Creato da carmen46c il 27/06/2007

CARMEN AULETTA

I ricordi, certi ricordi, sono come tatuaggi, non vanno più via, sono parte della tua anima, della tua vita.

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

fosco6giusto1962carmen46cgaet.sinagrasocrate52cassetta2MITE_ATTACHET_2papomamma2013Maicolm52io.venerebagninosalinaroarteastecostanzatorrelli46dominjusehellahpoeta.sorrentino
 

ULTIMI COMMENTI

 

 

« Messaggio #71Messaggio #73 »

Post N° 72

Post n°72 pubblicato il 07 Ottobre 2007 da carmen46c

L’uomo napoletano è un seduttore di natura. Non importa se sia bello, brutto, se sia avvenente, alto o basso,magro o grasso, capellone o pelato,  la sua simpatia , la sua allegria mista a fantasia gli conferiscono un fascino particolare.

Vi raccontai tempo fa di un mio amico 60enne, anch’egli napoletano (vedi nei tags al messaggio n. 52) che scrive bellissime poesie in vernacolo, io mi divertivo a dire che erano vernicole e mio nonno lo chiamava addirittura “poeta cavernicolo”, poiché  il nostro era un continuo punzecchiarci, in seguito ad una  situazione ironica che si era creata, gli risposi con questa poesia in “Dolce Stil Novo”,  chiedo scusa a Dante Alighieri….mi perdonerà l’ardire…è solo uno scherzo.

Al Poeta  Cavernicolo

Oh … mio Sommo Poeta Cavernicolo,

in un giorno della mia opaca esistenza,

mi ritrovai con te in un oscuro vicolo

ove…non v’era che la di noi presenza.

.

Appena in tempo mi ravvedei della situazione

che le mie membra tremavan dall’ardore

e i tuoi occhi già brillavan dall’eccitazione

quando  presa da cotanto piacer….provai terrore.

.

Con voce tremula dissi: “Ma cos’hai inteso?”

E poi feci con aria di sufficienza:

“Proprio qui dovevi esser proteso

a rovinar la mia già debole coscienza?”

.

Semmai… in America, ho una sorella

che seppur vedova, vive la sua vedovanza

in modo da rimaner sempre più bella,

non perderei se fossi in te la speranza

di conquistarla a suo proprio tempo.

.

Non permettere che vada via la sua beltade,

affrettati o Poeta…và da lei e nel contempo

non ti rivelar in alcun modo fallace,

và…non indugiare e gioisci della sua bontade

prima ch’ella dica: “Dei miei sensi ho raggiunto la pace”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963