Satine Rouge

I hate this day!

Apriamo per un attimo una parentesi nel mio delirio olimpico, per la gioia di chi non ne può già più di sentirmi sproloquiare in proposito (e ho appena cominciato, sapete?).

Oggi non si può evitare di parlare di questo argomento: la data ce lo impone, infatti è il 14 febbraio e festeggiamo San Valentino, la festa di ogni creti... cioè, scusate, volevo dire la festa degli innamorati che si amano tanto tanto tanto e si chiamano tra loro cicci picci e pucci, stanno tre metri sopra il cielo a darsi bacini bacioni baciotti e scambiarsi peluche di Winnie Pooh come regalo.

Ad onor del vero, mi sarei anche potuta esimere dall'argomento, non fosse altro perché l'ho già sviscerato a dovere negli anni passati (chi volesse rievocare quei tempi può trovare i miei post qui e qua).
Se però così avessi fatto, qualcuno avrebbe potuto tacciarmi di ipocrisia ed incoerenza, dicendo: eh, già, finché sei stata una zitella per scelta degli uomini odiavi San Valentino, ora che anche tu ti sei felicemente accasata non dici più nulla e scommetto che questa sera hai preteso dall'Eroe una cenetta romantica a lume di candela con consegna di confezione magnum di Baci Perugina, seguita dalla visione dell'ultimo film di Moccia.

Ecco, sia chiaro che, se qualcuno pensasse questo di me e me lo venisse a dire, probabilmente gli sfonderei  i denti con un cric, comunque, per evitare questi episodi cruenti, anche quest'anno parlo di San Valentino e, ovviamente, ne parlo male.

Dunque...

...uff, ma chi se ne frega di San Valentino, io oggi me ne sto chiusa in casa sperando che la RAI mi trasmetta qualche replica delle gare olimpiche di stanotte, altrimenti vado a vedermi le repliche su Cielo a casa dei miei suoceri.

E se l'Eroe si presenta con anche un solo Bacio Perugina, lo uso per fare tiro al bersaglio sulla sua testa. E, se sono proprio incazzata nera, gli leggo pure la frase sul bigliettino che c'è dentro, che adesso le sceglie Federico Moccia, tra tutte quelle che spediscono gli innamorati che si amano tanto tanto tanto ecc.

Perché sarò pure accasata, ma sono la solita Strega di sempre.

E odio San Valentino.