Zib@ldone

Attenzione agli equilibri di coppia...post-gravidanza!

Eh si...dico proprio a voi!

Avete figli, parenti, amici che hanno appena avuto un bambino/a?
Innanzitutto congratulazioni...e poi ATTENTI...attenti a non essere la causa di litigi di coppia.
Perchè?
Semplice!

Ricordate il proverbio: TRA MOGLIE E MARITO NON METTERE DITO???
Ecco.
Soltanto che, una volta nato un bebè...vale ancora di più. TRA MOGLIE E MARITO CON PROLE, NON OCCORRONO ESTERNE PAROLE.... 

La gravidanza e poi la gestione di un neonato sono due momenti molto particolari nella vita di due persone (marito e moglie intendo) che decidono di affrontare quest'avventura. Lo noto, giorno dopo giorno, sulla mia pelle...

...effettivamente non è semplice nè per l'uomo nè per la donna. 

La donna vive dei cambiamenti corporei impressionanti...passi dall'essere la donna-amante all'essere la moglie-futuramadre...e per tutto il primo periodo della gravidanza continui a guardarti allo specchio e dici: mah, sarà...non ho mica questo pancione enorme! Ma le varie visite alle quali deve sottoporsi e, soprattutto, le ecografie rivelano che non è un sogno, ma una realtà che, mese dopo mese, si avvicina...anche se la meta finale - il bambino - sembra quasi inarrivabile..............e poi c'è il papà, anzi il futuropadre che si chiede come sarà, se sarà maschio, femmina, che carattere avrà etc...e guarda la moglie che non è poi ancora tanto cambiata...etc etc...

Poi una bella notte scappi in Ospedale in preda alle contrazioni...oibò, allora era vero? Questo pancione - eh si, perchè prima o poi ci sta il pancione - conteneva davvero questo fagottino che spinge per uscire...

...e quando te lo vedi tra le braccia..........non puoi fare a meno di piangere. Vi guardate, tu, lui, il bimbo/a e piangete...di gioia e di amore...e forse anche un po' di paura. Si, paura di non essere in grado di allevarlo, di donargli amore...

...ma, ormai, la sfida è accettata. E...si parte!!!

La casa diventa una sorta di asilonido...la cameretta coi giochi, i pupazzetti, i peluches...le lampade colorate...dondoli, sedioloni, passeggini....biberon e tettarelle in giro ovunque...e poi i pannolini, le creme per i sederini arrossati, il talco, l'olio per il massaggio dopo il bagnetto,e il fasciatoio e lo scaldabiberon, le notti in bianco........

.....tutto questo crea inevitabilmente uno sconvolgimento degli equilibri della coppia originaria...certo, l'amore non cambia e si rafforza...ma la quotidianità, soprattutto dei primi 40 giorni, diventa un po' "pesante"...

Di solito è la mamma che resta a casa col pargolo: l'allatta, se ne prende cura...e il papà le dà una mano quando rientra dal lavoro.

In tutto questo delicatissimo tran tran quotidiano, ci si mettono poi amici e parenti. Chi telefona, chi viene, chi va. Ed ognuno di loro ha sempre - e ci metto un ahimè - sempre una parola da regalare ai poveri genitori alle prime armi:

- ai miei tempi si faceva cosi!

- secondo me, faresti meglio a fare cosi!

Sono le due frasi più ricorrenti...

...il consiglio che sento di dare a tutte le neo-coppie è: FATE A MODO VOSTRO. IL BAMBINO E' VOSTRO E SIETE IN GRADO DI DECIDERE DA SOLI COSA E COME FARE. BASTA ASCOLTARE L'ISTINTO.

Con questo, non voglio dire che non si devono ascoltare coloro che sono stati genitori prima di noi, sia chiaro. Ma anche i nostri genitori hanno sbagliato e sicuramente sbaglieremo anche noi. Allora...MEGLIO SBAGLIARE SEGUENDO UNA PROPRIA IDEA, CHE RITROVARSI A DIRE IO NON AVREI FATTO COSI MA HO SEGUITO IL CONSIGLIO DI...E, MAGARI, HO SBAGLIATO COMUNQUE.

Poi c'è l'argomento NONNI.

Io sono del parere che I NONNI DEVONO FARE SOLO I NONNI. Sono per i ruoli ben definiti. Quindi NO ai nonni-tata...se non per esigenze particolari dei genitori.

Eh, lo so...posso sembrare una egoista approfittatrice, ma io la vedo cosi. Ovvero è giusto che i bambini trascorrano delle ore coi propri nonni...ma il nonno/a non deve diventare un sostituto del genitore...nè il genitore deve appoggiarsi al nonno per ogni sua esigenza.

Molti avranno il problema del DOVE LO PORTO QUANDO RIENTRO A LAVORO?

Onestamente...è stato per noi un bel dilemma...ancora non del tutto risolto. Ma, in linea di massima, credo sia bene per i piccoli avere delle figure di riferimento certe...il papà, la mamma e un'educatrice...che sia una babysitter, la signorina del nido o chi per essa...NON SAREI MAI D'ACCORDO a far girare mio figlio con una decina di persone a settimana....magari solo per risparmiare qualche soldo. I figli sono sacrifici...e allora sacrifichiamoci!

Quindi, ricapitolando:

1) MAI INTERFERIRE NELLE DECISIONI DI UNA COPPIA CHE HA APPENA AVUTO UN FIGLIO ( QUESTO DOVREBBE VALERE IN GENERALE, ANCHE SENZA PROLE)

2) MAI DELEGARE A TERZI L'EDUCAZIONE DEL VOSTRO BAMBINO. RICORDATE CHE I DUE PILASTRI DI RIFERIMENTO PER LUI SIETE VOI GENITORI E SOLTANTO VOI.

3) I NONNI SONO I NONNI E CHE FACCIANO I NONNI. DONINO AMORE E SI DONINO. SENZA PRENDERE INIZIATIVE DI ALCUN TIPO...SENZA PRIMA CONSULTARE I GENITORI.

Infine, vorrei osservare PER ME:

a) vivo qui al Nord da 3 anni ( in modo continuativo), ho conosciuto un uomo splendido, ci siamo sposati ed abbiamo una bambina stupenda di 3 mesi. i miei parenti sono tutti giù. durante la gravidanza -ma anche prima - avrei tanto voluto accanto mia madre...per condividere le emozioni ma anche, non lo nascondo, per avere una mano, un aiuto...,soprattutto negli ultimi mesi, che non riuscivo quasi più a fare niente. ho invano sperato -  e qualche volta anche ci ho pianto - di trovare una madre nella madre di mio marito...ma si sa che, salvo rare eccezioni, non è mai cosi. per nove mesi mi sono sentita praticamente sola. e per fortuna ho UN MARITO SPLENDIDO che, nonostante il lavoro, mi ha sempre aiutata ed è sempre stato presente.

RIASSUNTO: LA MAMMA (PROPRIA) è SEMPRE LA MAMMA.

b) Tenuto conto di a) non vedo perché adesso dovrei chiederti aiuto nel tenermi la bambina. Che poi.....nelle ore calde della giornata non la faccio uscire; se devo andare a trovare qualcuno la porto con me; se devo andare da estetista o parrucchiere faccio in modo di prenotare quando mio marito è in casa, perchè voglio che la bambina stia anche col padre; se ho bisogno di dormire, dormo quando dorme mia figlia. di certo non mi faccio un viaggio in macchina sotto al sole per poi tornare indietro e buttarmi sul letto per dormire. Quindi,

c) semmai dovessi aver bisogno, ti farò sapere. Ma, tenuto sempre conto di a) mi sa che dovrai aspettare un bel po'.

RIASSUNTO: NON SONO CATTIVA, MA TENGO MOLTO ALLA MIA LIBERTA' DECISIONALE. E, DA QUANDO SONO MOGLIE E MADRE, ANCORA DI PIU'.

Cosa altro ho da dire?

Ah, si!

Mio marito...spero che non si stanchi troppo. Mi dispiace quando la sera lo vedo stanco...ma  il lavoro è il lavoro...

D. ti amoooooooooooo!!!

Buon pomeriggio a tutti da me e dalla mia splendida cucciola, che dorme beata...