1,nessuno&centomila

Post N° 1144

Musica.
Quella ad un volume insostenibile che quasi non riesci a distinguere le parole, che ti vien solo voglia di urlare

-urlando contro il cielo-

Musica.
Quella che hai ascoltato mille volte e ancora non ti ha stancato, quella che le parole sembrano scritte proprio per te.

O quella che qualcuno ha scritto davvero per te e poi se ne è dimenticato-a.

Musica.
Quella che senti scorrere nelle vene, quella che t'appartiene, quella che ti consola o ti rende triste, quella che usi insieme alla nutella, quella che ricordi a memoria, quella che ti ricorda lo ieri e ti fa sognare il domani.

Musica.
Quella che serve a non sentire il mondo attorno che brontola e si lamenta di come sei, di quello che sei,  che sembra non stargli bene il semplice fatto che tu esisti.

Mi ha sempre salvato la musica quando proprio non voglio parlare, quando vorrei dire qualcosa ma non trovo le parole, quando non voglio ascoltare, quando invece ho proprio bisogno di sentire.

E stasera il volume dell'mp3 è al massimo.

Ed ogni nota è aria pura che entra nei polmoni.

-dillo con una canzone-

...Stai tranquilla non e' niente
e' solo vita che entra dentro
il fuoco che ti brucia il sangue
quella e' l'anima
Puo' anche non piacerti il mondo
o forse a lui non piaci te...
Negrita

Post N° 1143

Psì in love.

Moglie...un giorno aprirai il mio blog e lo troverai tempestato di scritte glitterate e allora lì..sì...lì sarò veramente arrivata al punto di non ritorno.

Post N° 1142

Con tutte queste stelle che ci cadono addosso è un peccato non esprimere un desiderio.

"Che cosa vorresti?"

"Niente, non mi manca niente: ho te, il mio lago e il vino rosso, in questo momento non ho nient'altro da chiedere nè alle stelle nè alla vita o forse....un bacio...sì...con un tuo bacio sarebbe tutto...."

Non mi ha lasciato finire la frase...

Perfetto.

Post N° 1141

Non sei tu che chiedi troppo, sono io che non so dare abbastanza.

Ché non lo sapevo che forse ci vuole più coraggio per lasciarsi amare che per amare, per lasciarsi andare.

Mi sto innamorando di te, in un modo che non mi aspettavo, in un modo che non credevo possibile, ma non riesco ancora a lasciarmi amare.

e non so risponderti quando mi chiedi perchè sto bene con te, non c'è una sola risposta, son le piccole cose, come dici tu.
Mi fa stare bene il modo in cui sorridi, fa venir voglia di sorridere anche a me, mi fa stare bene l'odore che rimane sulla mia pelle dopo aver passato del tempo insieme, mi fa stare bene il modo in cui mi tocchi, il modo in cui mi sfiori con le labbra, il modo in cui cado nei tuoi occhi azzurri, in cui mi perdo al suono della tua voce.

Sto bene perchè ho accanto te e non vorrei ci fosse nessun altro al mondo.

Post N° 1140

Nessuno mi aveva mai telefonato alle sette del mattino per chiedermi di far colazione insieme, soprattutto dopo più di 5 ore di macchina, di notte e con la nebbia.

Nessuno aveva mai trovato un regalo più semplice e giusto per me.

Non so se avevo mai stretto la mano a qualcuno così forte, tanto forte quanto avrei voluto abbracciarlo.

Mi sei mancato.

Mi sei mancato ma adesso sei qui.

Post N° 1139

Forse mi sento un po' persa senza una rete di parole da cui districarmi, senza i doppi sensi e le bugie, senza averti più tra i piedi e dover ponderare i miei no e i miei sì.

E' tutto "semplice" adesso, è tutto "normale": volersi bene e dirselo, cercarsi e trovarsi, nessun trucco, nessun inganno, nessun particolare segreto.

"ma tu ce l'hai mai avuta una storia normale?"

B. era la mia normalità, la mia gioia e il mio tormento, i miei due anni di tutto e niente.

Ma ora ci sei tu ed è tutta un'altra musica.

Finché dura, finché ce n'è, viviamocela.

Post N° 1138

non ho paura d'innamorarmi ora

ho paura di amarti poi

Post N° 1137

in bilico
tra tutti i miei vorrei
non sento più
quell’insensata voglia
di equilibrio
che mi lascia qui
sul filo di un rasoio
a disegnar
capriole
che a mezz’aria
mai farò

non senti che
tremo mentre canto
nascondo
questa stupida allegria
quando mi guardi

non senti che
tremo mentre canto
è il segno
di un’estate che
vorrei potesse non finire mai

Negramaro
Estate

- non farmi dire che mi manchi perchè mi sento una ragazzina idiota

- perchè idiota? e poi l'hai appena detto.

-lo so, mi manchi

- non vergognarti delle cose belle, finchè son belle tirale fuori.
Mi manchi e ti penso.

-non me l'aspettavo

-nemmeno io, ma è così e non mi dispiace affatto sai?

Moglie se stai leggendo non chiedere il divorzio.
Lo so che per me dire a qualcuno al telefono "mi manchi" era impensabile, mi faceva ribrezzo una cosa del genere, ma mi manca sul serio, anche se è via da soli 2 giorni.

Sono fottuta.

Io sono qui
insultami, feriscimi
sono così
tu prendimi o cancellami...
[...]
l’anima mia
farò tacere pure lei
se mai vivrò
di questa clandestinità per sempre...
Fidati
che hanno un peso gli anni miei
fidati
e sorprese non avrai
sono quello che vedi
io pretese non ho
se davvero mi credi
di cercarmi non smettere no...

Renato Zero
Cercami

["ascoltala,
ma ascoltala nel modo in cui tu sai ascoltare le canzoni
senti le parole, a cosa ti fanno pensare?"]

Post N° 1136

Ho paura che tu te ne vada, che un giorno svegliandoti ti accorga di come tutto è sbagliato e faticoso.
Ho paura che tutto quelle riflessioni sul nostro non aver nessun futuro o speranza ti facciano cambiare idea, ti facciano capire che non vale affatto la pena viverla, innamorarsi, lasciarsi andare.

Ho detto che ti voglio bene, l'ho detto tutto d'un fiato perchè diversamente non ero capace e tu hai sorriso perchè sai quanto sia difficle per me tirar fuori sentimenti ed emozioni.
Tu lo sai, perchè un po' mi conosci, dopo tutte le notti passate ad ascoltarmi, anche a capodanno, a mezzanotte meno 5 eri lì mentre io piangevo come una bambina, eri sulle scale di casa di D. ad ascoltarmi.

Tu pensi lo stesso, pensi che un giorno guardandomi allo specchio mi accorgerò di aver perso solo tempo e nessuno dei due ha negato che forse potrebbe succedere davvero.

"E' strana la mente umana" dici tu.
Lo so.
Siamo consapevoli di come tutto tra noi sia sbagliato eppure ce ne rimaniamo ore intere abbracciati a sforzarci di non sognare un futuro insieme.

Voglio solo riuscire a non pensare, a non aver più paura.

Post N° 1135

Non ero abituata.
Non ero abituata a parlare di tutto.
Non ero abituata a parlare di tutto, delle piccole incomprensioni con questa tranquillità.

Ti dicevo sempre che non volevo crescere, che voglio rimanere bambina, ma accanto a te posso essere solo donna e donna voglio essere.

Psì fa piccoli passi nel mondo degli adulti.

Post N° 1134

Certi momenti vorrei racchiuderli in un pacchetto e regalarmeli in un giorno triste, scartarli con lo stesso stupore e impazienza e riviverli sperando che sensazioni ed emozioni non siano state intaccate dal tempo.

Certe volte me ne sto lì a guardarti stupita, stupita di come è bello ascoltarti semplicemente respirare, guardo il tuo profilo in controluce e cerco di impararlo a memoria per poterlo ripercorrere in questi 3 giorni che sarai via.

Lo so che son troppo silenziosa, che son capace di starmene anche ore intere senza parlare, ma non trovo le parole.
Le parole per dirti che era da tanto, troppo tempo che non mi sentivo così.

E non riesco a credere che per te sia lo stesso.

[chissà cos'è che stai aspettando]

Post N° 1133

Forse dovrei semplicemente smettere di credere di avere tempo perchè tempo non ce n'è.
Credevo di avere tempo per ridarti la tua sciarpa verde, credevo di avere tutta la vita per prestarti la gonna a carnevale, credevo di avere tutta la vita per ascoltarti e farmi ascoltare.
E invece di tempo non ne abbiamo più.

Ho sentito qualcosa dentro rompersi all'improvviso.
Anche se tornassi, se chiamassi, se chiedessi scusa, non sarebbe più la stessa cosa, non lo sarebbe mai più.

La verità è che quando vuoi veramente bene a qualcuno, quando ti fidi ciecamente, quando non hai nessun dubbio che quella persona possa tradirti, quando sei troppo scoperto, troppo fragile, allora accade, allora tutto cade, crolla.

Ma non si può stare sempre sulla difensiva, nemmeno io ci riesco, nemmeno io.

Post N° 1132

Che importa che tu venga
dall'Inferno o dal Cielo
o mostro enorme, ingenuo, spaventoso!
Se grazie al tuo sorriso, al tuo sguardo,
al tuo piede penetro
un infinito che ignoravo e che adoro?
Che importa se da Satana o da Dio?
Se sirena o angelo, che importa?
Se si fanno per te - fata occhi, di
velluto, ritmo, luce, profumo, mia regina-
meno orrendo l'universo,
meno grevi gli istanti?

Charles Baudelaire

Post N° 1131

E' bello

sapere 

che ci sei

Post N° 1130

Certe persone scardinano porte mai aperte e soffiando via la polvere si fanno spazio.
Sentivo le parole uscire a forza, le strappavo via dalla gola e ogni sillaba era sofferenza e piacere.
Non è solo una questione di paletti e tabù, è tutta una vita passata sulla difensiva, a nascondere la polvere sotto il tappeto.
Non sono mai riuscita a parlare molto, forse è per questo che troppo spesso mi rifugio qui dentro, in questo luogo non luogo, in questo privato troppo pubblico.

L'avevo cominciata con leggerezza questa storia, l'avevo cominciata giocando, credendo di sapere tante cose.
Non so proprio niente invece, solo che sto cambiando, solo che essere donna e non ragazzina è più impegnativo di quello che credevo, ma anche più bello e appagante.

Non credevo esistesse qualcuno tanto coraggioso e interessato da prendere a testate i miei muri di silenzi, qualcuno che riuscisse a entrare nell'intervallo tra una domanda e una risposta, qualcuno che mi "costringesse" a rispondere quando mi chiudo a riccio nel mio mondo....

Difficilmente tornando a casa mi son sentita una persona migliore e di questo devo ringraziare lui.

Come se all'improvviso mi fossi affacciata sul mondo e l'avessi scoperto diverso da quel che credevo.

Ho intenzione di continuare a tenere gli occhi aperti.

Post N° 1129

Ho molto e niente da dire.
Forse è semplicemente troppo.
Ma non ho molta voglia di parlare, ho voglia di scrivere, quello sì, anche se non trovo le parole.

Oggi ho imparato che le occasioni vanno prese al volo, ne ho persa una ieri, niente di importante, certo, ma è comunque un'occasione persa.

Penso troppo, mi faccio troppi problemi, riesco addirittura ad inventarmeli i problemi.

Mi sono imbarcata in una storia in cui l'unico modo per viverla è non pensarci affatto. Non pensare, solo di questo ho bisogno.

Credo che l'unico modo che avevo per uscire dal limbo era iniziare una storia destinata a finire.
C'è meno ansia sapendo di non aver futuro, non si fa nessun progetto, non si hanno aspettative, non ci si preoccupa più di tanto di quello che pensa la gente o gli amici, anche perchè gli amici non lo sanno, nessuno sa niente e nessuno deve sapere.

Semplicemente finché dura e poi di nuovo ognuno per la sua strada.

Fa comodo forse.

"...ti ho detto dammi quello che vuoi,
io quel che posso...

...E adesso aspetterò domani
per avere nostalgia...

Fabrizio De Andrè
-se ti tagliassero a pezzetti- 

Post N° 1128

Mi stupisce che tu veda in me quello che hai detto di vedere dopo tutte le notti passate ad ascoltarmi.
Mi hai visto perfino piangere e ti assicuro che è un evento.

Hai detto perfino che ti piace il modo in cui affronto la vita.
Io?
Io la vita non l'affronto, in realtà aspetto solo che mi scivoli via dalle mani, che mi sfiori per poi rimpiangerla.

Non capisco come fate a vederci qualcosa di bello nel mio essere così meschina ed egoista.
Sono brava a nasconderlo forse.

Più passa il tempo e più mi accorgo di non conoscermi affatto.
Sono ancora peggiore di quello che credevo.
E, visto che le persone non si conoscono mai abbastanza, ho ancora tanto schifo da scoprire.

Mi viene da vomitare.

[forse è vero che sono forte
ci vuole forza per non esplodere in queste condizioni
ma manca poco, lo sento]

Post N° 1127

[non so perchè continui a pensare
che io abbia tutte le risposte del mondo.]

X. -Lo so che non è amore vero? Ma che cos'è?
Psì -un calesse.

"Non lo so che è successo, me l'ero promesso, due anni e mezzo fa, me l'ero promesso. Non riesco più nemmeno a mantenere le promesse con me stesso.
I paletti? I muri? Tutti giù, uno per uno...quant'è che è cominciata tra noi? Una decina di giorni?
Hai questo cavolo di carattere spigoloso, questa capacità di non rispondere mai alle domande e poi non mi interrompi...cavolo interrompimi, non farmi continuare con questi monologhi che poi divento pesante...
Che mi hai fatto eh? Che mi hai fatto?
Interrompimi cazzo, fermami!"

"ti sto ascoltando"

"lo so che mi stai ascoltando, mi sto sputtanando, lo so, lo so, lo so..."

[...]

"E' che non si capisce mai a cosa pensi, cosa vuoi, come se avessi paura di mostrare, di scoprirti, non sempre è segno di debolezza sai? Ho paura anch'io, che credi? Pensi davvero che io non veda tutti i problemi che abbiamo intorno? Pensi che non mi accorgo di come sto correndo? Pensi che io non abbia paura? Ma non ho paura di ora, ho paura del dopo, perchè so già che tutto quello che abbiamo intorno ci -mi- porterà a prendere decisioni affrettate, decisioni non lucide e.... l'età...e l'età...ti ho detto di fermarmi quando parto per la tangente...perchè non lo fai?"

"Baciami, almeno userai la lingua in modo più costruttivo che stare a scervellarti. Se c'è una cosa che ho imparato da te è "fregarmene" non me ne frega niente della gente e di domani. Io sono qui, adesso: tanti cazzi di domani, potrei pure essere già morta domani. Me la vivo finchè -e se- va, al domani ci penso domani."

"Credo che questo sia un discorso egoista..."

"Ho detto baciami e da domani niente più festa del vino, che non lo reggi più."

"Sei una fottuta alcolizzata"

[non capisco perchè proprio non riesco a parlarne]

Post N° 1126

A. oggi mi ha chiesto di innaffiare le sue piante
mentre è in ferie.
"Ti do' 40 euro" mi ha detto.
Non lo sa che gli innaffierei pure i fiori finti.
E gratis. 

Per ora gli ho detto di no.

Ma solo per essere coerente con me stessa
e continuare a fare sempre il contrario di quello che vorrei.

Post N° 1125

Ché spesso le parole son solo parole,
ma non sempre.

A volte ci si trova tra le braccia di un UOMO e
semplicemente
non si pensa a nient'altro.

Anche se da pensare ci sarebbe parecchio.

Non riesco ancora a parlarne, di tutti i problemi che ci sono tra me e lui o meglio...intorno a me e lui.
Non riesco a dirlo a nessuno anche perchè non ho nessuno a cui dirlo, ci fosse ancora D. nella mia vita mi direbbe di lasciar perdere tutto o forse solo di stare attenta o addirittura di vivermela.

Non lo so.

So che molti dei SUOI nuri son crollati e anche se i MIEI invece son tutti lì sto bene.

Non penso
e il non pensare per me equivale a star bene.

[e se ti penso
so che non ci sei.
Ma mi piace immaginarti felice da qualche parte,
con lei.
E so che anche che molto probabilmente stasera eri dove ero io
ma non ti ho visto
perchè non ti ho cercato.
-so che la festa del vino non te la saresti persa per niente al mondo-]