Un blog creato da cassetta2 il 07/11/2003

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L'importante è lasciarsi dietro un segno, un qualcosa per farsi ricordare, non importa che sia scritto per sempre su un libro di storia o solo un giorno su un ascensore.

 
 
 
 
 
 

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Post n°4186 pubblicato il 21 Maggio 2015 da cassetta2

Io leggevo Jean-Paul Sartre.
A distanza di vent'anni mi ritrovo a leggere voi.
Darwin mi devi scusare, sono mortificato.

Shot: Montecchio Maggiore

 
Rispondi al commento:
rteo1
rteo1 il 21/05/15 alle 16:25 via WEB
Non essere pessimista. Hai fatto bene ad aver letto Sartre, il filosofo dell'esistenzialismo, ma non c'è alcun motivo per scusarsi con Darwin, il quale, poveretto, è messo in discussione dai teorici del "creazionismo". Io credo che in fondo un po' tutti abbiano detto qualcosa di vero, così come anche noi quando con "onestà intellettualle" cerchiamo delle risposte con metodo socratico (so di non sapere)aggiungiamo un pezzettino al mosaico, che è ben lontano dall'essere completato. E la colpa non è di nessuno, ma deriva soltanto dal fatto che l'uomo è limitato per natura (e forse anche per il fine che deve concorrere a conseguire).Piaccia o meno ma anche l'uomo è una semplice comparsa in un teatro dove il copione l'ha scritto qualche altro (o che esiste a prescindere). E allora leggi anche noi, come noi leggeremo con piacere te, perchè è l'unico modo per comprendere e accettare i nostri limiti.
 
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