« Ho sognato | Finché non ritornerò » |
Alcol o alcool, dall'arabo al-kuhl, sinonimo alchemico di spirito,[1] ...
(Da Wikipedia)
All'alcol ho affidato sogni, speranze, parole che credevo sacrificabili. All'alcol ho affidato notti, ed ero ancora un ragazzo, e di molte di quelle notti neanche ricordo la fine. Oh, ma chi vogliamo ingannare: Anche a me è capitato di dare il peggio di me certe notti, con una bottiglia in mano. E di darlo alla persona sbagliata, che non sempre le mie lettere venivano lette, né le mie parole ascoltate, né le mie mani scaldate, o i baci accolti.
Di questi fallimenti sono pieni i ricordi degli ubriachi.
Ma ci sono ricordi ancora di notti di luna piena, come quella che appesa a testa in giù mi rende visita questa sera. E quelle sere in cui sentivi i cani abbaiare alla luna era facile cantare sottovoce canzoni troppo vecchie per la nostra età, con un sorriso sghembo stampato sul volto, e non ci rendeva ridicoli. Ci rendeva fratelli di altri disperati; alcuni d'amore, i più fortunati. Altri disperati dalla vita, ma questo noi non lo potevamo sapere, eravamo troppo felici, troppo innamorati, troppo stanchi di dare sempre il peggio di noi, incompresi da noi stessi, così tanto da crederci incompresi dal mondo. Invece eravamo semplici: alcuni di noi sarebbero diventati uomini di famiglia, padri, lavoratori, cittadini. Altri non eravamo che fallimenti, e per quanti ruoli avremo interpretato, avremmo fallito.
Ma a noi non importava.
Un ragazzo ci portava da bere, ancora un bicchiere. E non ricordavamo più il primo, come non ricordavamo la prima sigaretta. E intanto la musica tintinnava di bicchieri battuti l'uno contro l'altro, brindisi che neanche sapevamo sarebbero rimasti incompiuti, e le ore trascorrevano e sembravano così tante, che ti chiedevi come fosse possibile che ad un certo punto della notte arrivasse l'alba. E arrivata l'alba ti chiedevi come mai la gente fosse così sobria, e così infelice.
Non sarebbe bastato il sonno di una domenica luminosa, come certe domeniche prima che si facesse estate, per risvegliarci davvero da quei sogni fatti di stelle cadenti, scie di scintille in un bicchiere e fondi di caffé, sigarette consumate fino al filtro e nient'altro, nient'altro che ci potesse fare del male.
Ci sarebbe voluta la vita, a farci del male.
AREA PERSONALE
I MIEI BLOG AMICI
- Non solo ricordi
- 0744 Il Velino
- ERRORI&PERLE
- Come una banana...
- middlemarch
- beside_me
- Fading of the day
- navigaria
- zahalia
- Sogni digitali
- Marco Capponis Blog
- Path Of Macro
- leparoledidentro
- Illusioni ottiche
- Frammenti dellanima
- cazzate pensate
- BLOGGO NOTES
- Brain damage
- Raccontami
- IL PETTIROSSO
- io, me et moi
- Noir Napoletano
- IL CLUB DEI GRULLI
- Stultifera Navis
- Incanti e Disamori
- maya1st diary
- Oniricamente
- Anima fiammeggiante
I MIEI LINK PREFERITI
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: What weather today
il 12/04/2022 alle 16:00
Inviato da: Weather forecast
il 12/04/2022 alle 16:00
Inviato da: Weather now
il 12/04/2022 alle 15:59
Inviato da: lab79
il 06/11/2021 alle 05:26
Inviato da: lab79
il 06/11/2021 alle 05:25