PREGI E DIFETTI

CAVALLERIA: VIVA O MORTA?

Non mi riferisco alle unità a cavallo tanto in voga nel medioevo (anche se probabilmente l'origine è quella), ne tantomeno all'opera rusticana di Mascagni, ma a quella pratica galante e un po' demodè, per la quale gli uomini si ergono a corteggiatori, educati e gentiluomini,  nei riguardi di una donna. Io ultimamente non frequento, nella vita privata il sesso forte, causa timor panico e una sorta di allergia, ma mi piace, quando sono al ristorante con gli amici o anche a passeggio da sola, osservare le coppie e il loro comportamento. Adoro quando un uomo apre la porta per far passare una donna, le sposta la seggiola per farla sedere o alzare, l'aspetta sul luogo predestinato all'appuntamento, arrivando in anticipo, con una rosa e magari la saluta con un baciamano...cose così insomma. So che forse non sono cose molto importanti, si tratta solo di forma e poca sostanza, ma a me piacciono lo stesso. Ma oggi come oggi la cavalleria esiste? Soprattutto ha ancora un senso per le giovani donne, o sono rimaste solo le vecchie signore, come me, ad apprezzare un cavaliere gentiluomo?

P.S. (Nessun riferimento al cavaliere al governo).