Mamma & Prof.

Gli effetti del terremoto

Sola in casa, mi sono obbligata a lavorare al computer, con facebook aperto e i blog, ovviamente. Ma anche i mille adempimenti di fine anno fra relazioni finali, programmi svolti e quant'altro.

Lavori che faccio malvolentieri, premetto.

E il pensiero volava via spesso e volentieri, specialmente quando la mia sedia oscillava felice e mi chiedevo: "è il terremoto?". No, mi rispondevo, non può esseree, è la tua testa... non possono esserci così tante scosse, è la tua testa che parla, il terremoto ce l'hai dentro.

Lavoro in parte finito, come il solito è più il dire che il fare.

Curiosità canaglia, controllo il sito INGV per vedere se era il mio cervello oppure la terra.
C***O è la terra. M***A è la terra.
E io ho paura.
Che faccio scendo in strada come una belinona (pirla se preferite) O resto alla sedia del pc che dopo l'appellativo di puppatoio  si prenderà anche quello di sismografo?