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invece di dormire

Post n°1219 pubblicato il 27 Maggio 2010 da poison.dee
 

Ricordo i bei tempi in cui avevo il sonno pesante e non mi svegliavano nemmeno le cannonate.
Erano tempi in cui mi capitava di dormire anche dodici ore filate.
Poi è successo qualcosa e il magico meccanismo si è inceppato, irrimediabilmente.
Ho continuato ad avere il sonno pesante, ma ho iniziato a svegliarmi presto la mattina.
Era il 1998, credo, o forse il 1999.
Ero – ovviamente in compagnia di sua bionditudine – in vacanza ad Antibes.
Chissà se esiste ancora quel posticino che cucinava le cozze in tutti i modi? Che se ripenso a quelle col roquefort ancora mi commuovo.  
Dicevo, ero in vacanza ad Antibes e alle 6.00 spalancavo gli occhi. E non c’era più verso di riprendere sonno. Credo che Paola ancora mi odi.
Ovviamente facevo di tutto per non svegliarla, e, in silenzio, uscivo in veranda con libro e sigarette, e aspettavo che si alzasse anche lei. Cosa che continuo a fare tutt’ora, quando siamo in vacanza.
Gli anni passano, e con loro è passato anche il sonno pesante.
Adesso ogni minimo rumore è sufficiente a svegliarmi. Non che sia grave, visto che solitamente nel giro di 3 minuti mi riaddormento.
Ma ci sono le eccezioni.
Come stanotte.
Mi sveglio per andare in bagno nello stesso momento in cui arriva il gatto che vuole uscire. Guardo l’ora: 3.45. Esco il gatto mangiato e torno a letto.
Mi giro. Mi rigiro. Fianco destro, fianco sinistro, sulla schiena, sulla pancia, braccia conserte, braccia in alto, su il cuscino, giù il cuscino, su il lenzuolo, giù il lenzuolo. Niente.
Penso al distributore del caffè dell’ufficio. Devo chiamare il rappresentante per dirgli che abbiamo finalmente deciso di cambiarlo. Chissà se posso scegliere le bevande e al posto del tè al limone si può avere il te verde. Poi il caffè. Oltre a quello d’orzo c’è la possibilità di inserire anche quello al ginseng? E poi l’acqua. Non voglio quella vera, che me ne mettano una finta, sicuramente sarà meglio.
Poi penso che venerdì sera ci sarà il “Nirvana Party”, e non ho ancora deciso cosa mettermi. Come si fa a ritrovare il sonno con problemi del genere?
Sono le 4.50. In qualche modo, dopo aver sicuramente elaborato altre poderose minchiate, mi riaddormento. Giusto in tempo per sognare di essere su un ascensore che precipita nel vuoto.
Son soddisfazioni.

 
 
 
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