TheNesT

In alcuni individui, fanno fatica a tenere a bada il proprio sadismo. Scelgono una preda, e non hanno pace fino a che non l'hanno ridotta a brandelli. Non è facile liberarsi di questa insidia, specie quando per esigenza si è costretti a subirla.

Le discussioni più crudeli sono quelle tra due persone che si vogliono bene.

Una delle cose fondamentali da tenere sempre in mente è che nessuno ha il diritto di togliere a qualcun'altro la propria serenità, vale per gli altri e per se stessi verso gli altri.

Ed è proprio quando si deroga a questa regola noi stessi che fa più male. Perché sappiamo di aver subito del male, ma anche di averlo recato.

"Difendere" le nostre idee è umano, in fondo fanno parte di noi, delle nostre certezze e del modo con cui affrontiamo la vita.
Spesso però accade che quello che dovrebbe essere uno scambio diventa una vera e propria guerra dove l'intento è fare a brandelli l'altro distruggendo, oltre alle idee anche la persona.
Di solito in questi casi lascio all'avversario il gusto della vittoria, riprendo le mie idee, mi allontano, lascio che l'altro si illuda di avereragione.
Sono disposto a mettere in discussione ciò che penso se il contributo che ricevo è costruttivo, se vi è solo un intento distruttivo non sento la necessità di partecipare ad ogni guerra combattuta da chi deve dimostrare qualcosa a se stesso.
Qualcuno può pensare che sia codardia, invece è solo intelligenza e forza interiore

Il problema si pone quando queste discussioni nascono laddove speri di trovare tregua, nella propria famiglia e nei propri sentimenti. Allora scopri che c'è sempre una parte di se stessi che è incomprimibile, e impenetrabile ad altri se non a se stessi.

Capisco. Il problema infatti è quando non puoi allontanarti portandoti dietro lo zaino delle tue idee.
Se può essere di consolazione ci siamo passati in tanti, ma poi anche quel period finisce, anche se il dolore non si può evitare.
Accettarlo, sapere che è qualcosa di necessario, ma al tempo stesso pensare che primavera verrà può essere un modo per sopravvivere

È importante segnare i propri confini ed altrettanto importante è avere il desiderio e la forza di superarli. Infondo gli astri sono le nostre muse ispiratrici, solo prendendo le distanze si riesce a mettere a fuoco meglio.

Segnare i confini dentro nel cuore è un esercizio di cartografia doloroso, e approssimativo. Eppure hai ragione: segnare i propri confini è un compito da fare.

Distanza soggetta a un crescendo nello spazio interstellare .

(Fino a temere che non vi sia ritorno.)

Grande verità..