Un blog creato da cassetta2 il 07/11/2003

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L'importante è lasciarsi dietro un segno, un qualcosa per farsi ricordare, non importa che sia scritto per sempre su un libro di storia o solo un giorno su un ascensore.

 
 
 
 
 
 

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Suicidarsi in Sicilia

Post n°2246 pubblicato il 06 Luglio 2009 da cassetta2
Foto di cassetta2

Suicidarsi in Sicilia è semplicissimo: basta recarsi ad Avola antica e seguire l'indicazione turistica per Cava Grande. Si giunge al Belvedere, e si parcheggia l'auto. Da qui si gode di una bella vista sulla Gola di Cava Grande con le imponenti pareti calcaree a picco sul fondovalle.
In mezz'ora di cammino a gradoni a scendere, si raggiunge il fiume Cassibile che si apre in suggestivi piccoli laghetti.
Tu lettore comodamente seduto sulla tua poltroncina ergonomica non puoi neanche immagginare cosa significa scendere per mezz'ora sotto il sole a 35 gradi, e poi rifare il medesimo percorso (il dislivello è più di 600 metri!) in salita, grondando di sudore e con il cuore che scoppia e le gambe che non rispondono.
Sono sopravvissuto, ma all'arrivo, entrando nel baretto per acquistare una bottiglia d'acqua, invece del barista, c'era la madonna del Tindari che mi batteva le mani contenta.

 
 
 
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