PREGI E DIFETTI

A MENTE APERTA

Ieri è stata una giornata di post pesantucci in giro per Libero, almeno in quei blog che frequento abitualmente.

Non pesanti nel senso noiosi ma, al contrario, ci chiamavano a fare una serie di riflessioni importanti e su problematiche attuali e di un certo contenuto (politica, religione, femminismo, omofobia).

Ho capito che la cosa che mette in difficoltà me, come probabilmente altri, è quella di riuscire ad avere una "mente aperta" che ci consenta di andare oltre ad un certo limite.

Ma cosa significa veramente avere la mente aperta?

Me lo sono chiesta spesso e vorrei uscir fuori dal pragmatismo che questa forma riguardi solo una apertura verso determinate persone,  determinati comportamenti, particolari situazioni.

Credo che ognuno di noi abbia delle convinzioni proprie che regolano,  ovviamente,  le scelte di vita: alcuni saranno più razionali, altri più "fantasiosi", alcuni più "retti" (non a caso tra virgolette) altri più accomodanti e perfino comprensivi.

In realtà immagino che avere una mente aperta significhi accettare a prescindere ogni possibilità, comprendere che nessuna eventualità è mai da scartare, nemmeno quelle situazioni che  non sono immediatamente decifrabili o nemmeno corrispondenti alle nostre esperienze accumulate fino a quel momento.

Nessuna preclusione quindi.

Faccio un esempio sciocco e non vorrei ci si fermasse a questo ma mi serve per spiegare meglio il mio punto di vista.

Che ne sò...prendiamo ad esempio i cerchi nel grano: è giusto cercare di dimostrare se possano o no essere azioni umane o extraterrestri  ma non sarebbe giusto, in virtù del concetto di cui sopra, approcciarci già con una convinzione precisa in testa.

Non partire, quindi, dal dover dimostrare che non sono stati gli alieni a farli ma, altresì lavorare per dimostrare che è possibile, se lo è.

Aperti a qualunque delle diverse teorie il risultato possa appartenere.

Purtroppo non mi posso annoverare tra queste persone in senso assoluto ma cerco sempre di esercitarmi per assomigliare loro.

Come Vi descrivereste rispetto a questo?

Cosa potrebbe significare avere la mente aperta?