1,nessuno&centomila

Io e M. c'andiamo un po' troppo forte col vino da 13 gradi e mezzo, dopo l'antipasto siamo già fuori, tanto che non riusciamo quasi a leggere i nomi delle pizze scritte rigorosamente in dialetto e ordiniamo a caso.

Due minuti prima della torta mi alzo, raggiungo la festeggiata all'altro capo del tavolo e improvvisiamo un discorso.

io -io questa ragazza la conosco delle medie, anzi...alle medie eravamo vicine di banco, vedete quanta strada ha fatto? Non si merita un bell'applauso?

e giù con l'applauso.

lei -non potete capire quanto voglio bene a quest'amica, insieme ne abbiamo passate veramente di tutti i colori e, ricordate, l'amicizia vera, trionfa sempre!

e giù con l'applauso.
Credo che anche gli altri in circolo abbiano, se non il mio stesso tasso alcolico, qualcosa di molto simile. Fortunatamente i genitori di B. se ne sono andati.

io - e adesso ruberò un attimo la scena alla festeggiata...Come unica single della serata vi dico che....(capisco che non ho proprio un cavolo da dire, tutt'intorno silenzio d'attesa, pure i padroni del locale stanno aspettando le mie parole, che, purtroppo, si sono perse nei meandri della mia povera mente)
Come unica single della serata vi dico che vi voglio bene! Sono contenta della vostra felicità, veramente contenta, ma sono più felice della mia!(ma che cazzo ho detto?!)

E stavolta...giù con le risate, poi applauso di rito e taglio della torta.

La serata qui è quasi agli sgoccioli, ancora 4 chiacchiere e ce ne andiamo all'altro bar che frequentiamo di solito.
Una rimboccatina alla sbornia  che non fa mai male. Cerco Vale al cellulare e per tutto il paese, ma inutilmente. Torno al bar, rimedio un amico per farmi compagnia in macchina e vado a ballare.

Al guardaroba incontro Richard Bennett che sta prendendo una boccata d'aria, io invece lo ritrascino dentro, verso il bar.
Mi giro e chi ti trovo?

B.

-Ehi!
C'abbracciamo, lo presento a Richard Bennett dicendo:
-questo è il fisioterapista!
Poco dopo Richard se ne va e io rimango con B. e i suoi amici.
Arriva la roscia mozzafiato di poco tempo fa, io e lui siamo seduti su un divanetto a chiacchierare...
"oh...che bella ragazza, sei in compagnia?"
(mi starà mica prendendo per il culo?)
Mi alzo e mi presento, lei capisce "l'andazzo" e se ne va. Non sono gelosa, assolutamente e mi sono comportata veramente come amica.
Però una cosa gliela devo dire!
-ma quella diciott'anni ancora non li ha compiuti vero?
-no, ancora no.
-guarda che se t'arrestano io non te le porto le arance in carcere, e non mi dire che non t'avevo avvisato!
-ma di che parli?
-prima mi dici le cose e poi te le rimangi? Qualcosa me la dici, quello che non mi dici lo vengo a sapere, quindi... 
(anche lui è abbastanza ubriaco)
-ma parli di L.? (è una vecchia storia questa, vecchia di 8 mesi)
-no, parlo di C., (la roscia che se n'è appena andata)
-Ah, ma per un paio di baci non hanno mai arrestato nessuno!

Fuori una!

Poi arriva lei...questa è una di quelle che proprio il rospo non lo manda giù. Ogni volta che lo vede ci prova, esplicitamente, anche con me presente. Segno particolare: ha i capelli lunghi fino al culo.
Lo vede, gli corre incontro, lo abbraccia, mentre lo abbraccia mi guarda e mi saluta credendo di farmi incazzare, io le sorrido. Lui si scioglie dall'abbraccio e cominciamo tutti e tre a chiacchierare del più e del meno. Vedo che lei non vorrebbe altro che io me ne andassi, bene, l'accontento.
Mi allontano senza dire niente, ma li tengo d'occhio, gentile sì, ma mica scema!
Parlano per altri 5 minuti, poi vedo lui che si gira di scatto per cercarmi e ruota la testa a destra e sinistra, ma non mi vede.
Sono a chiacchierare con un amico che lui non conosce,allora cerco di sfruttare la cosa a mio favore. Mi avvicino con questo tizio, lui mi vede e fa il vago. Raggiunge i suoi amici, scrocca da bere.
Lo raggiungo dopo un po'.
Mi vede e mi bacia spostandomi i capelli da davanti agli occhi.
"non ti posso lasciare un attimo sola eh!"

Fuori due, dentro uno.

Riecco la roscia. Lui le mette una mano su un fianco, ricomincia il gioco. Mi giro verso il bar. C'è un tipo che ho sempre reputato carino e con cui a volte ho parlato. Lo raggiungo, gli tolgo il bicchiere dalle mani e comincio a chiacchierare con lui e il suo amico. B. è di spalle e fa finta di non guardare. Gira che ti rigira si mettono a chiacchierare proprio dietro a me finchè io non mi giro, gli passo una mano fra i capelli e lo bacio. La roscia se ne va.

Soli.

Rimaniamo due minuti a pomiciare in mezzo alla discoteca come due ragazzini.

Riecco la tipa dai capelli lunghi con un'amica. Stavolta me ne vado proprio a fare un giro, sempre senza dire niente per sfuttare l'effetto sorpresa.
Dopo 10 minuti eccomi di nuovo qui e sono diventati in 4, si è aggiunto anche un amico di B.
La tizia vedendomi arrivare dice a B.
- Ah, eccola l'amica tua.
Io ridendo dico a B. sottovoce(per quanto sia possibile in una discoteca)
-Mi starà mica prendendo per il culo? Trovo una punta d'ironia nel tono di voce!
Lui sorride e mi guarda complice.
-lo sai che lei aspetta solo di venire al letto con me?
-lo so, lo so, gli occhi e le orecchie ce l'ho anch'io.
-andiamo via? Dai andiamo, tanto sono le 5 meno un quarto.

Mentre stiamo uscendo passa un tizio mai visto e conosciuto, ci guarda e mi fa:
-ah...era lui che cercavi?
il mio sguardo è più che a punto interrogativo.
B. mi guarda, mi abbraccia poi gli dice:
-noi non ci cerchiamo, noi ci troviamo, sì ci troviamo!
e ce ne andiamo.

Parcheggio, abbracciati a farci le "coccole".

Mentre lo bacio sorrido e non so perchè, lui se ne accorge.
-perchè sorridi?
-non lo so...sto bene. E' che dopo 10 mesi è ancora come il primo giorno. Anche se a volte sono un po' confusa.
-è quello il bello, il bello di quest'intesa...E' che non abbiamo mai fatto sesso, ogni volta abbiamo fatto l'amore, OGNI VOLTA. E ogni volta è sempre più bello, ogni volta è sempre nuovo. E lo so che io sono un po' stronzo.
-Effettivamente ogni tanto ne baci una...l'ho fatto anch'io, ma sempre con la stessa persona. E oltre questo, oltre quest'intesa cosa c'è?
-a me questo basta, c'ho messo 27 anni a trovare un'intesa del genere, del resto non me lo chiedo, non me ne interesso. E poi io non ho fatto quello che hai fatto tu, non sono stato con nessun'altra, ma non parliamone più, per favore.
- Lo so, ho sbagliato scusa, ma se un giorno solo questo non ci bastasse più? Se cercassimo qualcosa di più? Se lo cercassimo da qualche altra parte?
-se un giorno cercassi qualcosa di più lo troveresti qui, da me.

Sono le 7 meno un quarto, me ne torno a casa, soddisfatta di essere una semi-single, soddisfatta dell'assurdo rapporto che abbiamo, perchè mi piace, perchè amo le sfide, perchè cavolo....è bello come il sole che sta nascendo.