* FoLLiA FiAbEsCA *

Me and P.

Sono a Pavia a casa della mia amica P. Credo di essere una vampira,sono giunta a questa conclusione. Sto dormendo sempre meno. Siamo tornate stamattina alle 3:30 ed alle 8:30,ho aperto gli occhi. È una condanna. Il mio fisico non risponde alle necessità del mio organismo. Per dirvene una: ora ho un sonno incredibile,ma se chiudo gli occhi mi aumentano i battiti ed inizio a girarmi. Non ho scampo.

Insomma sono qui e quanto mi piace esserci. P. è davvero un' Amica con la A. Amiche per la pelle e sulla pelle abbiamo fatto un patto. La farfalla che ho tatuata sulla gamba con sotto le nostre iniziali, racconta il nostro percorso. Quando abbiamo spiccato il volo verso la vita adulta. Quando da bruchi, ci siamo trasformate in farfalle. Abbiamo seguito strade diverse, ma ci siamo ritrovate sempre. 

Ieri sera abbiamo parlato molto; di me, di lei, di noi. Il Cuore ci mette sempre a dura prova. Certi attimi si fondono con l'esistenza e non se ne vanno. Restano. Per sempre. Noi sappiamo gestirli, ma è certo che alcune volte, il cuore piange ancora e allora ci siamo NOI. Erica e P. che districhiamo le difficoltà con una chiacchierata, con i sorrisi, con l' affetto puro e semplice.

Oggi andiamo alla fiera dell' artigianato. C'è profumo di Natale...

Il suo terzo dentino ♥

Oggi la mia piccola E. ha perso un altro dentino! E' stata la prima cosa che mi ha detto appena uscita da scuola, mostrandomi quello spazietto tenerissimo nell' arcata inferiore delle sue fauci. A casa, mentre facevamo merenda è andata a prendere il dentino caduto e me lo ha piazzato in mano. M' ha fatto un po' senso, però anche tanta tenerezza. E' il terzo dentino che perde!

Sta crescendo a vista d' occhio la mia sdentata. Io non posso che essere orgogliosa di lei ogni singolo giorno.

Del resto, come potrei non esserlo? E' una bambina meravigliosa. Apprende tutti i miei insegnamenti e li mette anche in pratica. Oltretutto insegna un sacco di cose lei a me, cresciamo insieme. E' la mia gioia! Quando vado via da casa sua, mi corre dietro per darmi un abbraccio e per sussurrarmi nell' orecchio: " Ti voglio bene ", quando non ci vediamo il weekend, il martedì dice che le son mancata. Se mi vede triste, se ne accorge e mi abbraccia. Quando guardiamo la televisione, appoggia la testolina sulla mia spalla. Quando è tanto stanca ed ha trascorso una giornata pesante, piange tra le mie braccia. Quando scrive i nomi delle sue amiche, il mio compare sempre.

Tanto amore ♥ :)

Sono la tata più fortunata dell' universo.

...Dove eravamo?

Mi sono tagliata. Tagliando il pane. Tanto sangue e battito accelerato per un coltello nella carne. Che taglio stupido! Così imparo ad essere più presente. 

Oggi ho sentito tre amici. Tre su tre, tristi, con qualche problema. C' è qualcosa nell' aria... Non mi sento a mio agio, vorrei fare di più. G..ha paura. Vorrei strappare dalla storia della sua vita quell' episodio e farlo ingoiare a chi gli ha fatto questo. A chi non si è smosso per chiamare aiuto. A chi gli ha reso le notti un incubo continuo. Certo, migliora, ma tutto questo lo ha marcato indelebilmente. Al telefono gli tremava la voce. Non ho mai sentito la sua voce tremare. Mi è vibrato il cuore...

So che può farcela, ma il cammino è ancora lungo. Vorrei avere più tempo per andarlo a trovare ogni giorno...

Io invece..sono psicolabile come sempre. La mia testa è sempre piena di pensieri, sono sempre una tata, continuo ad essere disinformata, sogno costantemente di diventare una campionessa di pole dance e di aprire la mia lodoteca per marmocchi. Piango e rido e mi incupisco e mi rallegro di continuo. Tutto nella normalità. Nella mia normalità. Normale follia... ma il weekend vado via. Salto su un treno e vado. Non mi posso permettere di andare troppo lontano,resto sempre in Lombardia,ma spostarmi mi fa bene. Mi ritaglio spazi per me, in questo tempo che non basta mai. Tante volte vorrei che i fine settimana non finissero...

"Va tutto bene,sto solo osservando la forma del tuo cranio"

Gabriele sta meglio, di conseguenza sto meglio anch'io. Mi ha scritto che gli porto fortuna e che non si arrende nonostante tutto. Lui non si è mai arreso, effettivamente. Probabilmente siamo noi che lo facciamo tante volte. Ci rassegnamo. Lui no,va avanti con tutte le forze che possiede. Allora mi chiedo chi sia quello con più problemi. Un ragazzo con un ritardo mentale che affronta la vita a testa alta, o noi altri che abbiamo paura di tutto,che ci vergognamo dell'opinione altrui,spesso anche di noi stessi???!!!

È un periodo strano,il mio cuore sta cambiando. Forse perché ci sono stati cambiamenti nella mia vita. Mi trovo ad affrontare molte situazioni da sola e mi piace, ma sento sulla pelle la metamorfosi. 

Ora mi trovo al lago a casa della mia Amica. Si è dovuta trasferire qui per lavoro e mi sento davvero fiera di lei. Lavora con i disabili ed è una ragazza tutta sentimenti. Amo la gioia che mi trasmette,amo i giorni trascorsi qui con lei <3

Ora nanna,buonanotte.

G.

 Oggi ho saputo che un mio carissimo Amico è stato aggredito sabato notte. Gli hanno rotto il naso e la mascella prendendolo a calci in faccia,dopo avergli chiesto una sigaretta. L'hanno sfigurato soltanto per il gusto di farlo. Questo mi fa riflettere e ciò che ancor più mi dà da pensare è che fossero le 23 in pieno centro città e che di gente in giro ce ne fosse. Nessuno ha chiamato soccorsi.

È stato operato d'urgenza, l'operazione è andata a buon fine,ma ora fatica a riconoscere le persone e vive nel terrore. Riporterà danni permanenti ai denti.

Il mio Amico è epilettico e presenta un lieve ritardo mentale ed è fra le persone migliori che conosca. Ha l'ingenuità di un bimbo e la consapevolezza di un uomo. Lui ama la vita così com'è. Passiamo un pomeriggio insieme,soltanto a girare per negozi e chiacchierare e mi manda messaggi per un mese..per ringraziarmi perché per lui niente c'è di brutto. Negli ultimi anni è cambiato. C'è qualcosa di diverso in lui,è più stanco e un pò più cinico. Credo sia per le medicine che prende, ma anche per le persone. Quelle persone che non si rendono conto di che dono prezioso Lui sia. Come si può vergognarsi delle differenze nel 2013??!! 

Io invece sono sempre stata attratta dalla diversità. Non mi ha mai spaventata, anzi, penso sia un punto di forza.

Mia mamma è sempre stata scettica sul rapporto con Lui. Oggi,arrivata a casa in lacrime, le ho raccontato l'accaduto e lei mi ha fatto una domanda. Mi chiedeva se non fossi innamorata di lui, non come un fidanzato ma più come persona. Io le ho risposto che in un certo senso sì,lo sono e lei mi ha chiesto se per l'affetto che provo, non lo divinizzi troppo. Non è così, per me è un ESSERE SUPERIORE. È ultraterreno. Il suo arcobaleno va oltre ognuno di noi.. non ce n'è

Amico Mio

♥...

Domenica ho finalmente recuperato un pezzo di Cuore. Ci eravamo allontanati col corso degli eventi, col trascorrere delle vite, delle scelte, delle prese di posizione. Col trascorrere degli anni, sì, ci vedevamo, ma sempre per un' oretta scarsa e questo mi faceva male, anche malissimo, forse.

Non so se ho mai esternato apertamente quanto mi mancasse, forse sì, forse no, non ricordo. Ricordo che tante volte per non star troppo male, cercavo di convincermi che non era un vuoto così incolmabile. Invece lo era, ora lo posso dire. Lo era eccome! Nessun altro al mondo avrebbe potuto riempire il vuoto che si era formato non parlando più come prima. Perché le nostre chiacchierate son sempre state uniche. Lui ha una capacità di analisi che abbraccia il Cuore. E' come se prendesse il sole a mani nude e lo avvicinasse per scaldarmi. Questo facevano per me le nostre chiacchierate e la sua presenza nella mia vita. L' Amicizia vera è palpabile, non è qualcosa di astratto ed io sentivo sulla pelle che la nostra Amicizia fosse proprio Autentica e VIVA. Allontanandoci credo di aver perso anche un po' di luce negli occhi. Certo, quando ci frequentavamo io non ero proprio il ritratto della felicità, avevo un sacco di cazzi per la testa, però il mio sguardo era vivo.

Beh, domenica, dopo la cena con gli amici, ce ne siamo andati a bere una birra. Siamo stati su un marciapiede a chiacchierare di NOI, per cinque ore e la notte, dopo tanto tempo, era di nuovo nostra. Solo con lui affianco sono felice di sedermi su un marciapiede. Ci siamo capiti, parlati, raccontati, confidati, confrontati. Ora mi sento più forte. Ora posso sorridere veramente e voglio ringraziare proprio Te che ci hai sempre creduto, che non è mai stato tutto perduto, che hai sempre analizzato senza fermarti all' evidenza. Grazie. Una vita senza di te, non vale davvero la pena di essere vissuta. Me ne sono resa conto in questi anni che mi mancavi dalla testa alla punta dei piedi. Era come se mi avessero amputato un braccio. Ora ci siamo. Siamo ancora noi. Lo siamo sempre stati, ma bisognava ricordarcelo. Anche se siamo cresciuti, anche se siamo diversi. Sei proprio speciale per me. Ti voglio un sacco di bene.

...♥

Pillole di vacanza

A mia mamma piace Fabri Fibra.

Il campeggio è sempre più pieno ( strano a fine agosto ).

Attendo il mio Amore.

S' è alzato il vento.

La luna è piena.

Famiglia.

Carezze.

Sole.

Sola.

Sabbia e vento fra i capelli.

Bambini che giocano.

Romualdo e il calcio.

Io e i libri.

Tre giorni di movida.

In questa notte fantastica...

Le strofe di Jovanotti ad accompagnare i passi, le cene, le risate.

E dormire in spiaggia col sole del mattino.

Gli after.

Mi sento ancora 20 anni.

Sento che ho ancora tanto da dare a questo mondo.

Con la collana di fiori ed un mojito.....

Dargen ha capito tutto.

Fumo l' ultima, ma il vento brucia il tempo della mia Winston blu.

Il mare....

Le chiacchiere sulla spiaggia.

Giusy e Mimmo.

Non voglio andarmene via più.

Quest' anno vorrei che l' estate non finisse mai.

Era tantissimo che non mi capitava.

Amore restiamo qui per sempre?

♥

Il terzo giorno di vacanza

Ed è passato anche il terzo. Stamattina ho fatto così tanto movimento, che ora riesco soltanto a sprofondare nel letto.

Stasera sono andata a vedere la partita di calcio di mio nipote. I ragazzini del campeggio si son sfidati con i genitori. Che ridere! Ha giocato anche mio Papà. Roba da matti ma mi son divertita infinitamente!

Con la gente del campeggio mi sento in famiglia. Sento di poter contare su ogni singola persona che viene qui. Adoro i sorrisi, i saluti ogni volta che passo, il bene che mi vogliono. Quando scendo in spiaggia mi metto sempre affianco alla famiglia più rumorosa del campeggio, ma a me non interessa, mi piace. Mi tiene compagnia quel vociare e spesso mi rendono partecipe ed io amo essere interpellata e non è perché sono sola, è perché adoro tutto questo così com'è.

Poco fa ho fumato una sigaretta qui fuori. Dovete sapere che tra la mia casetta e quella dei vicini, si scorge uno spicchio di cielo e solo lui sa quante pagine di diario ho scritto su quel piccolo angolo di lenzuolo stellato. Inspiro il fumo ed espiro pace. Certo mi manca un po' uscire con gli amici. In effetti, è la prima estate che passo in solitaria senza alcool e devasto. Senza passeggiate notturne in solitaria in cerca di quello che non c' è. Quest' anno non mi va. Voglio vivermela così. Godermi la vita di giorno e ammirare il triangolo di cielo quissù che mi porta il rumore delle onde del mare. Mi sarebbe piaciuto portare qui Gaia. Lei avrebbe apprezzato tutto questo, campeggiatori compresi. Lei sa apprezzare tutto quello che adoro. L' anno prossimo spero di riuscire a portarla con me ed andare con lei all' Isola d' Elba. Gaia mi manca, il mio Amore mi manca...ma in fondo, sto bene. Devo solo aspettare e godermi questi momenti anche un pelo malinconici. Va bene così...

Ora torno a leggere :) Buonanotte ;)

Secondo giorno di vacanza

Oggi è il mio secondo di vacanza, qui a Sestri Levante.Straordinariamente, ho la connessione. Il nostro Gio, ci ha provvistidi password per il wifi. Meno male perché oggi è esattamente ilgiorno perfetto per ritornare fra queste righe.

Non sono triste, non sono agitata, non sono nervosa, non sonoarrabbiata. Sono semplicemente calma. E' uno statod' animo che non provavo da qualche tempo. Ho scacciato fuori dal miocorpo la negatività di questo periodo, attraverso il sudore diquesti giorni. Il sole " radioattivo " ( cit. by R.P. ) hafritto il nostro buon umore. E' anche ora di riagguantarlo e farlo dinuovo nostro.

C' è profumo di mare ovunque. Fa caldo, ma non troppo. E' latemperatura ideale, quella di oggi. Sono qui in campeggio, seduta perterra in casetta con la schiena appoggiata al letto. Ho apertocompletamente la tenda e spalancato la porta per far circolare leparole che ho da scrivere più fluentemente, per sentire ancora dipiù il rumore del treno che passa sulle rotaie e se attivi bene l'udito, riesci a sentire anche le onde del mare in lontananza. E'speciale questo campeggio...Ha la posizione perfetta. E' all'internodi una cava. Siamo circondati dalle montagne, appena fuori passa laferrovia ed a 50 metri dall' uscita, c' è una scaletta che tiporta direttamente in spiaggia. Bisogna fare un sottopassaggio perraggiungerla. Adoro il momento in cui esco dal sottopasso. Il sole èlì dritto di fronte a me, ad accarezzarmi il volto. Il marescintilla, sembra costellato di pietre preziose ed il cielo èazzurro. Quell' azzurro che la città si mangia con lo smog e l'inquinamento ambientale. Qui, il cielo non conosce grigiore.

Mi sento in pace con il mondo anche se mi manca terribilmente ilcalore dell' esatta metà del mio Cuore. Quest' anno è dovuto andareal matrimonio di sua cugina. Non è lo stesso essere qui senza diLui. Era qualche anno che non trascorrevo del tempo senza Lui al miofianco. E' particolare...Mi manca il suo respiro vicino al mio collomentre dormo. Mi mancano le sue carezze. Mi manca averlo accantomentre scherziamo con le persone di questo campeggio. Mi manca la suarisata, i suoi occhi nei miei.. La sua mano nella mia quando stiamodistesi al sole. Mi manca osservare i suoi che si muovono nel sonno.Mi manca perdermi nelle sue labbra mentre mi parla......

A casa siamo stati un po' nervosi, ci siamo un tantino sedutisull' essenza pura e infinita del nostro Amore. E con seduti nonintendo abituati, ma lo intendo proprio come un soffocamento dellasua vera e propria essenza. Non abbiamo assorbito il suo potere, mapiuttosto l' abbiamo schiacciato sotto un macigno di incomprensioni,irrequietezza, smarrimento, apatia, demotivazione, oppressione. Se sisoffoca l' essenza dell' Amore, restano solamente i sentimentigridati dal malessere, mal di vivere ed i cattivi pensieri cheirrimediabilmente trasformiamo in parole taglienti, nevrotiche,elettriche.

Nonostante tutto, mi manca anche questo. Significa che è un Amorevivo. Io ho una gran fiducia in NOI, in quello che siamo COME COPPIA;in quello che siamo come individui separati ma con i battiti cardiacisincronizzati. Io CREDO nella nostra vita insieme. Dobbiamo soltantofarci passare questo dolore che percuote continuamente i nostrianimi.

Per questo sono calma qui ed ora. Voglio vivermi questi giornigodendomi ogni cosa. Dal granello di sabbia, alla doccia delcampeggio ustionante, agli isterismi di mia mamma, alla testa sott'acqua. Quanto mi piace andare sott' acqua! Quanto mi piacenuotare...Entrare in acqua mi rigenera, mi fa sentire in completasintonia col mio corpo!

Stamattina sono andata a correre. Non ne avevo molta voglia, masono stata spinta dal pensiero che quando sarei tornata, ci sarebbestata una fetta di focaccia ad aspettarmi. Mamma mia, mi nutrireisoltanto di focaccia quando sono qui. In compenso, ho corso per 25minuti di fila. Sono orgogliosa di me stessa. Poi sentire il profumodi mare mentre corro, è favoloso. Domani proverò a correre sulbagnasciuga.

Stasera invece, sono stata in spiaggia fino alle 7. Non volevopiù andarmene. Era tutto troppo perfetto. Il sole ormai basso che miaccarezzava le gambe, le chiacchiere adolescenziali dei ragazzinidella spiaggia, il mio libro, i miei occhiali da sole...

Sto leggendo tantissimo. Tre libri contemporaneamente. Li ho quasifiniti tutti e tre. Penso di non aver mai letto così tanto e cosìfluidamente in vita mia. Mi sto liberando di ogni cosa. A casa non misentivo libera. Avevo troppi pesi sul petto. Questo 2013 è proprioduro, non me ne ha fatta passare una, ma oggi punto alla felicità.La felicità nei gesti, in un sorriso, in una frase, in una parola,in un chicco di caffè, nel profumo di pane fuori dal fornaio, neimuscoli che si distendono quando faccio stretching, nel colore fuxia,nel vociare delle persone, nell' eleganza del mare, nei respiridistesi, nei pranzi in famiglia, in questo campeggio..........

"Caos calmo"

" Caos calmo " è un film di Antonello Grimaldi interpretato da Nanni Moretti. Lo stanno trasmettendo ora, su Rai Movie.

Stasera la connessione faceva le bizze, come al solito, perché fastweb mi ha abbandonata da qualche mese. Ho riavviato il pc e nel frattempo ho acceso la tv. Su Mtv danno quei soliti programmi tipo " incinta a 10 anni ", robe così. Su Rai4, quelle giapponesate incomprensibili. Su antennatre, televendite a nastro, canale 5 " il meglio di zelig " che, sinceramente, ha anche rotto i maroni e skippando, ho trovato, " Caos calmo ". La scena in cui Nanni Moretti è nel letto con sua figlia a leggerle una storia. Lei, all' improssivo, gli dice: " i topi non avevano nipoti ". Lui la guarda, e va avanti a leggere, lei insiste dicendogli che è una frase palindroma, che si può leggere anche all' incontrario. Lui le cita una frase in latino e la bimba ride dicendo che non ha alcun senso e lui le dice: " E come no? E' latino! " E gliela ripete infilandole l' indice nel fianco ripetutamente e la bimba ride. Ecco. Succedeva anche a me. Con Papà.

Stasera, anzi, da un bel po' di sere, ceno e pranzo sola a casa con Papà, perché Mamma è al mare. D' estate, come sapete, restiamo soli io e lui. Io bado alla casa e lui mi tiene compagnia, in sostanza. Quella scena, mi ha fatto riemergere tutti i ricordi d' infanzia. Di quando Papà mi leggeva le storie ed io lo interrompevo con le cose che imparavo a scuola.

Stasera io e Papà, abbiamo parlato, è da giorni che parliamo, che ridiamo, che ci capiamo. Lui stasera mi ha detto: " Mi piaci perché hai delle idee ".. io gli ho risposto: " Sì, ho delle idee, ma sono donna e in Italia le donne............. " Uh uh uuuuuuuuh! Aspettate! Fermi tutti! Altra scena del film "Caos calmo ": la bambina va dal Papà dicendogli che non le riesce la verticale. Che è brava con al spaccata ma la verticale non è perfetta e il padre le chiede: " Ma perfetta che significa? " e lei le risponde: " Perfetta vuol dire PERFETTA IN TUTTO! ". Anche io facevo ginnastica artistica, anche io andavo da Papà e gli dicevo cosa ero capace e in cosa no. E guarda caso, proprio la verticale, facevo fatica e l' insegnante mi diceva che non era perfetta.

A volte bisogna beccare i film a metà per capirne davvero il significato, per farli nostri. Io lo avevo già visto questo film, col mio ragazzo. Ho un bel ricordo di quando lo vedemmo, ma il film nella sua trama integrale, non lo ricordo gran ché. Questo è successo perché Nanni Moretti non mi è mai piaciuto molto.. Da stasera credo di nutrire un amore spassionato per lui, o per lo meno per il personaggio che interpreta. Non è come mio Papà, ma in certi momenti, sembra lui. Sembriamo io Papà che a volte non soffriamo, tratteniamo il dolore, ( ma è un trattenersi inconscio, non voluto. Noi ci lasceremmo anche andare al momento giusto, ma il dolore, chissà com' è, sale sempre dopo ) ci compatiamo e arriva un bel momento che ci lasciamo andare e piangiamo tutte le lacrime non versate.

Ho imparato ad amare l' estate per il tempo trascorso con Papà. Ci ascoltiamo di più e siamo sereni. Io credo che Papà un po' mi compatisca. Perché sa che non arriverò lontano e forse neanche vuole che io lo faccia. Non lo so, sta di fatto che stasera, vorrei tornare bambina... Col mio Papà sdraiato accanto a me, a leggermi " Matilda ".

Questo vorrei....

A polmoni aperti

In questo periodo sono fragile...

Me lo sento nelle ossa e nello stomaco.

Ammetterlo forse mi rende più forte.

...Ma forse no.

Oggi ho pianto a polmoni aperti.

...Non so dire se mi ha fatto bene, mi bruciano ancora gli occhi ed anche un po' il Cuore.

Non voglio che mi faccia male il Cuore..

Ho il fiato sospeso. I respiri si fermano a metà.

E' proprio un periodo cazzuto...non so proprio da dove vengano tutte queste mie paure di esistere.

Non ho più l' età per piangere così. Eppure delle volte vorrei solo piangere e rifugiarmi fra le braccia della Mamma.

Stasera i miei erano fuori a cena. Ad un certo punto ricevo una telefonata di Papà che mi dice che voleva sentirmi perché era in mezzo alle amiche di mia Mamma e avrebbe voluto ci fossi anch' io.. Abbiamo riso per questa cosa ed ho pensato: " che matto! "

Ora che ci penso, forse ho pianto proprio per questo. Non è la prima volta che lo fa ed essere un suo punto di riferimento, mi fa sentire importante. Mi fa sentire importante il fatto che mi chiedano favori a Cuore aperto, che cerchino di aiutarmi senza pretendere niente. Credo di aver bisogno di un rapporto con i miei genitori..ci sono arrivata un po' tardi e non l' ho mai cercato. L' ho sempre evitato, ma credo sia arrivato il momento di averlo. Ho troppe mancanze nel Cuore che mi spezzano a metà, probabilmente più per causa mia. Ho chiuso a chiave le porte del Cuore con doppia mandata. Non li ho fatti mai entrare e se spiavano dallo spioncino, mi incazzavo da morire. Mi incazzo tutt' ora. Non so stare calma, non so aprirmi veramente. Son sempre sul chi va là..

Finisco sempre a scrivere di questo, ma credo sia l' origine di tutto e devo decidermi ad aprire questa cazzo di porta, perché sennò finisce che impazzisco. Non posso vivere senza " ritrovare " la mia Mamma e il mio Papà..

Timido tormento.

Io odio mortalmente questo blocco che mi si crea certe volte. Non lo so spiegare, è come una molla rotta. Mi pervade questa paura di ogni cosa, ogni singola cosa! Non c' è sempre, ma quando arriva, mi devasta. La combatto ogni volta ed una volta su dieci, vinco io. Le altre, il mondo mi piomba addosso di botto. La mia voce resta incatenata alle corde vocali e ingoio dolore. Il problema è che non esiste digestione per il dolore...resta lì e logora pian piano. Io non glielo permetto, però cavoli! Quanto mi sento assorbita in alcuni momenti!

Ecco forse scrivendo mi libero un po'...io non voglio avere paura delle persone, di me stessa e delle cose. Io voglio essere sicura e grintosa. Certe volte mi chiedo se davvero non sono pazza. Non è possibile che a quasi 30 anni io abbia ancora così tanta paura, non è giusto! Stasera non ho voglia di fare metafore, ho bisogno di tirare fuori tutto nudo e crudo. Uff... Per fortuna ho la forza di strapparmi di dosso questi momenti e crearmene di nuovi...

Bipolarismo time.

E sono giorni che riesco ad avere conversazioni decenti con i miei genitori e devo dire che mi piace anche. Mi piace sapere che qualche volta sono il centro dei loro pensieri. L' ho sempre rifiutato, non l' ho mai capito, pensavo volessero dirmelo così, per ottenere il titolo " di buoni genitori ", o comunque di genitori che capiscono i figli quando in realtà, non capivano proprio un cazzo. Ora sono stanca di vedere sempre il male dietro l' angolo quando si parla di noi. Dopo tutto non può piovere sempre sul bagnato, no? Anche una famiglia come la nostra può trovare il suo equilibrio, no? Voglio essere ottimista. Voglio riuscire a spannare i vetri e mi ci metto d' impegno sul serio! Ma ci sono delle volte che davvero, questi cazzo di vetri li prenderei a testate!!! Al ché, capisco che è il caso di fermarmi e respirare... Devo prendere un bel respiro perché il sangue sennò mi va al cervello e vado a pensare al peggio. Come quando mastico vergogna di quella che sono..

Ma oggi NO. Oggi va tutto bene, oggi è un giorno migliore. Oggi tutto l' Amore del mondo è dalla mia parte. Yeah!

Ciao ciao :)

Timido blu..

Stasera ho deciso di fumare una sigaretta in terrazzo, sul dondolo. Quel dondolo che ha sentito talmente tante parole e pensieri che...se potesse parlare!

Dovrei farlo più spesso. Questa notte d' aprile che sembra una notte di giugno inoltrato. Non tira un filo d' aria ed il cielo è avvolto dalle stelle e luce lunare. Ho disteso ogni muscolo che possiedo. Ogni centimetro del mia pelle si è alleggerito. Come se avessi perso tutto il mio peso e iniziassi a fluttuare nell' aria. Quella era la sensazione. La sensazione perfetta. Naso in su ed occhi al cielo di quel timido blu.

Ho accumulato talmente tanta tensione in questo periodo da dimenticarmi cosa significhi rilassarmi...

Lui stasera ha registrato un podcast, non vedo l' ora di ascoltarlo. Credo sia nato per questo. La sua voce trasmette calma e sicurezza. Tutti dovrebbero avere la possibilità ed il dono di ascoltare la sua voce, di sentirlo parlare. Ho imparato più cose con Lui in 4 anni che in tutti gli inutili anni di scuola. E' grazie a Lui se riesco a raggiungere questi momenti di calma, di pace. Certo, prima mi tormento, ma poi arrivo ad uno stato mentale che schiarisce ogni cosa. Stasera ci sono arrivata, finalmente. Mi sento morbida e piena di vita.

Parliamo di NOI

Loro, loro, loro, LORO. Si parla soltanto di loro, lo sto facendo anche io ora ed è paradossale perché sono stanca morta, ma VOGLIO RIFLETTERE.

Forse questa fottuta "ingovernabilità" che ci siamo appiccicati addosso, non è così un male. Forse ci dà la libertà di PENSARE. Forse è LIBERTà.

Io non so bene perché in realtà, è da poco ke mi sono svegliata da quell' intorpidimento mentale ke mi si era creato nel cervello.  Ho una buona scorta di mancanze inflitte al mio paese. Sono stata fuori dal tunnel per anni, non ho votato, non mi sono informata, avevo perso interesse.. Da ragazzina ero attiva, ero entusiasta, mi sentivo di avere in pugno il mondo. Poi mi sono guardata intorno ed ho visto mia sorella tornare a casa con un figlio e non trovare lavoro per anni. Ho visto mio Papà mantenere una famiglia di sei persone ke a volte diventavano 8, a volte 10, a volte 15, tutto DA SOLO ( senza contare tutti gli animali ke abbiamo avuto ). Ho visto l' altra mia sorella andarsene di casa a 28 anni perché ha studiato fino a quell' età e poi? " Ciao ciao, FOTTITI, SEI DONNA " ( riassunto in 5 paroline simpatiche ).  Ho visto mia Mamma contare i centesimi per comprare il pane. Ho conosciuto i signori Malcontento e Stress ed ho deciso di chiudermi nel mio guscio ignorante ed affogare tutto nell' alcool ( tanto per far girare l' economia ) e quando si finiva a parlare di politica emergevano idee estreme. Tra noi giovani di allora, intendo. Chi rimpiangeva il comunismo, chi addirittura diceva ke il nazzismo, in fondo, non è stato così male. Chi avrebbe voluto l' anarchia ed abbiamo creato questo " cancro " durato 14 anni.

Allora io dico: prendiamoci questo momento di STALLO per PENSARE, per parlare di NOI, non di persone ke neanche conosciamo, ke si nascondono, ke hanno paura. " Si stanno dimezzando gli stipendi per farci contenti ". Certo, peccato ke i nostri stipendi li hanno dimezzati ben prima dei LORO. La POLITICA siamo NOI. Non guardiamo al domani, riconquistiamo il nostro OGGI. Io vorrei poter incontrare un Presidente del Consiglio X ( ke sia di destra, di sinistra, di centro, di nulla ) per strada e poter raccontargli la mia giornata. Siamo PERSONE, non potenze. Il potere nasce dal cervello trasmesso al Cuore di ognuno di NOI. Il potere è la voglia di ESSERE non di DIVENTARE. Io voglio CREDERE ( aldilà della religione ke ci ha un pò confusi tutti con tutta questa sua maestosità, con tutto questo sfarzo e oro anche nelle mutande. Ma di oro nel Cuore se ne è visto ben poco, ha accecato la Luce Interiore ed è andato tutto a puttane. Guarda caso anche il Papa si dimette. ).

Parliamo di NOI.

Amiche di sempre

E una sera le amiche di sempre ti chiedono d' uscire e tu tentenni perchè dovresti lavorare, ma decidi di farlo dopo e ci metti un' ora e mezza per prepararti. All' improvviso il tuo corpo sembra inadatto a qualsiasi indumento e dopo l' ottocentesimo cambiamento, non c' è più tempo e devi correre giù, perchè la tua amica è arrivata. In due secondi infili la prima cosa gettata sul letto, afferri la borsa, scarpe e giacca e finisci di vestirti in ascensore come " una scappata di casa " e in testa continua a ronzarti il pensiero: " Chiccazzomelohafattofare? "

Scendi trafelata, ma quando vedi le tue Amiche, sei contenta.

" Dove andiamo? " La domanda fatidica.

E si decide di comune accordo di parcheggiare un po' fuori dal centro per poi raggiungerlo a piedi ed arrivare ai locali interessati.

E vi accorgete ke Monza è diventata una città-fantasma..zero vita, zero voglia di vivere, qualche ragazzino qua e là ke spunta dal nulla di tanto in tanto, ma per il resto, ZERO.

[ P. si accende una sigaretta ed è così strano vederla fumare.... ! Non ha mai fumato...Aspira una volta sì e tre no, ma fa comunque uno strano effetto vederla con la sigaretta in bocca. Lei per noi è sempre stata quella ke ce l' ha fatta. Quella ke ha fatto il salto di qualità ed ha sradicato le radici dalla sua famiglia, cosa ke noi ancora non riusciamo a fare. Quella ke ha sempre saputo cosa voleva fin dall' inizio, quella ke s' è data da fare sempre ed ha raggiunto i suoi obiettivi. Ora si è un pò persa...ora ha voglia di tempo per lei e di riprendersi la sua dose di vita vera. Credo sia per questo ke abbia iniziato.. ]

Arrivate al Tridende...cazzo quanti ragazzini! E sangue di giuda e patatine fritte per voi e le parole scorrono a fiumi. Tante cose da raccontarsi e vi accorgete di quante cose cambiano. Si pensa ai nomi di ipotetici figli e al benessere di chi i figli già li ha. Si parla di UOMINI, quando invece qualche anno fa, non si parlava ke di ragazzi ( non so se è ben chiara la differenza ). Si parla di PO-LI-TI-CA, E-LE-ZIO-NI. Cristosanto! Ma quando mai?

E via un' altra bottiglia di vino e via di assurdità, momenti di ilarità feroce e tutto il mondo fuori. Non ci sono più pesi sullo stomaco.

Tornando alla macchina, si canta a squarciagola, fino a ke non t' accompagnano sotto casa.

" Ultima sigaretta? "

" Dai, ultima! "

" Però lascio la radio accesa, così balliamo "

E ballate in mezzo alla strada come delle cretine :)

Relationships: my mom and i

Il rapporto ke ho con la mia Mamma è dannatamente conflittuale. Ci amiamo e ci odiamo nello stesso momento. Siamo due capricorno: lei è non è acquario per un pelo ed io faccio parte della prima decade. Due estremi. Se qualche psichiatra volesse studiarci, troverebbe pane per i suoi denti! Insieme siamo esplosive. [ Ringrazio quei poveri esseri ke ci devono sopportare ogni santo giorno. Capisco quanto pesante debba essere avere in casa due come noi. Me ne accorgo adesso. Perchè quando scrivo sono lucida e vedo ogni cosa limpidamente. ]

Io la stuzzico sempre! A volte, inconsciamente, cerco il litigio per scaricare lo stress accumulato. Diventa un po' il mio pungiball emozionale e viene tutto naturalmente, non calcolo nulla. Basta poco, del resto! Ci sono talmente tante cose ke mi fanno incazzare, ke non ci vuole molto per darmi il via. Poi ci sono volte ke scelgo il silenzio e assorbo il colpo, ma credo sia peggio perché poi mi rovino le giornate a pensare a cattiverie inutili.

Ho strappato una camicia dalla rabbia. No beh, non ho ancora crisi di nervi così forti da distruggere le cose, ma si era già impigliata dentro alla cerniera della felpa e s' era creata una voragine accanto ai bottoni. Così, dalla rabbia del litigio con la mamma e l' incredulità di avere una cazzo di camicia ke si strappa impigliandosi in una cerniera, ho infilato le dita nel buco e l' ho squarciata completamente. E come s' è rotta bene! Di ke cazzo era fatta? Di carta velina???!!! Mah!

E insomma, sono psicologicamente provata...Oltre a non stare neanche tanto benissimo fisicamente.

Il fatto è ke m' ha fatta molto simile a lei, ahimè. Certe volte abbiamo gli stessi istinti nello stesso momento. Quando ho fame io, ce l' ha anche lei [ ha fatto in modo ke nascessi di giorno e nacqui a mezzogiorno esatto. Ora combatto con una fame convulsiva non indifferente. Io non smetterei mai di mangiare. Anche se faccio mangiate megagalattiche, nel mio stomaco c' è sempre posto. Ho mangiato col mal di denti, ho mangiato con la febbre a 38, ho mangiato quando ero iper stressata, d' estate mangio un casino. Tutte cose un po' anomale per un individuo comune, solitamente avviene l' esatto opposto. Ma io no! Mangio sempre e nonostante tutto. KeccazzoleèvenutoinmentedifarminascereamezzogiornoperDio!!! ]

M' ha fatta ansiosa, umorale, testarda e pigra come lo è lei. Solo ke grazie al cielo, ho assorbito l' istinto di reazione preso da Papà. Combatto con me stessa ogni giorno per migliorare. Purtroppo non mi ha tramandato la sua dialettica. Mamma ha una dialettica straordinaria, fortemente migliore di quella di Papà nonostante sia profondamente colto. Papà ha la cultura, la conoscenza, Mamma ha un vocabolario sbalorditivo ed una capacità interpretativa immensa. Io non ho niente di tutto questo, ma dal canto mio, riesco a darmi una smossa. Mi sono “ seduta su me stessa “ per anni e poi ho reagito. Lei dice di accettarsi, di amarsi per quella ke è, ma in realtà s' è solo arresa ed io stronza ed infima, glielo faccio notare ogni santo giorno per smuoverle un po' quell' enorme potenziale ke trattiene dentro di sé. Riesco ad ottenere una reazione solo facendola sentire in colpa. Gliel' ho fatto notare e lei ovviamente nega tutto. So di essere dura, so di essere a volte, anche un po' subdola nel mio volere ottenere un riscontro, ma non sopporto di dover essere io sempre a cercare di insegnare a loro. Lei sostanzialmente non mi ha insegnato grandi cose, non ne è stata in grado. Io non mi ricordo questi grandi aiuti nei compiti. Mi ricordo papà ke prendeva la situazione in mano quando vedeva ke non facevo le cose come andavano fatte. Ma sempre alla fine e cazzo! Questa non è cosa!!! E' nel mentre ke bisogna insegnare, non a fatto compiuto. Perché poi si ottiene solo ribellione e strafottenza e tante volte, milioni di lacrime versate. Certo quello ke mi diceva allora, lo sto attuando adesso. Non ho praticità io, mi incasino su me stessa ( esattamente come la mamma ), ma poi mi fermo, rifletto e districo le mie minime capacità in qualcosa di costruttivo. Lei non è capace di farlo, non ha ancora fatto il salto di qualità ed io sto lavorando per farglielo ottenere. Io sono fermamente convinta ke lei possa ottenere GRANDI cose, deve solo VOLERLO. Certo non posso cambiarla. Ha 60 anni e a quell' età ormai sei come sei, ma sicuramente si può ancora lavorare su sé stessi. Non si smette mai di progredire, di evolversi.

Per esempio, lei fa la volontaria ormai da 25 anni in ospedale con i bambini malati. Dà veramente tutta sé stessa in questo è assolutamente la migliore, ma spesso non viene valorizzata. Si fa trattare un po' come l' ultima ruota del carro. Il joppino a cui va bene tutto e questo non è giusto! Lei dice ke per lei va bene così, ke vuole farsi andare bene tutto per far capire ke ha senso d' adattamento. Ma quello non è spirito d' adattamento, è COMODITà. Fa comodo non dover discutere ogni volta e ok, posso capirlo, però si può sempre far valere le proprie idee senza dover per forza incorrere ad una discussione. Io sto imparando ad esprimere le mie opinioni con fermezza ke non significa essere severi, ma essere CONVINTI. La convinzione è fondamentale.

Non è mai troppo tardi per recuperare, per vivere meglio e volersi bene. Riuscirò a farglielo capire in qualche modo...

Penso ke gioverà ad entrambe...

E' la prima volta ke scrivo così tanto di mamma. E' il mio Cuore, non potevo farne a meno. Se lavoro su me stessa, penso di riuscire a lavorare per entrambe e sarebbe il massimo arrivare ad una pace, o comunque a saper gestire le nostre conversazioni senza mangiarci e demolirci a vicenda.

Vediamo cosa ne verrà fuori......

Armonica FOLLIA

Sono tempi di anni in più..

Di vita vissuta supergiù.

Di feste andate.

Di mancanze improvvise.

Di parole sincere.

Di irrefrenabile voglia d' andare.

Di sbattimenti ricorrenti.

Di sogni viventi.

Di umori contrastanti.

Di musica ad alto volume.

Di film spensierati.

Di sole invernale.

Di voglia d' Amici.

D' Amore più ke mai.

D' ingordigia e chili di troppo.

Mangio troppa cioccolata. Dovrei darmi un contegno. Ma sono un' incontenibile coccolosa.

Buona giornata :)

Ciao bau.

2012 fuori dalle balle

E' il 5 gennaio 2013. E' sabato pomeriggio ed è una splendida giornata invernale.

Abbiamo da poco preso a calci questo dannato 2012 ke si è preso gioco del mondo.

Il mio 2012 è stato costellato di alti e bassi. Marzo e aprile sono stati i mesi di piena follia. Anche un pò di disperazione, direi. Lavori nuovi. Quando non sai cosa fare, ti aggrappi un pò a tutto e il pensiero di fare soldi fa perdere ogni cognizione, ogni dimensione. Ed è stato tutto tra il vero e il non vero. Fottutissima mente ke si prende gioco d' ogni cosa. Non sono mai contenta, me ne accorgo. E' solo quando appoggio la testa sulla sua spalla ke tutto sparisce e respiro la vita vera. Sono stata un pò ansiosa. Sono stata un pò irritabile ed anche insopportabile. Non sono stata capace di crescere, forse ho soltanto sviluppato un senso di rifiuto verso certe situazioni. Ma insieme tutto è possibile e ce l' abbiamo fatta anche con i miei isterismi. Più ke altro Lui, povero Amore! Quanta pazienza!

Due perdite importanti nella mia vita, una parente ed il papà d' una mia amica, a me molto caro. La prima, non è per cattiveria, ma mi ha toccata un pò meno. Nel senso ke comunque doveva andare così, non era giusto ke vivesse ancora in quello stato. Non era più lei e poi comunque era un bell' impegno da sostenere per i miei genitori. Era lampante la stanchezza di quel tanto da fare per niente. Mi dicevano ke i suoi occhi erano vuoti e quando gli occhi sono vuoti, si è perso il mondo dentro. Avrà riacquistato vitalità lassù? Ma ke ne so...! Glielo auguro. Non so manco se sia polvere o un' anima fluttuante o un essere alato, o abbia un' altra vita in un corpo nuovo. Chissà..

La seconda perdita invece, mi ha colpita di più. E' avvenuta ad agosto, io ero in vacanza ed ho ricevuto la telefonata di questa mia cara amica ( compagna delle medie ), solo ke non avevo il cellulare dietro e l'ho vista dopo. Pensavo m' avesse telefonato per le solite rimpatriate delle medie così m' è passato di mente di richiamarla. L' indomani son partita per tornare a Monza e quando ho aperto facebook trovo il suo messaggio ke annunciava la morte del padre e il funerale, ke purtroppo ho saltato. Ho pianto fiumi di lacrime. MA FIUMI. Era un uomo veramente splendido, è difficile descriverlo. Una di quelle persone sempre col sorriso sulle labbra, sempre pieno di carica vitale, con una parola buona e felice ogni volta ke lo si incontrava.

Eh insomma..

Qualche giorno dopo ho visto la mia amica sotto casa. Abbiamo parlato, mi ha raccontato com' è successo, della sua malattia improvvisa con una lucidità agghiacciante...cercavo di essere forte, di dirle parole di conforto, ma non ne sono stata in grado, le stringevo la mano, lei al contrario di me, era così forte! Mi diceva di non aver pianto, di non esserci ancora riuscita, forse perchè ancora non era in grado di accettare la cosa. Io avevo le lacrime agli occhi. Mi ha detto ke si stava documentando sulla vita dopo la morte anche perchè suo padre era profondamente credente, infatti non aveva paura di andarsene. Ha lottato fino alla fine e se ne è andato con un sorriso.

Wow..

Settembre, ottobre, novembre, dicembre, sono volati. MA TANTISSIMO. VELOCISSIMI!

Il 2013 l' abbiamo accolto con gli amici in quel di Paderno d' Adda. Cazzo ke paese inculato! Ma è stato bello passare il Capodanno in compagnia. Abbiamo creato questa " famiglia alternativa " ke dà un sacco di soddisfazioni :)

(to be continued....)

Ke dire poi? Ho lavorato qualche giorno ed oggi boom! Stanotte se ne è andata anche una mia zia... Inaugurare il 2013 così non è il massimo, ma ci ha portato il sole invernale...Ma poi è tutto confuso nella mia testa. Ho voglia di piangere e di ridere, faccio la persona forte, mi ripeto di star bene e un pò me ne convinco, ma mi sento perdutamente instabile. Ho i muscoli facciali tremolanti. Stamattina ho avvertito io le mie sorelle e nel frattempo facevo le pulizie e intanto piangevo e poi ridevo e parlavo da sola. Una matta isterica! Ci credete ke mi sono lavata tre volte i denti perchè non ricordavo d' averlo già fatto? Ho passeggiato avanti e indietro pensando a cosa scrivere a mia cugina ma mi sono uscite solo banalissime parole, ma credo ke in questi casi non esistano nè parole giuste, nè sbagliate, basta sentirsi vicini e spero di averlo fatto. Lei mi ha risposto meravigliosamente dicendomi ke la zia se ne è andata serenamente dopo averla aspettata. Ho pianto miseramente, ma poi mi son sentita meglio perchè attraverso il messaggio di mia cugina, ho assorbito la forza di mia zia. Era una donna estremamente positiva, almeno era quello ke arrivava a me. Ogni notizia nuova ke ci riguardava era un " Che bello! " L' anno scorso ci siamo sentite per telefono. Parlavamo del mio sogno di aprire una ludoteca e ke nonostante la mia partecipazione a diversi bandi regionali, non sono riuscita ad ottenere le sovvenzioni statali. Lei mi disse: " Eh beh, non mollare ke prima o poi i risultati si ottengono! " Anche quando è morta la cugina di mamma, ha telefonato ed ho risposto io. Mamma non c' era. Lei mi disse: " La tua mamma è una donna forte, supererà anche questa. " Aveva sempre una parola buona, di conforto e d' appoggio e manca, cazzo se manca! Anche il fatto ke non la vedevo da anni, fa un pò male...

Penso a delle parole ke ho letto su un libro scritto da un africano. Uno di quelli ke vendono per strada. Sinceramente non ho voglia di prendere il libro per citare le parole testuali, ma più o meno dice ke l' uomo bianco assicura tutto: la casa, la macchina e persino la vita. L' uomo bianco corre sempre ed è pieno di frustrazioni. L' uomo bianco non è mai contento, vuole sempre di più ( ed io in questo post, sono un pò il riflesso di queste parole effettivamente. Ke schifo... ) L' uomo bianco non accetta una perdita, l' uomo bianco piange se una persona muore. Mentre gli Africani accolgono la morte come una rinascita.

[ To be continued..... oggi va così ]

Il verbo accogliere, mi piace molto...ed il concetto è anche meraviglioso rapportato ad una morte. Il problema è ke nessuno ci prepara ad affrontarla. Nessuno ci dice come reagire, come accogliere...sì i preti parlano tanto di una nuova vita accanto a dio, ma a me sinceramente non basta.  Forse è anche perchè io fondamentalmente sono senza dio.. Sinceramente non posso credere ciecamente a ciò ke non posso vedere e toccare con mano per sentirne l' esistenza. Non ho mai affrontato il cammino della religione, questo già lo sapete...e non mi ha mai interessato più del tanto. Anche perchè guardando esternamente una persona di fede, non mi sembra proprio il ritratto della serenità. Mia nonna, per esempio. Lei prega ogni santo giorno, va in chiesa, accende lumini...ma è una donna profondamente ansiosa! Piena di timori! Allora mi chiedo perchè dovrei trovare una fede, se poi devo subire tutto questo tormento interiore. Io di ansie ho già le mie, non ne voglio altre! Ma capire quale sia la strada giusta, è veramente dura. Forse davvero dovremmo anche noi abbracciare la morte e viverla come una festa.......

Dopo tante riflessioni, vi lascio con le parole di Audrey Hepburne, ke non c' entrano niente, ma a lei credo ciecamente.

Io credo nel rosa. Io credo che ridere sia il modo migliore per bruciare calorie. Io credo nei baci, molti baci. Io credo nel diventare forte quando tutto sembra andare storto. Io credo che le ragazze felici siano le ragazze più belle. Io credo che domani sarà un altro giorno, ed io credo nei miracoli.

da PensieriParole

Serata paranoia

Sono in paranoia dura e mi viene anche un pò da ridere perchè è veramente una cretinata, ma cazzo, sono ingrassata due 2 kg!!!

Mi sono fatta un sacco di discorsi tipo: massì 2 kg non sono un cazzo, li butti giù subito e blablablabla...ma quando mi guardo allo specchio e vedo i fianchi sporgenti, mi viene l' ansia! Per carità, non sono grassa, sono piuttosto giusta, però ho l' incubo di rimettere su peso a dismisura.

Non sono una fissata col cibo, mentre scrivo sto pure mangiando un cioccolatino, fate voi! Però cazzo! Ho passato gli anni migliori della mia vita ad essere una botola tettona, a 25 anni mi sono svegliata dal coma ed ho deciso di mettermi in riga ma sinceramente chissenefrega di una 25enne magra..una ventenne grassa invece sì ke fa scalpore! Perchè sono tutte belle e magre!!!

E non è ke me ne freghi degli altri, di quello ke pensano, in primis penso a me, però la gente sa essere crudele.

Vabbeh, non fateci caso, sono un pò straparlante...sono nervosa, mi si legge in faccia! Ho le guance rossissime e i capelli ke non si possono guardare.

Vado a farmi una doccia :)

Ciao bau.