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Errori

Post n°338 pubblicato il 10 Novembre 2014 da lab79
 

Chi dice di non avere rimpianti, è solo un bugiardo. E chi, scandagliato il fondo del proprio cuore, trova di non averne davvero alcuno, può dire sinceramente di non aver mai vissuto. Perché la vita è un susseguirsi di errori: le nostre pagine sono piene di strafalcioni, di cancellature frettolose e correzioni peggiori dell'errore cui cercano di porre rimedio. 

La vita è una bozza.

Una bozza che non si fa mai in tempo a correggere, ché la sindrome del bianconiglio ci rende le gambe corte e le ore brevi, e non c'è mai il tempo di tornare indietro. E se mai riusciremo a tornare indietro, sarà comunque già troppo tardi.

Così è la nostra vita, e così altrettanto quella degli altri.

Per questo è tanto difficile leggerli, per quanto vicini possiamo sentirli, per quante pagine del loro viaggio possiamo sbirciare. Per questo agli altri dobbiamo un po' di indulgenza, di empatia, se vogliamo. Anche se ben sappiamo che l'empatia si addice ai coglioni. Anche se ben sappiamo che non avremo niente in cambio.

Forse soltanto uno sguardo di comprensione (e quell'istante, se saremo fortunati, lo chiameremo amore), un momento solo in una vita e per quanto breve, quell'istante ci sarà caro per il resto della vita che ci resta. Sarà un'illusione, una di quelle che fanno male perché lo sappiamo che non è vera, che non lo è mai stata: ma è stata bella. E potrebbe anche bastare.

E allora potremo dire non solo di avere vissuto. Ma anche di non avere vissuto del tutto invano. 

Sayuri's Melody - Tenmon ("Oltre le nuvole, il luogo promesso" OST, 2004)

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Commenti al Post:
zanna1999
zanna1999 il 10/11/14 alle 03:49 via WEB
Dici che l'empatia si addice ai coglioni. Perchè?
 
nadiaemanu
nadiaemanu il 10/11/14 alle 09:11 via WEB
Io non credo sia da coglioni ... poi dipende cosa intendi tu per empatia. Si può percepire l'altro/a, capire a fondo i suoi pensieri, sentire ciò che prova senza per questo esserne "innamorati" Non tutti ne sono capaci e non con tutti succede, ma con alcune persone è così, non ti so dire il perchè, ma funziona così Buon inizio di settimana Un sorriso Nadia
 
lab79
lab79 il 11/11/14 alle 02:29 via WEB
"La gentilezza e l'empatia sono prerogative dei coglioni. Così come la confutazione dell'affermazione precedente, lo è degli ipocriti." Scrissi queste parole il luglio scorso, alla fine di una conversazione che si è rivelata, infine, illuminante. E ho usato quel termine (che sembra aver fatto breccia nell'attenzione di chi mi legge) con rabbia, perché scoprivo il modo in cui mi vede chi mi è vicino. Non ho mai considerato l'empatia e la gentilezza delle vere virtù: forse più dei difetti del carattere, come può esserlo un'eccessiva languidezza, una tendenza alla malinconia, o l'incapacità di resistere alla propria rabbia. Tutti difetti che possiedo, peraltro. Ma sono pur sempre difetti, manchevolezze dell'anima. Inutili orpelli romantici, in un'epoca che di romantico non ha nulla, e che si vota giustamente alla efficacia, anche se spesso indugia nel sogno dell'efficienza, della performance.
 
alba.estate2012
alba.estate2012 il 15/11/14 alle 08:39 via WEB
Non esiste essere umano che non abbia commesso degli errori, ma senza errori non saremmo ciò che siamo, si impara e si cresce di più dagli errori. Penso che la gentilezza sia una virtù meravigliosa senza di essa non saremmo considerati esseri umani. Ti lascio il mio sorriso per augurarti una giornata splendida. Ciao, Antonella
 
 
lab79
lab79 il 17/11/14 alle 03:53 via WEB
Certe volte mi chiedo se imparare dai propri errori non sia solo un inganno: un modo di consolarci, quando non possiamo più rimediare.
 
mmcapponi
mmcapponi il 15/11/14 alle 12:09 via WEB
Una vita senza rimpianti non è vissuta... I rimpianti donano sapore al nostro essere e ce ne fanno percepire i limiti. Benvenga un po' di "amaro", come quello del caffé al mattino o del digestivo, dopo un pranzo luculliano, o del liquore in cui diluire tristezza e solitudine. Aver rimpianti è un bene, in ultima istanza. L'importante è non avere rimorsi: questi ultimi corrodono e scavano dentro, come la ruggine o i tarli e oltre che donare un gusto pessimo all'esistenza, la distruggono lentamente e dolorosamente. Un saluto. MC
 
 
lab79
lab79 il 17/11/14 alle 03:54 via WEB
Forse hai fatto la distinzione più pertinente, e precisa. Quella tra i rimpianti, e i rimorsi.
 
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