STREGACOMANDACOLOR

UNA SPADA PER LADY OSCAR

E UNA PER ME GRAZIE.

millimetricamente intrisi di doppisensi i cartoni animati degli anni 80 mi hanno insegnato che noi donne abbiamo bisogno di spade per...difenderci dalle ingiustizie.

imparai anche che Pollon era da evitare per non diventare una scemetta che fa a comando "sembra talco ma non èèèèèè,serve a darti l'allegriaaa"..e poi magari darla via.

il Tulipano nero mi ha fatto apprezzare il cavallo e le cavalcate per il sentimento di...giustizia infinita.

gli snorky avevano quella cosa sulla testa che ricorda molto simboli fallici.in quei casi servivano per respirare,nel caso umano servono per....si..per respirare.vero.la medesima cosa.

Holly e Benjie mi hannofatto intuire che il calcio è una palla e che vincono i più arroganti,mentre gli sfigati si ammalano e devono mollare tutto. mi hanno insegnato di diffidare dei calciatori che hanno tante fans pronte a mollargliela,che le partite sono infinite,e che per attraversare i campi della vita ci vogliono molte puntate.

Mila e Shiro mi hanno fatto capire che io non sono capace a prendere manco mezza palla.del resto la vita poi me lo confermò:le palle non le ho mai prese,le ho sempre cacciate prima che arrivassero.

Geordie mi fece capire che noi donne siamo sempre in mezzo a due fuochi: il fuoco giusto e quello sbagliato.e che immancabilmente scegliamo il secondo,perchè ci aizza ogni passione remota e occulta.

HEIDI mi ha fatto disprezzare l'isolamento,le menti chiuse e i buoni valori e precetti del cazzo che ci insegnano,e che non corrispondono al vero vivere e alla quotidianità.

Creamy e affini con le loro trasformazioni mi hanno insegnato che nella vita possiamo essere più persone differenti,trasformandoci a seconda del prossimo,delle necessità,che il camaleontismo è un valore viziato,ma che serve per sopravvivere ad ogni occorrenza.

ma la spada...la spada per Lady Oscar,che era donna. sta spada.....mah.... che ci insegna poi???

Avrei dovuto essere omo

 o ominide.

di sicuro non femmena.

a volte mi nasce la spontanea tentazione di osservare di non avere rigonfiamenti interiori e poco sviluppati,al posto della conchiglietta da femmena di cui ci hanno dotate. poi ogni mese mi rendo conto che purtroppo sono femmena conchigliata.

l'unica cosa che amo della mia natura è il fatto che potrei generare un giorno,magari non troppo lontano,visto il mio orologio biologico un po' scarico di batteria. però potrei generare un nuovo coglionazzo,magari un saputello proberlusconiano che poi strozzerei al primo "mi consenta"che oserebbe pronunciare. oppure potrei generare una zoccoletta col tacco 12 liposuzionata a 15anni con le tette siliconate. occazzo....meglio ominide.

però mica sono proprio donna. eppure mi dicono che sono femminile. ma quando????

forse quando mi sbilancio sul tacco,o quando salto come na scema togliendomi scarpe in mezzo alla folla,oppure quando osservo una mezza svestita dicendo "ma tu quella oltre a montartela come una scrivania dell'ikea,che ce faresti?", oppure quando bevo a ruota vino,grappe,mojiti,coca rum,chupiti parlando ad alta voce. oppure quando fermo chiunque dicendo una battuta col sorriso da cagacazzo,o quando mi rendo conto che i miei amici mi trattano come un muratore bergamasco dandomi pacche sulla schiena; o quando rigetto di comprare il primo giorno dei saldi,o quando rifiuto i centri commerciali e le loro vetrine fastidiose,o quando sogno di andare fuori da qui per esplorare città,paesi e culture e non per abbronzarmi al sole di una sdraio salsedinata. oppure quando dico di amare l'inverno e i cappotti o quando mi riferiscono che sono assolutamente assurda e totalmente diversa dal resto delle donne,trovandosi in piena difficoltà a relazionarsi con me perchè stravolgerei ogni mossa dell'ominide in corso. fatto sta che ci vorrebbe così poco: pensate come voi uomini,pensatemi celebralmente un ominide evoluto,poi potreste relazionarvi con me.

detto ciò: io vorrei essere un ominide. per poter esprimere ogni concetto senza alcun pregiudizio,per poter agire indisturbata senza alcuna possibile classificazione sterile,per poter avanzare scrivendo senza essere presa per una casalinga disperata in confessioni frustrate.

un ominide.

un uomo è un'altra cosa.

gli uomini sono in estinzione.

DEVO,QUINDI POSSO

DEVI SMETTERE DI SCRIVERE.MA CHE SCRIVI POI?

...allora inizio a sputare in terra.

DEVI FARE ORDINE NEI TUOI PENSIERI.

....allora mi suicido direttamente senza passare dal via.

DEVI DECIDERE.

....io decido. sbaglio.decido. e vaffanculo

QUANTO SEI SCEMA.

.....deciso:hai ragione.

QUESTA RAGAZZA NON SE LA TIRA MAI.BELLA,SIMPATICA,INTELLIGENTE,DOVE SONO GLI UOMINI AL TUO LIVELLO?

....sono morti tutti.

CERCA BENE.

...ho finito le patatine con la sorpresa

TI AMO.

...io no.

NON TI AMO.

..io si.forse. mah.

NON TI DIMENTICHERò MAI PERCHè SEI LA DONNA PIù ORIGINALE CHE ABBIA MAI INCONTRATO.

...non ti dimenticherò mai perchè sei talmente idiota e ignorante che penso a quanto mi sia dimenticata a suo tempo della mia originalità

SE...ALLORA NON

MI RICORDO I TEMPI ANGUSTI DEL LICEO.

mi ricordo il periodo ipotetico e le sue traduzioni piene di pathos e di errori sintattici.mi ricordo i verbi e i congiuntivi,molti credono che siano congiunzioni di pianeti.

MI RICORDO ANCHE CHE IL "SE..ALLORA NON" ha da sempre incarnato il profilarsi di un ricatto morale: SE NON MANGI,NON ESCI.   SE NON MI AMI,TI LASCIO.  SE NON FAI LA BRAVA,VAI IN PUNIZIONE.

etc etc etc.

io da sempre ho dei rigurgiti vomitosi su tale tipo di periodo ipotetico.

il dovere,in quanto dovere e non onere, è una costrizione gerarchica. la odio. cazzo vuoi??? se..non..ma vattinnnnneeee a..STOPPP.

AGOSTO 2009,CASA TOMMY:

"SE NON METTI IN ORDINE CASA TUA NON PENSARE DI USCIRE"

stigrancazzi.ho 30anni. il borghese ordine mentale mi risucchia. più mi risucchia,più lo rifuggo cadendo nel disordine cosmico.

anubi,ti prego,salvami dalla disciplina.

COSì SIA, IN NOME DI ANUBI CARO

SENECA VERSUS CATULLO

la realtà è che il cuore è grande.

la realtà è che quel cuore è grande verso di me.

la realtà è che la mia testa pindaricamente viaggiante non si ferma mai.

la realtà è che non si fermerà mai.

è reale e vero,nonchè immenso, il bene che una persona può volere ad un'altra.

è grande e immenso che quel bene porti a capire che io sono pindarica,che io volo,che io sento e non posso sfuggire pindaricamente davanti alla barriera dell oltre.

quella briciola che si insinua in un bicchiere d'acqua priva il bicchiere della limpidezza che dovrebbe avere.

quella briciola però c'è. e deve essere o tolta dal bicchiere, o è il bicchiere che deve essere vuotato dall'acqua.

la mente non può agire.la mente è fredda.è calcolatrice.

l'istinto deve prevalere sulla ragione. l'istinto deve guardare la briciola prima di bere acqua fresca. deve guardare quanto è grande questa briciola e quanto è fresca quest'acqua.

posso decantare Catullo.ma devo conoscere anche le parole di Seneca

FIUMI DI PAROLE

MAGARI.

FIUMI DEL DIO NIENTE.

FIUMI DI QUALUNQUISMI E DI SCOPACCIONI RAMAZZATI VERBALI.

UN NIENTE DI FATTO.

BANALITà.

M'ANNOIO.

SE PARLO D' OVIDIO DICONO CHE ME LA TIRO,SE PARLO DI CALCIO DICONO CHE NON SO NIENTE. SE PARLO DI LEGGE MI ROMPO LE PALLE DA SOLA. SE PARLO DI ATTUALITà PARLO DA SOLA. SE PARLO DI RELIGIONE INIZIO A SPUTARE VELENO. SE PARLO DI PSICOLOGIA ME PIGLIANO PER PAZZA.

FIUMI DI PAROLE.

LE STESSE PAROLE.

DA OGGI PERò POTRò CANTARE IN AUTO.ALMENO NON M'ANNOIO, eh no che non m 'annoio e non m'annoioooo

una delle più grosse minchiate canore.ricordiamole

PAPA,PAPà E LA CHIESA VADA DI Là

avevo 14anni. ero a Roma con i ragazzi della cresima. c era sto ricevimento con il papa. c ero io..un'immagine scazzata che,con le suore a seguito,diceva un vaffanculo dopo l'altro e quando si torna a visitare il Colosseo.

erano tutti emozionati per il suo passaggio. io mi tirai indietro al suo arrivo.

non credo.non crederò mai.per il timore di essere fulminata dal raggio celeste mi sposto ad ogni temporale.

il papa,per me,è il Berlusca del mondo clericale.

Berlusca,per me,è il papa del mondo pagano.

mio papà,invece, è colui che sogna i numeri da un defunto e,unico nel suo genere,non ne azzecca mai uno al superenalotto.

papa,papà e zio Berlusca. la triade perfetta per non credere ad un cazzo

ANUBI,FATTI SENTIRE

A VOLTE VORREI ESSERE DIO PER INFONDERMI LA FEDE.

A VOLTE VORREI ESSERE ANUBI PER INFONDERMI L'ARTE DEL VERBO PRIMITIVO.

A VOLTE VORREI ESSERCI. troppo spesso non ci sono.

a volte vorrei capire perchè esistono persone così simili a me,che la pensano come me,che amano le mie stesse cose,che odiano gli stessi luoghi comuni,così come me..e vorrei capire perchè cazzo mi sforzo di andare da tutt'altra parte.

cazzo.

non capisco mai un cazzo.questa è l unica cosa che capisco.

come se ad un pesce dessimo da mangiare gelato all'anguria.o ad un pinguino facessimo fare il bagno nell'adriatico.non centra nulla..quindi io che centro con i miei dissimili?

non è che se risalgo il fiume controcorrente divento un salmone,rimango sempre un pesce rosso da fiera di paese.quindi per quale motivo mi dovrei accontentare di banalizzare ogni emozione per mantenermi calma?

calma non lo sarei mai.e mi stancherei dopo pochi giorni.

quindi?

quindi sono rivoltosa,apolitica,non credo a nulla,mi entusiasmano le notizie di nera,i Negrita sono il mio gruppo italiano preferito,mi piacciono i Simpson,Edward Norton è un attore che adoro,Lucarelli ce l ho sul comodino,mi piace il latino,la poesia,i pensieri inespressi e le contraddizioni e odio il borghese pensiero in cui a volte sono cresciuta.

e..porca puttena.anubiiii.dammi sto cazzo di segnale perchè io non ce sto a capì più nulla.può esistere un clone mio in versione maschile?

mi berrei un goccio di vodka per schiarire il pensiero..se non che fosse terminata distribuita dalle carte

QUESITO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE

PERCHè IN OGNI FASE DELLA MIA VITA SILVIO è SEMPRE STATO PRESENTE?

VUOI CHE SIA LUI IL VERO ANUBI?

da piccola guardavo i suoi cartoni animati.

a 18anni lo frequentavo(un suo omonimo,ma sempre Silvio fu)

poi lo vedevo dire le prime stronzate.

poi lo vedevo allo stadio mentre mi appassionavo di calcio.

poi lo ritrovavo coinvolto in presunti processi quando iniziai ad interessarmi di legge.

poi lo vidi onnipresente affisso in ogni dove.

poi è ancora qui.lì.su.giù.di lato.a destra ma mai a sinistra.

....oddioooo che sia lui Anubi?

MESEGGIANDO CON CURA

QUALCHE MESE è TRASCORSO.

la maturità non è sopraggiunta.

io sono sopraggiunta nei vostri peggiori incubi.

voi non siete sopraggiunti.

la follia è aumentata come il prezzo delle rotelle di liquirizia.

i 30anni stanno decorrendo come le notti lunghe d'estate.

il caldo mi sta prosciugando il liquido celebrale.

le montagne sono orfane di scalatori provetti,io sono stata salvata dalle montagne.

il mare non m'attende,il lago mi aspetta ogni giorno perchè parcheggi la mia auto ed entri al lavoro.

il lavoro m'attende.io lo attendo meno,ma lo celebro.e non sono propriamente lesa(nonostantetutto)

l'amore è un astronauta tatata. io non ne ho mai visti.

la birra scorre a fiumi.e io bevo light.

tutto è light.io no.

la pesantezza du mundo regna sovrana. e io la stendo disordinatamente come le lenzuola matrimoniali sullo stendibiancheria.

il corpo è umano. ma voi non siete umani.

sono amica. nella prossima vita diventerò anche amante.

in fede. sono tornata.

vi amo,miei splendidi lettori rincretiniti.

la vostra              MARJ/FELLY