INFINITO

Post N° 101

Il tuo papà è venuto per lavoro due giorni e si è fermato da noi. Tu, mia principessa, ne sei stata strafelice anche se ora che è andato via non mi chiedi di lui, io sono arrabbiata invece! Certo di sicuro pretendevo da me una forza ed una energia maggiore di quella che ho perchè il tuo effetto sulla mia energia è stato distruttivo.
Sei arrivato ed hai fatto finta che avessimo ancora un futuro mentre io ti parlo di come io sia cambiata e di come per me tutto sia diverso.
Sei arrivato e a cena al ristornate cinese, tra una portata e l'altra mi dici TI AMO ed io non provo nulla, io non so cosa rispondere, io sorrido e sento un vuoto gigantesco, una voragine dentro di me. Non mi manchi tu, uomo, mi manca la donna innamorata e piena di speranze, la donna che amava senza limiti, la donna che so di essere stata e che non mi riconosco più ora in questo ristorante cinese, tra una portata e l'altra.
Mi sento bella, rinata, viva, ma solo quando non ci sei. Ora che te ne sei andato mi hai rigettato in quella triste sensazione di dolore, nel grigio del mio cuore ed io che credevo di aver allontanato da me la ferita. Ma ci vuole tempo, tanto tempo per guarire e purtroppo incontrarti non rende le cose più facili! Incontrarti mi riporta dolore, mi ricorda tutti i sogni che ho avuto con te, tutte le nostre immaginazioni di come sarebbe stata la casa, di cosa avremmo fatto, di cosa avremmo visitato, di tutte le serate che volevamo insieme. Rivederti mi ricorda dolore, mi porta tristezza eppure un equilibrio lo devo trovare visto che resti il padre della nostra principessa. Un equilibrio devo trovarlo ed io lo troverò