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Messaggi di Giugno 2019
Post n°15172 pubblicato il 11 Giugno 2019 da Ladridicinema
Tag: film in uscita Il Grande Salto è un film di genere commedia del 2019, diretto da Giorgio Tirabassi, con Ricky Memphis e Giorgio Tirabassi. Uscita al cinema il 13 giugno 2019. Distribuito da Medusa Film. ![]()
TRAMA IL GRANDE SALTO:
Il Grande Salto, il film di Giorgio Tirabassi, vede protagonisti i quarantenni Rufetto e Nello (Giorgio Tirabassi e Ricky Memphis), due rapinatori maldestri che, dopo aver scontato quattro anni di carcere per un colpo andato male, vivono in un quartiere della periferia romana. FRASI CELEBRI:
Dal Trailer del Film: Rufetto (Giorgio Tirabassi): È fondamentale riparti' bene! Ah Chicco, quanto m'o metti questo?
IL CAST DI IL GRANDE SALTO:
Post n°15171 pubblicato il 11 Giugno 2019 da Ladridicinema
Pets 2 - Vita da animali vince il weekend, ma non entusiasma, tant'è che nonostante l'uscita di due grossi calibri (l'altro è ovviamente Dark Phoenix) il box office subisce una contrazione del 12% rispetto allo stesso weekend dell'anno scorso (me era uscito il sequel di Jurassic World, quindi è comprensibile). Il dato complessivo dall'inizio dell'anno indica un +5,3%. Pets 2 - Vita da animali ottiene 1 milione e 34mila euro, che gli permettono di mantenere la prima posizione, mentre Aladdin (guarda la video recensione) si ferma a 1 milione esatto, riuscendo quindi a diventare il terzo miglior incasso di stagione con un totale di 13 milioni di euro e con oltre 2 milioni di spettatori. Sul podio del weekend sale anche Dark Phoenix, che incassa 913mila euro. Il Traditore (guarda la video recensione) continua a mantenersi su cifre costanti e raggiunge i 3,5 milioni complessivi, mentre Godzilla II - King of the Monsters raggiunge quota 1,7 milioni. Rocketman (guarda la video recensione) non sfonda e raggiunge 1,2 milioni. Deludenti le altre due new entry della settimana: Polaroid incassa 204mila euro, mentre A mano disarmata termina con 141mila euro. Sempre ottimo Dolor Y Gloria (guarda la video recensione), con un totale di 2,8 milioni. Questa settimana non ci sono uscite di rilievo, fatta eccezione forse per Beautiful Boy (guarda la video recensione) e per I Morti non muoiono (guarda la video recensione), quest'ultimo presentato a Cannes con reazioni miste. Mentre le solite "fonti ben informate" annunciano che il futuro del Marvel Cinematic Universe sarà svelato durante la kermesse agostana D23, il box office americano boccia più o meno sonoramente le due new entry arrivate in sala venerdì.
Post n°15170 pubblicato il 11 Giugno 2019 da Ladridicinema
Tag: film in uscita ![]() Dicktatorship Dicktatorship
![]() Beautiful Boy Beautiful Boy
![]() Blue my mind - Il segreto dei miei anni Blue My Mind
![]() Climax Climax
![]() I Morti non Muoiono The Dead Don't Die
![]() Il Grande Salto Il grande salto
![]() Maryam of Tsyon - Cap I Escape to Ephesus Maryam of Tsyon - Cap I Escape to Ephesus
Soledad Soledad
![]() Christo - Walking on water Walking on Water
Post n°15169 pubblicato il 09 Giugno 2019 da Ladridicinema
Tag: recensioni "Il Traditore" è il ventiquattresimo film di Marco Bellocchio, e ci racconta, o meglio interpreta come detto dallo stesso regista; gli eventi che scaturirono dalle parole di Tommaso Buscetta, il boss dei due mondi; su Cosa Nostra, e di come queste furono decisive nella sconfitta dei Corleonesi. Lo fa creando un personaggio onirico, quasi di stampo shaksperiano per raccontarci i tragici eventi di quegli anni. La storia parte dalla festa di Santa Rosalia nel 1980 a casa del Boss Bontade, per arrivare attraverso un immenso numero di morti (di cui è presente il triste conteggio durante il film) dovuti alle guerre di mafia scatenate dai corleonesi, all'arresto e all'estradizione di Buscetta in Brasile dove era fuggito ben conscio che la pace con Riina non era destinata a resistere e capì per primo che bisognava andarsene. Fuga che però al capo dei capi non bastava; lo voleva morto e cominciò facendo rapire e uccidere i due figli ottenuti dalla prima moglie, pur di farlo tornare e uccidere di conseguenza. Una volta estradato in Italia comincerà a collaborare con Giovanni Falcone, aprendo il vaso di Pandora mafioso e permettendo di allestire il maxi processo che decapiterà la mafia siciliana. Buscetta però non si sente un traditore, i traditori sono altri, quelli che hanno tradito "i valori" di Cosa Nostra, o almeno è quello che crede, perchè come gli ricorda il giudice Falcone, è troppo inteliggente per credere a certe fantasie. Come dice Bellocchio "Mi interessa il personaggio di Tommaso Buscetta perché è un traditore. Ma in verità chi ha veramente tradito i principi ‘sacri’ di Cosa Nostra non è stato Tommaso Buscetta, ma Totò Riina e i Corleonesi. Come si vede due modi opposti di tradire. Nella storia tradire non è sempre un’infamia. Può essere una scelta eroica. I rivoluzionari, ribellandosi all’ingiustizia anche a costo della vita, hanno tradito chi li opprimeva e voleva tenerli in schiavitù”. Questo per dire che al registra piacentino non interessa tanto il personaggio in sè ma l'ambiente e lo sfondo in cui questo si trova, e cosa scaturiranno le sue parole con il giudice Falcone, che porteranno 366 mandati di cattura. Naturalmente la storia non finisce con il maxi processo e con il confronto con Pippo Calò e la sentenza; ma prosegue con la strage di Capaci, che fa capire a Buscetta che ancora non è finita; con la vita americana del boss fino alla sua morte nel 2000 nel suo letto come desiderava; passando per il confronto con Riina una volta arrestato e alle accuse ad Andreotti, legandolo a due omicidi di mafia eccellenti, quello del generale Dalla Chiesa e del giornalista Mino Pecorelli. Naturalmente come ribadito nel film, per questioni narrative alcuni eventi sono stati drammatizzati volantariamente. Queste accuse ad Andreotti non possono che portare ad una sorta di collegamento involontario ad Aldo Moro e al confronto con un altro film del maestro piacentino, ovvero "Buongiorno, Notte" che narra del rapimento del presidente della Dc e un'accusa anche allo Stato di aver collaborato e di non essere pulito ed esente da colpe; metafora di ciò è la scena dal sarto dove Buscetta prova un abito ed esce il presidente Andreotti. Come allora è strabiliante la bravura dell’attore che interpreta il personaggio principale della storia. Pier Francesco Favino, dona ancora più complessità al personaggio che con le sue parole rivelò e spiegò la trattativa Stato-Mafia, che distrusse qualcosa che sembrava indistruttibile, tradita da se stessa; anche se come detto prima il Buscetta-Favino accusa altri dicendo che è stato Riina a distruggere Cosa Nostra con i suoi comportamenti. Il trasformismo di Favino è eccezionale, tanto dal punto di vista linguistico che mimetico. Il Buscetta interpretato da Favino è un personaggio complesso, tragico, pieno di ombre che non ti fa mai capire chi è realmente, che sembra stia interpretando una parte e che vuole far credere che sia un soldato semplice. Inizierà a sbottonarsi e a togliersi la maschera solo con il giudice Falcone; per poi essere distrutto, o meglio la sua attendibilità come testimone nel processo Andreotti. La tragedia di un uomo. Il film segue un ritmo preciso mai forzato, perchè Bellocchio non è interessato a colpi di scena clamorosi, ma a raccontare i fatti e le contraddizioni del personaggio Buscetta e dell'Italia di quegli anni; non per niente il senso del film sta tutto nelle parole e nei silenzi del boss. Non c'è giudizio nei suoi confronti, ma nemmeno indulgenza. Bellocchio mostra la verità pura, e questa è talmente drammatica e cruenta che è sufficiente a provocare il disgusto per quei personaggi. In qualche caso, basta un primo piano a centrare il bersaglio. Spaventa l’attentato di Capaci visto dall’interno dell’auto mentre tutto sembra tranquillo, ordinario e normale. Una bomba dentro lo Stato e dentro di noi. Ma del resto lo stesso Falcone ricordava di avere più paura di Roma che di Palermo. Voto finale: 5/5 Il Traditore è un film di genere drammatico del 2019, diretto da Marco Bellocchio, con Pierfrancesco Favino e Maria Fernanda Cândido. Uscita al cinema il 23 maggio 2019. Durata 148 minuti. Distribuito da 01 Distribution.
Il Traditore, il film di Marco Bellocchio, racconta il primo grande pentito di mafia, l'uomo che per primo consegnò le chiavi per avvicinarsi alla Piovra, cambiando così le sorti dei rapporti tra Stato e criminalità organizzata. Pierfrancesco Favino interpreta Tommaso Buscetta, il Boss dei due mondi, secondo una prospettiva inedita e mai studiata prima.
CURIOSITÀ SU IL TRADITORE: Unico film italiano presentato in concorso al Festival di Cannes 2019. FRASI CELEBRI:
Dal Trailer del Film: Giovanni Falcone (Fausto Russo Alesi): Faccia i nomi, Buscetta!
IL CAST DI IL TRADITORE:
Post n°15168 pubblicato il 06 Giugno 2019 da Ladridicinema
Tag: film in uscita American Animals è un film di genere drammatico del 2018, diretto da Bart Layton, con Barry Keoghan e Evan Peters. Uscita al cinema il 06 giugno 2019. Durata 116 minuti. Distribuito da Teodora Film. American Animals ora al cinema: 24 sale cinematografiche ![]()
American Animals, il film diretto da Bart Layton, segue la storia di Spencer (Barry Keoghan) e Warren (Evan Peters), due amici cresciuti a Lexington, nel Kentucky, studiano all'università locale ma vogliono dare una svolta alla loro vita e per farlo sono pronti a tutto. Il loro obiettivo diventa rubare un rarissimo libro antico, che malgrado l'enorme valore viene custodito nella biblioteca universitaria senza particolari misure di sicurezza. Reclutati altri due compagni, il contabile Eric (Jared Abrahamson) e lo sportivo Chas (Blake Jenner), iniziano a programmare il colpo fino agli ultimi dettagli, ma li attende una serie di rocamboleschi imprevisti...
IL CAST DI AMERICAN ANIMALS:
Post n°15167 pubblicato il 06 Giugno 2019 da Ladridicinema
Tag: trailer
Post n°15166 pubblicato il 06 Giugno 2019 da Ladridicinema
Tag: trailer
Post n°15165 pubblicato il 06 Giugno 2019 da Ladridicinema
Tag: film in uscita A Mano Disarmata è un film di genere drammatico del 2019, diretto da Claudio Bonivento, con Claudia Gerini e Rodolfo Laganà. Uscita al cinema il 06 giugno 2019. Distribuito da Eagle Pictures. ![]()
TRAMA A MANO DISARMATA: A Mano Disarmata, il film di Claudio Bonivento, vede Claudia Gerini nei panni di Federica Angeli, la giornalista di Repubblica che dal 2013 vive sotto scorta a causa delle minacce mafiose ricevute per le sue inchieste sulla criminalità organizzata a Ostia. CURIOSITÀ SU A MANO DISARMATA: Tratto dall'omonimo romanzo di Federica Angeli (edito da Baldini+Castoldi). IL CAST DI A MANO DISARMATA:
Post n°15164 pubblicato il 06 Giugno 2019 da Ladridicinema
Tag: trailer
Post n°15163 pubblicato il 06 Giugno 2019 da Ladridicinema
Tag: trailer
Post n°15162 pubblicato il 06 Giugno 2019 da Ladridicinema
Tag: film in uscita X-Men: Dark Phoenix è un film di genere azione, avventura, fantascienza del 2019, diretto da Simon Kinberg, con Jennifer Lawrence e Sophie Turner. Uscita al cinema il 06 giugno 2019. Durata 120 minuti. Distribuito da 20th Century Fox. ![]()
In X-Men: Dark Phoenix, la telepate Jean Grey sviluppa incredibili poteri psichici che corrompono la sua mente, trasformandola nella terribile Fenice Nera. PANORAMICA SU X-MEN: DARK PHOENIX:
X-Men: Dark Phoenix si ispira direttamente alla linea narrativa del Marvel Comic Universe nota come "The Dark Phoenix Saga" che ruota intorno al personaggio di Jean Grey e alla Fenice. Phoenix, ossia la Fenice, è apparsa nei fumetti per la prima volta nel 1976 ed è un'entità cosmica esistente da sempre nell'universo che sceglie di volta in volta una specie vivente da possedere. Sempre negli albi, Jean Grey è il primo personaggio a "ospitare" la Fenice, cosa che ne aumenta enormemente le capacità di telepatia e telecinesi in concomitanza però con la perdita di coscienza.
FRASI CELEBRI:
Dal Trailer Italiano del Film: Professor Xavier (James McAvoy): Signore e signori della NASA, sono Charles Xavier, soccorsi in arrivo!
IL CAST DI X-MEN: DARK PHOENIX:
Post n°15161 pubblicato il 05 Giugno 2019 da Ladridicinema
Tag: film in uscita Fiore gemello è un film di genere drammatico del 2018, diretto da Laura Luchetti, con Aniello Arena e Giorgio Colangeli. Uscita al cinema il 06 giugno 2019. Durata 95 minuti. Distribuito da Fandango. ![]()
TRAMA FIORE GEMELLO: Fiore gemello, il film diretto da Laura Lucchetti, racconta di due esseri minuscoli che si fanno grandi nell'immensità del mondo ruvido che li circonda. Basim(Kallil Khone) è un immigrato clandestino proveniente dalla Costa d'Avorio, Anna (Anastasya Bogach) la figlia di un trafficante di migranti.
CURIOSITÀ SU FIORE GEMELLO: Presentato in prima mondiale al Toronto International Film Festival 2018. IL CAST DI FIORE GEMELLO:
Post n°15160 pubblicato il 05 Giugno 2019 da Ladridicinema
Tag: film in uscita Titolo originale: The Secret Life of Pets 2 Pets 2 - Vita da animali è un film di genere animazione, avventura, commedia del 2019, diretto da Chris Renaud, con Alessandro Cattelan e Laura Chiatti. Uscita al cinema il 06 giugno 2019. Durata 92 minuti. Distribuito da Universal Pictures. ![]()
Pets 2 - Vita da animali, decimo film d'animazione della Illumination, è il sequeldella commedia campione d'incassi del 2016. PANORAMICA SU PETS 2 - VITA DA ANIMALI:
Il primo Pets (2016), costato 75 milioni di dollari, ne ha portati a casa ben 875, confermando l'efficacia della strategia targata Illumination Entertainment,l'azienda di Chris Meledandri: costi sotto controllo, concentrazione su caratterizzazione comica dei personaggi, nessuna ricerca estetica particolare, professionalità corretta e affidabile dagli studi francesi Illumination MacGuff per quanto riguarda grafica e animazione.
FRASI CELEBRI:
Dal Trailer Italiano del Film: Buddy: Mel, dai, esci da lì!
IL CAST DI PETS 2 - VITA DA ANIMALI:
Post n°15159 pubblicato il 05 Giugno 2019 da Ladridicinema
Tag: film in uscita ![]() A Mano Disarmata A mano disarmata
![]() American Animals American Animals
![]() Fiore gemello Fiore gemello
![]() Juliet, Naked Juliet, Naked
The Secret Life of Pets 2
![]() Polaroid Polaroid
![]() X-Men: Dark Phoenix X-Men: Dark Phoenix
Post n°15158 pubblicato il 04 Giugno 2019 da Ladridicinema
Aladdin stravince il weekend con 2,8 milioni di euro (quasi 900mila solo ieri) e arriva ad un totale di 11,2 milioni di euro, andando ad occupare la settima posizione della classifica assoluta stagionale scavalcando Dumbo (guarda la video recensione). Nel giro di una settimana avrà raggiunto il terzo posto assoluto, dietro Avengers: Endgame (guarda la video recensione) e Bohemian Rhapsody(guarda la video recensione). Sul podio salgono Godzilla: King of the Monsters che un po' a fatica riesce a superare il milione di euro nell'arco del weekend e Il traditore (guarda la video recensione), che chiude con 930mila euro, un ottimo dato che lo porta a 2,8 milioni il totale del film. Rocketman (guarda la video recensione) è quarto con un totale di 706mila euro, mentre regge benissimo Dolor y Gloria (guarda la video recensione), che arriva a 2,6 milioni complessivi. John Wick 3 - Parabellum (guarda la video recensione) ottiene 3 milioni, doppiando i due film precedenti del franchise, mentre in coda Avengers: Endgame vive il suo ultimo weekend di gloria, chiudendo con un totale di 29,6 milioni di euro e oltre 4 milioni di spettatori.
Post n°15157 pubblicato il 01 Giugno 2019 da Ladridicinema
Tag: recensioni Kaveh Nariman è un medico legale che lavora in obitorio. Una sera investe accidentalmente con la sua auto una famiglia che viaggia in moto. Il bambino cade e batte la testa in modo apparentemente privo di conseguenze. A distanza di poche ore arriverà il suo cadavere. La diagnosi dell'autopsia parla di avvelenamento per botulismo ma il medico ha il dubbio che la causa possa addebitarsi all'incidente. Avrà il coraggio di chiarire la situazione? È del coraggio delle proprie azioni che questo film ci parla e, in particolare, delle conseguenze che il timore di assumersi delle responsabilità può avere sulle vite altrui. Al contempo mette a confronto, come accade anche nel più noto cinema di Asghar Farhadi, due diverse classi sociali mettendole a confronto ed indagandone le reazioni di fronte ad eventi che ne mettono in gioco l'esistenza. Kaveh non solo è un medico noto per la sua meticolosità ma è anche sposato con una collega altrettanto scrupolosa. La loro abitazione, in cui hanno appena traslocato e in cui dominano ancora gli scatoloni, denuncia il loro status economico elevato. La famiglia che deve affrontare la morte del bambino vive in condizioni di indigenza che hanno spinto il padre ad acquistare pollame a basso prezzo senza sapere che si trattava di volatili morti per malattia.
Post n°15156 pubblicato il 01 Giugno 2019 da Ladridicinema
Tag: recensioni John Gotti dice rivolgendosi direttamente al pubblico che la vita di un criminale finisce in due modi: in galera o con la morte e a lui sono successe entrambe le cose. Quindi lo vediamo anziano, pelato e provato da un cancro mentre riceve visita in prigione da suo figlio, che vuole la sua approvazione per firmare un accordo con i procuratori e accettare una condanna breve. Il padre è contrariato e risponde che bisogna mentire anche se si ha ancora l'etichetta della refurtiva addosso e che non smetteranno mai di tormentare suo figlio perché è un Gotti. Quindi questo racconto cornice si apre, alla storia di Gotti Sr., da quando era relativamente giovane nella mafia newyorkese fino alla sua cattura e, come anticipato nell'incipit, alla morte. Si rompe poi di nuovo la quarta parete nell'excipit, in cui per un'ultima volta Gotti Sr. si rivolge alla platea. Stroncato dalla critica americana per gli scimmiottamenti di altri grandi registi e per un punto di vista quasi autocensurato sui misfatti del mafioso protagonista, il film di Kevin Connolly ha anche un problema di incertezza e cerca di essere troppe cose insieme. Debitore, nelle prime versioni di una lunga gestazione, dell'autobiografia del figlio John Gotti Jr., "In the Shadow of My Father", il film ardentemente voluto da John Travolta, Gotti - Il primo Padrino, risulta indeciso se raccontare la storia del padre o del figlio e non riesce bene in nessuna delle due cose. Da una parte sembra sostenere la tesi della quasi innocenza di Gotti Jr. e della sua persecuzione da parte del governo con grande spreco di soldi pubblici, dall'altra riassume eccessivamente la storia di Gotti Sr. senza mai trovare un momento di forte respiro, appoggiandola sulla voce over di Travolta e interessandosi in fondo molto poco all'ambiguità del personaggio.
Post n°15155 pubblicato il 01 Giugno 2019 da Ladridicinema
Tag: recensioni Adonis Creed ha tutto. Tutto quello che un atleta e un uomo possono desiderare: il titolo di campione del mondo dei pesi massimi e l'amore di Bianca, a cui chiede di sposarlo. Ma a un passo dalla felicità, il passato torna e lo sfida. Il suo fantasma ha il volto e i muscoli di Viktor, figlio di Ivan Drago, che trentaquattro anni prima ha ucciso suo padre sul ring. Sconfitto da Rocky Balboa, abbandonato dalla consorte e dimenticato dal suo paese, Ivan cresce il figlio a sua immagine e cerca il riscatto al suo fianco. Adonis accetta di combattere contro Viktor ma Rocky non ci sta. Almeno fino a quando il suo pupillo non comprenderà la sola cosa per cui valga la pena incassare pugni e assestarne: la famiglia. Che cosa cerchiamo (da sempre) in Rocky? L'emozione, il masochismo, il punto di rottura della carne, l'allenamento 'ecologico', l'avversario postumano, il confronto sul ring, l'eccesso, gli snodi narrativi che sfidano l'improbabile, in una parola la ripetizione che rinnova il conto aperto dell'eroe col suo pubblico. Modesto, taciturno e tenace, Rocky Balboa si rialza ogni volta e lo paga a pugni chiusi e ben piazzati. Tre anni dopo Creed, spin-off di Rocky che rinfrescava la saga contrapponendo il carisma ascensionale di Michael B. Jordan al crepuscolo malinconico di Sylvester Stallone, Creed II rinnova il capitale simpatia e sigla l'addio definitivo a Rocky. Perché Hollywood adora uccidere e poi onorare il passato rifacendolo ad nauseam. Il seguito, il seguito del seguito, è la sua mania, il suo dramma, la sua maledizione. Ma che importa, quando si tratta di Rocky nemmeno il pubblico getta la spugna.
Post n°15154 pubblicato il 01 Giugno 2019 da Ladridicinema
Tag: recensioni "L'avete fatto voi questo orrore, maestro?", chiede l'ambasciatore nazista Otto Abetz a Pablo Picasso davanti a Guernica. Picasso rispose: "No, è opera vostra". Un Bellini a te e un Botticelli a me; un Matisse nella tua magione e io mi prendo un Van Eyck. Sembra sia andata proprio così in Hitler contro Picasso e gli altri, film documentario prodotto da Nexo Digital con la collaborazione di Sky Arte. Si scoprono gli altarini di una guerra che ha portato morte, disperazione e ancora morte. Un decadimento dell'essere umano e delle sue espressioni più alte. Perché l'arte - i dipinti, le sculture, le produzioni monumentali e architettoniche, uniche e irripetibili, delle nostre città europee - è ciò che, di fatto, rimane nella storia. L'arte è la testimonianza della nostra esistenza. Per questo motivo Christopher A. Marinello, avvocato italo americano di stanza a Venezia, ha deciso di lottare per la riacquisizione dei patrimoni artistici di alcune famiglie depredate dai nazisti, e isolate - e spesso cancellate - nei campi di concentramento.
Post n°15153 pubblicato il 01 Giugno 2019 da Ladridicinema
Tag: recensioni “Animali fantastici. I crimini di Grindelwald” (Fantastic Beasts: The Crimes of Grindelwald) , 2018) è l’ottavo lungometraggio del regista-produttore inglese David Yates.
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Inviato da: Mr.Loto
il 28/03/2022 alle 11:57
Inviato da: Mr.Loto
il 15/10/2020 alle 16:34
Inviato da: RavvedutiIn2
il 13/11/2019 alle 16:33
Inviato da: surfinia60
il 11/07/2019 alle 16:27
Inviato da: Enrico Giammarco
il 02/04/2019 alle 14:45