Creato da carmen46c il 27/06/2007

CARMEN AULETTA

I ricordi, certi ricordi, sono come tatuaggi, non vanno più via, sono parte della tua anima, della tua vita.

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Post N° 112

Post n°112 pubblicato il 17 Marzo 2008 da carmen46c

Incredibile! Sono entrata

 in un

dipinto di Van Gogh

Vincent Van Gogh (1853 - 1890) esegue questo

 dipinto poco prima della sua morte, che avverrà

 due anni dopo, quando ormai il tormentato

 viaggio della sua esistenza è giunto ad un

 punto di non ritorno: nel 1889 egli si farà

infatti ricoverare volontariamente nella

clinica per pazienti psichiatrici di

Saint-Rémy in Provenza, incapace di

 contrastare quel profondo ed acuto

malessere interiore che da lì a poco lo

porterà al suicidio a soli 37 anni.

Questa biondina sono io, o meglio, il mio avatar in Second Life,

qui mi trovo davanti alla stanza dove posso entrare nel dipinto

tridimensionale di Van Goh, a destra,  sul  cavalletto da pittore

 vi è il dipinto "Caffè di notte". All'inizio sono un pò indecisa:

 "Cosa faccio? Entro?

Ma si, cosa sarei venuta a fare allora?"

Vi dico che appena entrata, ho provato una sensazione....come dire?

Mi sentivo vicinissima a Van Gogh .....

 
 
 
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