Creato da carmen46c il 27/06/2007

CARMEN AULETTA

I ricordi, certi ricordi, sono come tatuaggi, non vanno più via, sono parte della tua anima, della tua vita.

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

fosco6giusto1962carmen46cgaet.sinagrasocrate52cassetta2MITE_ATTACHET_2papomamma2013Maicolm52io.venerebagninosalinaroarteastecostanzatorrelli46dominjusehellahpoeta.sorrentino
 

ULTIMI COMMENTI

 

 

« Mia figlia si è sposataA mia sorella »

La famiglia napoletana

Post n°19 pubblicato il 07 Luglio 2007 da carmen46c

Oggi mi sento un pò giù e poichè non voglio annoiarvi con la mia tristezza vi posterò una pagina del mio diario ospedaliero intitolato

"I miei 20 giorni al Cardarelli"

6° giorno

Lunedì 22 maggio 2006

 

 

 

              Oggi è lunedì, ho una vicina di letto, una donna di 70 anni che mi racconta tante cose e un po’ alla volta mi ha fatto conoscere tutti i suoi parenti. Tra marito, figli, nipoti, sorelle e cognate ho capito com’è la tipica famiglia napoletana.

               I familiari sono molto  uniti tra loro, appena sanno che qualcuno è all’ospedale fanno a gara a chi deve arrivare per primo. Quando arrivano, di solito con una borsa piena di ogni ben di Dio, cominciano a domandare lo stato di salute dell’ammalata e poi s’informano su quale parente le ha fatto visita.

                Se nel caso, c’è qualche parente che ancora non si è visto, allora gli si fanno critiche di ogni genere, tipo: “ A fatt semp chest!” oppure:” Può essere che non poteva venire in ospedale? Che gli costava?” e il processo continua a non finire.

                La cosa buffa è che ognuno comincia a raccontare i suoi guai all’ammalata che al confronto sembra più sana dei parenti che la vanno a trovare. E così vengono fuori le rivalità tra cognati, i disaccordi tra padre e figlio, tra suocera e nuora e quando finalmente vanno via, la vecchia signora mi racconta il resto, anzi, mi dà anche delle delucidazioni in caso di domande curiose da parte mia.

 

                  Eh si, perché a questo punto io, che in televisione non vedo neanche una telenovela, sono invece molto curiosa di conoscere le storie di vita vera, e quindi per mettere bene a fuoco i personaggi  mi tocca fare domande supplementari.

 

                    <<Ah! Allora vostra nuora era quella brunetta carina che si era seduta vicino alla finestra?>> chiedo io e la signora: << Si, e se sapeste………sua sorella, che è ancora più carina, si è innamorata di un mulatto che ha conosciuto tramite il computer e volete sapere com’è andata a finire?>>

  

                    A questo punto io curiosissima: << E com’è andata a finire?>>  La signora con un sospiro di sofferenza continua: << la ragazza ha perso completamente la testa per quest’uomo che vive a Londra, ha speso duemila euro per trasferire i suoi mobili in Inghilterra, si è licenziata, aveva un ottimo lavoro e guadagnava anche bene, ma dopo 5 mesi è rimasta incinta e lui ha cambiato completamente atteggiamento, voleva farla abortire ed ha cominciato anche a maltrattarla. Così finalmente la ragazza ha capito che in quella storia d’amore ci aveva creduto solo lei ed è ritornata in Italia, ha speso altri duemila euro  per riportare i mobili in Italia, ora si ritrova senza un lavoro e con un figlio in arrivo. >> 

                << Allora ha deciso di tenerselo il figlio?>> domando e lei : << Si, lei il figlio lo vuole ma a lui ha fatto sapere di avere abortito e  di non voler sapere più niente di questa storia. >>

 

 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/Carmelandia/trackback.php?msg=2953984

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Francene
Francene il 07/07/07 alle 17:15 via WEB
Anch'io, nel 2001/2002 sono stata molti giorni in ospedale...un abbraccio:)
 
Francene
Francene il 07/07/07 alle 21:24 via WEB
Sono contenta della tua visita e spero di infonderti un pò di serenità anche se non sono nemmeno io al settimo cielo, ma due tristezze si azzerano...spero:) Anche se ho appena cominciato, questo non è il mio primo blog. Sono alla ricerca di un posto sereno e ho voluto fare questa prova.Se anche dovessi ripensarci ti lascerei l'indirizzo dell'altro che presto linkerò. Ti auguro una buona serata e pensa che tua sorella sarà felice se posterai la poesia ed io sarò felice di leggerla,un abbracci. Francesca
 
 
carmen46c
carmen46c il 08/07/07 alle 07:39 via WEB
Grazie cara, non so spiegare la sensazione che provo quando trovo persone come te, come Socrate e come qualcun altro che riescono a dirmi una parola gentile in certi momenti. Ti ringrazio dal profondo del cuore, anche tu, credo, hai bisogno di questo, conta pure su di me, quando avrai bisogno di un'amica sincera io ci sarò, ricordatelo.
 
socrate52
socrate52 il 08/07/07 alle 00:57 via WEB
Ciao Carmen Come sempre il tuo stile è lineare ed efficace. Per il resto vorrei che sentissi l'affetto di tutti noi , considera che stiamo "tutti" camminando sulla stessa strada c'è chi "arriva" prima e chi dopo ,l'importante è quel filo rosso che ci unisce , quel legame di amore che forse ci potrà salvare , senza quel filo rosso ognuno andrà avanti da solo e ... Ma tu quel filo rosso ce l'hai .. che ti unisce a tua sorella ..quindi non temere per lei.
 
carmen46c
carmen46c il 08/07/07 alle 07:42 via WEB
Si, devo dire che ho sentito il tuo affetto, grazie Socrate, sei una bella persona, mi fai troppo divertire con i tuoi post così ironici e così drammaticamente veri.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963