Creato da: ChokeArt il 17/08/2010
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Post n°2 pubblicato il 17 Agosto 2010 da ChokeArt
 
Tag: poesie

 

Nessuna come te

Guardami negli occhi e dimmi la verità, qualunque essa sia.
Nessuna come te.
Bugiardo, specchio bugiardo!
Tu sei bella.
Ti prego, non mentire.
Tu sei più forte.
Ma lei è giovane!
Combatti.
Sono stanca, specchio bugiardo, dimmi la verità.
Nessuna come te.
...
...
...
Sì specchio, combatterò. Nessuna è come me.



 

by Artchoker

pubblicata in febbraio 2009


 

 
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Post n°1 pubblicato il 17 Agosto 2010 da ChokeArt
 
Tag: poesie

 

L'ultima volta che vidi Sabrina

 

L'ultima volta che vidi Sabrina

era nuda nel sole distesa, il seno tremante

e limpida e scura, gli occhi socchiusi

il sorriso accennato, lucida pelle di seta.

Ti contemplai seduto, Sabrina,

inebriato e pazzo della perla azzurra

sul tuo ventre di luna, libero e ansante.

Ti contemplai seduto le ascelle glabre.

Riccioli neri bagnati sulla faccia isolana,

le gocce, il sudore colava tra le costole appuntite.

Sui fianchi vuoti, tra la carne molle,

si rincorrevano  rivoli di vita.

Ti contemplai seduto, Sabrina,

e con l'assenso tacito adoravo il corpo

d'argilla e di marmo, la vivida fiamma.

Contemplai seduto i tuoi piedi scarni.

La bruna peluria bagnata sul fiore affamato,

aperto e sublime e le cosce robuste dai muscoli

forti danzavano, sbattevano l'erba. Carezze di sole

bruciavano le pieghe nascoste.

Ti contemplai seduto, Sabrina,

mentre le tue mani divoravano la terra, la tua bocca

sputava il fiato trattenuto, battevano i tuoi denti.

Contemplai seduto il mio desiderio.

Sorriso nel prato giallo, sorriso d'avorio bianco,

il lungo sospiro dischiuse la bocca secca,

sdraiata sui fili schiacciati da carne appagata,

le dita stanche a carezzar le labbra.

Ti contemplai seduto, Sabrina,

non forze nè pensieri proibiti. Stupore e tenerezza

di te, la fratellanza subìta, voglie nascoste e ribelli.

Mi contemplavi, Sabrina sorridente.


by Artchoker

pubblicata in febbraio 2009

 

 

 
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