Creato da russocaio il 19/03/2007
Informazioni Raccolte Liberamente dalla rete su come salvare i nostri risparmi. Questa non è una TESTATA! Per favore: Non mi denunciate. Denunciate chi ha scritto l'articolo! L'informazione è tutto........
 

 

« AMICI.....VENDO TELEFONO...Enel, arriva l'offerta ... »

Scaroni 10 milioni di euro l'anno

Post n°48 pubblicato il 17 Ottobre 2007 da russocaio
Foto di russocaio

(la Repubblica, 19 GIUGNO 2007, Pagina 41 –Economia)

ROMA -Mario Draghi tra i manager pubblici è quello che nel 2006 ha dichiarato al fisco meno dei suoi colleghi. Solo 3145 euro i redditi del 2005 come governatore della Banca d´Italia. Ma una spiegazione c´è. La sua nomina arrivò il 29 dicembre 2005 e sulla poltrona di Palazzo Koch si sedette solo nel gennaio del 2006. Fino ad allora era all´estero, per la Goldman Sachs. È solo per questo che è finito in fondo alla lista dei redditi dichiarati dai manager pubblici. L´anno prossimo, probabilmente, si rifarà. All´estremo opposto c´è invece Paolo Scaroni, amministratore delegato dell´Eni, che ha dichiarato ben 10 milioni di euro. Il manager pubblico più pagato d´Italia? Non proprio dicono all´Eni. In quei dieci milioni ci sono anche le stock option che Scaroni s´è portato dietro dall´Enel quando, nel 2005, è arrivato all´Eni, oltre a buonuscite e varie voci. I sui compensi all´Eni in realtà ammontano "solo" a 2 milioni e 900mila euro. Ma comunque la si giri la sua dichiarazione vale 10 milioni. Un reddito d´oro che non si discosta molto da quelli dichiarati dagli altri manager pubblici, frutto di stipendi molto alti e di stock option, che gonfiano i conti in banca. Compensi a volte ingiustificati perché non sempre c´è correlazione tra retribuzione e risultati. Giancarlo Cimoli, che si piazza al quarto posto, nel 2005 guidava Alitalia, una compagnia sull´orlo del baratro e intanto si portava a casa uno stipendio che valeva due milioni e 790mila euro, oltre a compensi vari finiti nel mirino della procura di Roma. Dopo Scaroni tra i più ricchi c´è Luca Cordero di Montezemolo, che ha dichiarato redditi complessivi per 7,5 milioni e che rientra tra i manager pubblici in quanto presidente di Bologna Fiere. Lo segue Vittorio Mincato, presidente di Poste Italiane, con 4,8 milioni. Dopo Cimoli c´è Roberto Poli, presidente dell´Eni, che ha dichiarato 2,8 milioni di euro. Sesta posizione per Piero Gnudi che guida l´Enel: ha dichiarato 2,6 milioni. Nei primi dieci si piazzano anche il presidente del Centro agro alimentare di Bologna, Alberto Maffei Alberti con 2,28 milioni, Alfio La Manna, vice presidente della società Esercizi aeroportuali di Milano con 2,26 milioni, l´amministratore delegato dell´Enel, Fulvio Conti (2,20 milioni) e l´ex presidente delle Ferrovie Elio Catania (2 milioni di euro). C´è anche chi ai 2 milioni non ci arriva: è il caso del numero uno di Finmeccanica, Pier Francesco Guarguaglini (1,9 milioni) e di Andrea Monorchio, presidente della Consap (1,8 milioni). Scaroni oltretutto investe su se stesso, dalle comunicazioni di internal dealing si apprende che l'amministratore delegato di Eni, Paolo Scaroni, ha acquistato 20 mila azioni Eni, al prezzo di 23,63 euro. Il controvalore dell'investimento del manager è di più di 472mila euro. Al 22 ottobre anticipo dividendo azioni ENI a 0,6 Euro.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

Ultime visite al Blog

luciano.bertarelliserena.sottiliLabarca2cassetta2lucianarubinil.meccaPIETRO.SINAGRAelio763medicalaudioprojectsemplicementeio130pier.luigi.milsiculo77f.ottaviani2009aiassadbisogno.francesca
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 

Il Mio Blog

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963