FIDELIS - SOCIETA' E COMUNICAZIONE
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Post N° 49

Dimenticare Palermo Palermo è talvolta molto di più di una città con antiche origini e prestigiosi monumenti. Per alcuni uomini è un luogo dello spirito, una metafora della vita e della morte che entra sotto la pelle. Una volta che l'hai sperimentata non la lasci più. Dimenticare Palermo: Palazzo delle Aquile, il mare, u' pani…
 

Post N° 48

Una lunghissima guerra I Carabinieri sono stati impegnati in prima linea, pagando un alto tributo di sangue, nella lotta contro la mafia e la criminalità organizzata. E, finalmente, sono arrivati importanti successi La sfida più difficile alle forze dell'ordine viene proprio da quei profondi intrecci politici, economici, sociali e culturali che hanno generato attività criminali…
 

Post N° 47

La lotta contro la mafia Premessa "Un mafioso è uno che lucra per avere prestigio e poi goderne in tutti i settori. E chi lucra è pure capace di uccidere. E, prima di uccidere, intendo assassinio anche come morte civile, è pure capace di usare espressioni come: 'paternalmente, affettuosamente ti consiglio...'. ( ... ) Nelle…
 

Post N° 46

Bilancio di un'epoca La lotta al terrorismo non ebbe né rapida né facile soluzione dopo questi drammatici episodi che svelarono la pericolosità per le istituzioni non solo delle Brigate Rosse ma anche di numerosi altri gruppi terroristici, di destra e di sinistra, più o meno ricchi di militanti e di mezzi, che erano passati dalla…
 

Post N° 45

La contestazione e il terrorismo Il 1968 pone bruscamente fine al balletto di una serie di governi di centro-sinistra che, pur avendo cercato di mediare una situazione politica bloccata, non hanno sostanzialmente risposto alle esigenze di una società più avanzata. Il movimento di protesta parte dalle università californiane e si estende con grande rapidità in…
 

Post N° 44

La ristrutturazione dell'Arma Gli anni Sessanta sono anni di rilevanti cambiamenti per l'Arma dei Carabinieri. Il nuovo comandante, nominato il 15 ottobre 1962, è il generale Giovanni De Lorenzo, che si presenta con credenziali impeccabili. Di origini siciliane, si è laureato in ingegneria navale a Genova, ha combattuto con distinzione sul terribile fronte russo ed…
 

Post N° 43

Un paese di frontiera La presenza di un forte partito comunista (il più forte di tutto l'Occidente) ha posto l'Italia al centro di forti tensioni negli anni Sessanta e Settanta condizionandone in modo profondo l'intera vita politica L'Italia a prima vista sembra un Paese fortunato. E' circondata da una fascia di Paesi alleati o neutrali…
 

Post N° 42

Gli anni di piombo Premessa Gli anni Sessanta e Settanta si rivelarono particolarmente impegnativi per l'Arma. La Guerra Fredda non si era ancora conclusa (anche se aveva superato la fase più acuta e pericolosa): due blocchi, guidati dagli USA e dall'URSS, continuavano a contrapporsi, dividendo il pianeta in due enormi sfere di influenza. All'ombra di…
 

Post N° 41

Il terrore in Alto Adige Non sempre la terra delle mele renette, dei picchi innevati, delle case fiorite di vivaci gerani e del turismo di montagna è stata così tranquilla, ordinata e prospera come è attualmente. L'Alto Adige, o S?dtirol secondo la denominazione tedescofona, è stata una zona di grandi inquietudini e di persistente terrorismo…
 

Post N° 40

Contro la furia delle acque Nell'inverno 1951, un lungo periodo di piogge torrenziali ingrossò pericolosamente il Po lungo tutto il suo corso. L'acqua raggiunse rapidamente gli argini, che la gente si affannò inutilmente a rinforzare con sacchetti di sabbia. Il 14 novembre il fiume straripò nei pressi di Pavia provocando la morte di quarantacinque persone.…
 

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