevvero? quando qualcuno mi chiede perchè odio gli usa o mi chiede cosa ne penso di loro dico sempre da oramai svariati anni "guardati -the quiet american-" film americano fatto da americani con soldi americani, quindi diciamo non proprio cattivo nei confronti statunitensi, o almeno non quanto dovrebbe, tuttavia è un esempio a mio parere quasi perfetto dell'indole del potere(e in parte del popolo) statunitense. beh quando per l'ennesima volta, questa e tutte le prossime, vi chiederete perchè gli usa se ne strasbattono degli altri guardate quel film avrete una illuminazione quando e se capirete che quello che avrete visto è la coscienza di base di chi ha il potere in quel paese.
Post n°148 pubblicato il 25 Ottobre 2007 da jacopo147
 storie di odierna "piccola" stupidità..
mi è successa una cosa, fino a poco fa facevo parte dello staff di sito internet, o meglio di un progetto comprendente un sito e un forum, che si uccupa di videogiochi, l'obbiettivo e di prendre dentro tutti i videgiochi di tutte le piattaforme mai esistite, ero un semlice neo-recensore, pochissima importanza, pochissimo tempo "perso". dicevo, fino a poco fa perchè ho dato le "dimissioni", le ho date per "l'ambiente", o meglio per le persone che formano quell'ambiente, ho trovato un pò di tutto, età media 18-20 appartenenza politica "fredda" in maggioranza destrorsi, alcuni fascistelli e pochi "compagni" o similari, apparte qualche attrito dato dal mio comportamento troppo "anarchico" nel forum su final fantasy già attivo da anni e collegato al progetto al quale partecipavo non c'è stato niente di "grave", finchè stasera in chat un erto "ziojimmy" o simile, un fascistello che si crede superpartes e che odia tutte le "proteste", ha riportato la notiza dei 250 anni di carcere chiesti per i no-global che hanno, ma per piacere, "devastato" genova, da lì nasce una discussione tra lui e un altro con frasi del tipo "a me i no-global fanno cacare", a questo punto entro in gioco io chiedendo se sanno qualcosa anche riguardo alle torture accertate accadute alla bolzaneto sottolineando che sono un no-global, la risposta è "boh", interviene una cert Billa che mi chiede sorpresa "cosa sei???!!!!!!" dopo avergli spiegato chi sono, ma si può, e cosa vuol dire chi sono, e dopo esser stato chiamato "fallito" perchè frequento un centro sociale e stronzo perchè sono un no-global dico anche io cosa penso di loro ovvero "siete persone che della vita non hanno capito un cazzo, e siete anche dei servi, dei servi contenti" a quel punto vengo bannato dal canale di chat, tramite un altro canale contatto privatamente billa, chiedendole come mai lei e i suoi amici possono darmi del fallito stronzo e io non possodargli dei servi senza venir bannato, ad altri insulti rispongo nell'unica maniera possibile "billa lo vuoi un motivo valido per bannarmi? VAI A FARTI FOTTERE! STRONZA!" subito dopo ho dato gentilmente le dimissioni dallo staff.
ora vi chiedo, ma è possibile che ci siano così tanti pccoli borghesucci idioti e stupidi, ignoranti e bigotti, incoscenti e infantili, servili e sotomessi, ottusi e vigliacchi in questo miserando paese? e com'è possibile che certa gente se ne sca con frasi del tipo "tra 5 anni ti sarai pentito e ne riderai" oppure "sei dei centri sociali? ma sono tutti dei falliti!" gente per giunta non ottuagenaria dove ci si aspetterebbe di torvare una percentuale di idioti molto elevata ma in mezzo a gente d 20-25 anni nemmeno di estrema destra o totalemnte ignoranti, bensì con una culutra media e con un collocamento politico si di destra ma moderata tipo la signorina billa così educata nell'esprimere le sue opinioni e così corretta nel bannarmi.
devo dire di sentirmi molto sollevato ad essere uscito da quello staff, mi sentivo fuori posto e non a casa mia, devo tuttavia ammettere che l'esperimento è stato interessante, non me ne vogliano i memrbi dello staff citati e similari "borghesucci" incontrati nello staff stesso durante questo mese di mia permanenza se li analizzo e li analizzerò come cavie per i prossimi tempi nella mia testa in cui regne e, mi spiace contraddirti billa cara, regnerà decenni avvenire la sinistra estrema.
saludos companeros (p.s. billa perchè non mi banni qui a casa mia? tranquilla, se vuoi puoi commentare, io non ti bloccherò ne cancellerò.)
nel contempo informo chi è di Brescia o vicinanze che sabato alle 15,00-15,30 ci sarà a piazza loggia una manifestazione a favore degli immigrati, speriamo di essere in tanti.
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 L'ultima edizione di Carta, giornale on-line di sinistra. ottimowww.carta.org
FRASI:
"Ci vogliono mortiperché siamo i loro nemici
e non sanno che farsene di noi
perché non siamo i loro schiavi."Maria Soledad Rosas
"So che sei qui per uccidermi. Spara dunque, codardo, stai solo
uccidendo un uomo"Ernesto Che Guevara
"l'unica persona ad essere mai entrata in parlamento con oneste intenzioni"
Motto anarchico su
Guy Fawkes
"l'utopia è come l'orizzonte, se fai un passo verso di lui lui ne fa uno lontano da te, se ne fai 10 lui ne fa 10, allora a cosa serve l'utopia? a continuare a camminare..."
Non so di chi sia,
ma è stupenda.
"La tragedia delle democrazie
moderne è che non sono ancora
riuscite a realizzare la democrazia."
Jacques Maritain
"La maggior parte dei sudditi crede di essere tale perché il re è il Re,
non si rende conto che in realtà è il re che è Re perché essi sono
sudditi."
Karl Marx
"Predatori del mondo intero, adesso che mancano
terre alla vostra sete di totale devastazione, andate a frugare anche
il mare. Avidi se il nemico è ricco, arroganti se è povero. Le terre
dell'oriente e dell'occidente non vi possono saziare, solo voi bramate
a possedere con tale smania ricchezza e miseria. Rubano, massacrano,
rapinano, e con falso nome, lo chiamano impero...rubano, massacrano,
rapinano, e con falso nome, lo chiamano ordine.
E infine dove fanno il deserto dicono che è la pace"
Tacito
L'ammontare totale del male in
ogni sistema e' costante. Quindi, ogni diminuzione in una direzione - per esempio una riduzione della poverta' o della disoccupazione da un aumento nell'altra - per esempio delinquenza o inquinamento.
Legge di Issawi sulla conservazione del male
La vita, la liberta' e la proprieta' di ogni uomo sono in pericolo quando il parlamento e' riunito.
Postulato di Jacquin sui governi democratici
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 ...quando passate da qui toccate ferro...
chi vuol capire capisca, e chi riesce sia beato.
Le Beatitudini
Beati sono i santi, i cavalieri e i fanti;
beati i vivi, i morti ma soprattutto i risorti
Beati sono i ricchi perché hanno il mondo in mano
Beati i potenti e i re e beato chi è sovrano
Beati i bulli di quartiere perché non sanno ciò che fanno
Ed i parlamentari ladri che sicuramente lo sanno
Beata è la guerra, chi la fa e chi la decanta
Ma più beata ancora è la guerra quando è santa
Beati i bambini che sorridono alla mamma,
Beati gli stranieri ed i soufflé di panna
Beati sono i frati, beate anche le suore
Beati i premiati con le medaglie d'oro
Beati i professori, beati gli arrivisti ,
I nobili e i padroni specie se comunisti
Beata la frontiera beata la finanza
Beata è la fiera ad ogni circostanza
Beata la mia prima donna che mi ha preso ancora vergine
Beato il sesso libero si ma entro un certo margine
Beati i sottosegretari i sottufficiali
Beati i sottaceti che ti preparano al cenone
Beati i critici e gli esegeti di questa mia canzone
Rino Gaetano
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