Creato da Kim74x il 28/10/2006

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« La marsupioterapiaLa nascita di un fratell... »

CAPRICCI DA CONTENERE di Ilaria Ronchetti (Psicologa)

Post n°4 pubblicato il 19 Novembre 2006 da Kim74x
 

Spesso cediamo, con il rischio di crescere bambini viziati: qualche consiglio pratico per evitare il pericolo

Il rischio di concedere ai figli più di quanto sia giusto è sempre dietro l’angolo. Capita di cedere subito ai loro capricci andando oltre i loro stessi bisogni, le loro stesse esigenze. Capita per mille motivi: la difficoltà a stabilire regole chiare di disciplina, i timori nel suscitare reazioni di negatività come il pianto, un eccessivo permissivismo, la tendenza a proteggere il bambino da ogni possibile fonte di frustrazione e, soprattutto, gli inevitabili sensi di colpa. Affaticati dai ritmi di vita che conduciamo, troppo poco presenti, troppo poco attenti, spesso rischiamo di instaurare un rapporto sulla base di regali riparatori. Il rischio è quello di crescere un bambino viziato, indisciplinato, capriccioso: non segue le regole, non collabora, non si applica, protesta su tutto, ha la pretesa di volere tutto e subito, non tollera di avere dei rifiuti, fa capricci per qualsiasi cosa. Il rischio è dietro l’angolo, ma a volte basta tenere presenti poche semplici regole di educazione per evitare il pericolo.

Stabilite delle regole adeguate alla sua età
E’ importante trovare delle regole comunicative adeguate all’età dei vostri figli. Se il bambino è in età prescolare il dialogo deve diventare la regola davanti ai comportamenti capricciosi di vostro figlio: se non intende ragioni dovete applicare una punizione che abbia una conseguenza immediata. Se il ragazzo ha tra i 10-12 anni la comunicazione rimane sempre la strada principe, ma stavolta deve essere supportata da buone motivazioni ai “no”.

Siate chiari e fermi sulle regole importanti
Fate in modo che vi siano delle regole inamovibili come stare nel seggiolino in auto, non picchiare gli altri bambini, andare a dormire ad un orario stabilito eccetera. Su queste regole siate intransigenti, cercate di far capire che ci sono situazioni in cui le regole non vanno discusse.

Affrontate con serenità il pianto di vostro figlio
Cercate di capire se il bambino piange per un motivo giustificato (fame, paura, dolore eccetera). Quando avete accertato che non è così e che sta solamente facendo dei capricci ignoratelo. Coccolatelo di più se vi rendete conto che i vostri “no” sono molti, ma non dategliela vinta nel momento dei capricci o dei pianti. Spesso infatti i bambini fanno capricci per ottenere la vostra attenzione, per farvi cedere e cambiare idea. Non cedete su questi ricatti.

Insegnategli a sapere aspettare
Aspettare serve al bambino ad accettare meglio la frustrazione, ad imparare ad essere paziente. Il bambino imparerà che non si può avere un’immediata gratificazione sempre. L’attesa non danneggia la crescita psicologica del bambino, anzi serve a rafforzarla. Per aiutare il bambino a tollerare la frustrazione abituatelo a cercare delle alternative rispetto alle cose desiderate.

Insegnategli a rispettare anche le vostre esigenze
E vero che i figli vengono prima di tutto, ma è importante non perdersi nella propria genitorialità. Il bambino deve comunque imparare che non potete essere sempre lì, deve comprendere che può avere fiducia in voi anche senza avervi sempre vicini. Fondamentalmente i bambini devono capire che siete delle persone e che come tali avete bisogno di avere del tempo da dedicare a voi e al vostro rapporto di coppia.

Insomma di nuovo è il buon senso che la fa da padrone. È importante analizzare i bisogni, soprattutto i vostri bisogni, che si nascondono dietro un atteggiamento del non negare niente. Avere ben chiaro quale è per voi il significato del dare indiscriminatamente vi aiuterà a “non fare del male” ai vostri figli. Una sana maturità del resto va conquistata e si caratterizza come il sapere attendere il momento più adatto per la soddisfazione dei desideri. Insegnate a vostro figlio a saper aspettare. Sarà questo il vostro maggior atto d’amore.

Ho voluto pubblicare questo articolo perchè mi capita troppo spesso di avere alunni ingestibili proprio perchè i genitori li hanno sempre accontentati in tutto e non hanno mai insegnato loro il rispetto delle regole. Questi bambini spesso, davanti ai richiami dell'insegnante, rispondono con indifferenza e a volte addirittura con strafottenza.
E i loro genitori cosa ne pensano? Sono sempre pronti a giustificarli o anche a colpevolizzare la scuola perchè li fa stancare e li induce a comportarsi male.
Al contrario, i genitori dei "bravi bambini" (dal punto di vista del comportamento), sono quasi sempre persone consapevoli dell'importanza del proprio ruolo educativo e di quello della scuola, del valore dei "no" e del fatto che ci devono essere delle regole e che devono essere rispettate. E i risultati si vedono!
Spero che questo articolo sia letto da molti genitori perchè possano analizzare il modo di educare i propri figli e capire se quello che stanno facendo è corretto o meno.

Commenti al Post:
doppiosensoal141
doppiosensoal141 il 19/11/06 alle 14:06 via WEB
NN MI STANCHERO' TI DIRTELO, MA IL TUO BLOG E' DAVVERO BELLO!!! ^_^ I TUOI CONSIGLI SONO FONTE DI SAGGGEZZA. COMPLIMENTI!!! OPS! SCUSAMI TI POSSO CHIEDERE UNA CORTESIA? TI DISPIACE SE ENTRI NEL MIO BLOG E COMMENTI l'ARTICOLO: ! "AAAAA...LEGGERE ATTENTAMENTE" GRAZIE ^_^ COMPLIMENTI ANCORA PR IL TUO BLOG
 
 
Kim74x
Kim74x il 20/11/06 alle 01:03 via WEB
Grazie dei complimenti, fanno sempre piacere!!! Il tuo post l'avevo già commentato, mi sa che ti sei distratto leggendo il mio! A presto.
 
ty77
ty77 il 19/11/06 alle 14:56 via WEB
condivido i consigli... la mia bimba ha 4 anni e mezzo, e fin da piccina piccina ho cercato di educarla senza viziarla...Certo, molte volte noi genitori sbagliamo cedendo davanti a 2 lacrimoni... Ma non viziarli è molto importante. Anche se sembra difficile, cercare un dialogo già piccini, credo sia una buona strada...almeno, con la mia piccola funziona Ciao da Taty
 
 
Kim74x
Kim74x il 20/11/06 alle 00:08 via WEB
Brava Taty, vedrai che raccoglierai i frutti dell'attenzione all'educazione della tua bambina. A presto!
 
mario.69
mario.69 il 19/11/06 alle 16:22 via WEB
cara maestra, condivido la scelta di educare i bambini ai valori globali,sono però scettico su tanti maestri che nella loro personalità nè sono privi.troppi sono i POF che ritengo scarsi e troppi sono gli insegnanti che scaricano le loro emozioni sui bambini..la scuola oggi improvvisa progetti su varie tematiche e scinde dal suo compito principale..sono daccordo alla educazione multipla cioè la rete genitori-insegnanti-corsi esterni alla scuola..rimane sempre il fatto che gli educatori devono a loro volta essere portatori di rispetto e altri valori..per educatori intendo anche i genitori..un abbraccio
 
 
Kim74x
Kim74x il 20/11/06 alle 00:14 via WEB
Diciamo che anche i maestri sono persone e come tali non sono perfetti, di sicuro ce n'è qualcuno che ha sbagliato lavoro ma queste sono eccezioni e non sta a me giudicarli. Per quanto riguarda progetti non sono assolutamente improvvisati in quanto dietro ad ognuno di questi ci sono ore di lavoro, di discussioni e di ricerca. Può capitare che, nel momento in cui si mette in pratica ci si renda conto di qualche aspetto da rivedere ma è assolutamente normale, anzi, sono proprio questi aspetti che permettono di rielaborare il tutto con le dovute attenzioni. In che senso ritieni i POF scarsi?
 
gianor1
gianor1 il 20/11/06 alle 00:08 via WEB
Credo che alla base vi sia un rapporto deteriorato tra il bambino e la famiglia e le agenzie di socializzazione che hanno determinato una mancata acquisizione delle norme culturali di convivenza.Si possono indubbiamnete chiamare in causa una serie di elementi che sono determinanti,in primis i rapporti familiari.Il concetto di famiglia è sicuramente cambiato in questi ultimi anni,non solo nell'aspetto delle specificità funzionali al suo interno ma anche come rete di sostegno e soprattutto di guida,dal momento che la famiglia è anche il luogo eletto nel tramandare la propria cultura di riferimento.Ma anche gli adulti sono sottoposti a forti conflittualità che nascono dalla eccessiva competitività,dal desiderio di potere,dall'autoaffermazione a tutti i costi,dall'edonismo e quando non raggiungono il pieno soddisfacimento dei loro bisogni secondari,riversano immediatamente le frustrazioni e i fallimenti all'interno del nucleo familiare.Certo è che se alcuni genitori prendessero conoscenza con coraggio,della presenza di un problema,che i loro figli hanno dei comportamenti che destano dubbi e perplessità,si potrebbe sicuramente intervenire per tempo.La verità è che sempre più spesso noi insegnanti che siamo in contatto quotidianamente con i bambini o adolescenti,rendiamo noto ai gemitori che non tutto è nella norma,ma è difficile per un genitore accettare che il proprio figlio abbia dei comportamenti errati a volte devianti.Magari intervengono con atteggiamenti di bonari rimproveri o di punizioni troppo severe,che hanno come risultato l'inasprimento dei loro comportamenti.La destrezza per noi insegnanti stà nella capacità di comprendere il disagio,non solo del bambino ma anche quello familiare,di saperlo leggere e interpretarlo senza falsi pudori e finte morali e quindi di prevenire quella che si potrebbe definire:la patologia sociale.Serena notte,Gian
 
 
Kim74x
Kim74x il 20/11/06 alle 00:58 via WEB
Sono d'accordo al 100%. I genitori di oggi trattano i figli come se fossero già adulti e quindi li pongono sul loro stesso piano con tutte le conseguenze... Grazie di essere passato. Buonanotte Gian!
 
crystalpearl
crystalpearl il 20/11/06 alle 00:09 via WEB
ciao..ho visto che passi spesso dal mio blog..a leggere quello che scrivo.. lasciami un commento se vuoi.. ne saro' lieta.. ciao...kiss..crystalpearl
 
 
Kim74x
Kim74x il 20/11/06 alle 01:04 via WEB
Certo cara, sarà fatto!
 
noce71
noce71 il 20/11/06 alle 10:05 via WEB
Quello che hai letto riguardo ai capricci di mio figlio si è verificato nell'ultimo mese, cioe pianti isterici, ma veramente isterici, per sciocchezze che possono essere che gli togli una penna di mano piuttosto che se gli dai un pesso di formaggio in bocca piuttosto che in mano a lui. Nonostante la mia dolcezza esteriore devo dire che non mi lascio intimidire, a volte noto che se lo lascio piangere e lo ignoro, si calma da solo, e un minuto dopo è distratto da altre cose. Pero' cio' nn accade sempre, e allora cerco di mediare, a volte lo faccio, altre volte, vado e lo prendo in braccio parlandogli con calma, e funziona anche questo. Mio figlio è furbissimo, sa come prendermi, e sa che sono buona, ma sta imparando anche che gli sto cercando di dare un limite. Dovresti vederlo che scene al supermercato o in giro, è il momento del NO, dovresti vedere come cerca di imporsi. Ma sa anche che trova il muro. Trovo che i genitori siano responsabili dell'educazione mentale e non dei figli, che sia importantissimo il dialogo e lo scambio di informazioni, bisogna capirsi, anche se è piccolo. Le persone di oggi sono i bimbi di ieri, e i bimbi di oggi saranno le persone di domani, è importante. Molto importante, e fa riflettere giusto in questi giorni, con gli esempi che ci si pongono davanti.
 
 
Kim74x
Kim74x il 20/11/06 alle 11:30 via WEB
E' proprio in questi momenti che è importante "indirizzare" i bambini, quindi fai benissimo a fargli trovare il muro in modo che capisca che quella è una strada chiusa! Ti consiglio un libricino da leggere al tuo bambino, s'intitola "Topo Tip fa i capricci" di Anna Casalis, Dami Editore. Fammi sapere!
 
gambediseta
gambediseta il 20/11/06 alle 10:42 via WEB
interessanti considerazioni...è molto importante che i genitori siano uniti nelle decisioni da prendere, mai avere una posizione buonista ed una severa, piuttosto prima dei decidere un si o un no consultarsi . Osservare ed ascoltare, dare fiducia e pretenderla, non demonizzare le trasgressioni... io sono un padre separato ma con mio figlio parlo di tutto e sono riuscito a farlo parlare anche di cose di cui si vergogna ...
 
 
Kim74x
Kim74x il 20/11/06 alle 11:33 via WEB
Sì, le posizioni diverse assunte nell'educare i figli creano solo confusione nel bambino che, invece ha bisogno di punti fermi e di regole condivise. Grazie della visite e del commento!
 
romhaus
romhaus il 20/11/06 alle 11:56 via WEB
Non è che potresti trovare un articolo su come un marito che quando, lavoro permettendo, è presente e le cose che dici le fa (e con ottimi risultati!) possa "educare" moglie e suoceri a fare altrettanto? Sorrido quando vedo che se mio figlio, 3 anni, fa qualcosa per la quale vuole l'approvazione (sentirsi dire che è stato bravo a fare qualcosa) non se ne fa nulla di quella degli altri ma cerca solo la mia (perché sa che la mia è vera e non tanto per)...
 
 
Kim74x
Kim74x il 20/11/06 alle 12:01 via WEB
Non serve un articolo. Visto che sei consapevole dell'importanza di questa cosa stabilisci delle regole con tua moglie e con i tuoi suoceri e, ricorda loro che è per il bene del bambino che devono essere rispettate! P.S. Se hai la possibilità, cerca le registrazioni delle puntate di "S.O.S. Tata", potrebbero darti una grossa mano!
 
Lakeesha3
Lakeesha3 il 20/11/06 alle 14:39 via WEB
L'articolo è sicuramente equilibrato, cosa di questi tempi e per questo argomento difficile da trovare, ma manca secondo me di due dati fondamentali. 1) a che età cominciare a "dire di no". Molte mamme sono convinte che, per dire di no e non creare traumi, il bambino debba comprendere il motivo del no. Così facendo però si rischia di far strutturare un comportamento che poi il bambino non capirà mai perchè deve interrompere (tipo dormire a letto con i genitori). 2)manca la vera motivazione del viziare un bambino che sostanzialmente è la comodità. E' sicuramente più comodo e rapiso accontentare un bambino che stare a "combattere" per correggere un comportamento.
 
 
Kim74x
Kim74x il 20/11/06 alle 20:13 via WEB
Secondo me non c'è un'età in cui iniziare a dire di no. I no devono iniziare quando iniziano le richieste sbagliate del bambino. Ho un'amica che ha educato i suoi bambini in una maniera splendida dosando dolcezza e fermezza. Il primo no l'ha detto quando il suo primo bambino aveva pochi mesi: lei aveva tardato qualche minuto con la pappa e il bimbo innervosito non voleva più mangiare. Sai cos'è successo? Lei gli ha tolto il biberon e il bambino ha iniziato ad urlare ma lei ha resistito e gli ha fatto saltare il pasto. Conclusione: un episodio del genere non si è più verificato!
 
   
Lakeesha3
Lakeesha3 il 21/11/06 alle 14:23 via WEB
Esatto, quello è il punto. I bambini capiscono ed approfittano delle nostre debolezze già nei primi mesi di vita.
 
     
Kim74x
Kim74x il 21/11/06 alle 14:41 via WEB
Sono più furbi di quanto pensiamo!
 
TolliBaby
TolliBaby il 20/11/06 alle 20:58 via WEB
Ciao il mio commento non è molto pertinente all'argomento, piuttosto è un semplice complimento, ho trovato il tuo blog molto interessante e curioso.
 
 
Kim74x
Kim74x il 20/11/06 alle 21:24 via WEB
Ti ringrazio molto!
 
arancio1972
arancio1972 il 20/11/06 alle 23:08 via WEB
mi associo all'amico romhaus...è difficile quando i nonni cedono subito e li accontentano sempre. Ho letto diversi libri, e cerco da sempre di fare quel che scrivi nel post, ma non è sempre facile! Nel senso che il carattere di mia figlia è come la punta di un diamante, INDISTRUTTIBILE! Non cede mai...pensa che una volta stava mangiando una merendina (è già un miracolo che mangi qualcosa...)distesa sul divano e io insistevo perchè si sedesse, spiegandole che distesa rischiava di soffocarsi. Sai come è finita? pur di non sedersi ha smesso di mangiare! Cmq è proprio un bel blog!
 
 
Kim74x
Kim74x il 20/11/06 alle 23:19 via WEB
Eh sì, a volte i bambini hanno dei caratteri talmente forti che rischiano di schiacciarci, ma tu non cedere, mi raccomando, altrimenti capirà che ti può giostrare con l'ostinazione! Un bacio!
 
bimboblog
bimboblog il 21/11/06 alle 13:47 via WEB
QUANDO AVRO'FINITO DI LEGGERE i no che aiutano a crescere COMMENTERO'QST'INTERESSANTE POST..
 
 
Kim74x
Kim74x il 21/11/06 alle 14:42 via WEB
L'ho comprato anch'io ma non ho ancora avuto il tempo di aprirlo!
 
 
azzurra71_2000
azzurra71_2000 il 28/11/06 alle 10:32 via WEB
io l'ho letto coem ho eltto il libro citato da kim e rimango della mia opinione...utilissimi questi libri....ma poi la pratica èben altro...
 
   
Kim74x
Kim74x il 28/11/06 alle 11:27 via WEB
Certo che non è facile, non lo metto in dubbio ma uno strumento "guida" è sempre utile!
 
kaput
kaput il 21/11/06 alle 18:44 via WEB
lavoro dalle 8.30 alle 19.30. alle 8.oo porto i babini a scuola, dopo averli preparati. alle 16,00 li prendo e porto dalla nonna. alle 19.35 li recupero dalla nonna e andiamo a casa. Se ilaria ronchetti vuole venire a darmi una mano, la ospito volentieri...ma non una settimana, non un mese, finchè i due piccoli bimbi si patentano. che ne dici? loro alle 19.35 sono pieni di energia come una duracell appena aperta, come un kristal appena stappato, mentre io sono come il tappo del kristal...
 
 
Kim74x
Kim74x il 21/11/06 alle 18:48 via WEB
I consigli di Ilaria Ronchetti valgono anche per i nonni!
 
   
kaput
kaput il 22/11/06 alle 15:19 via WEB
e che c'azzeccano i nonni? mica ho capito...
 
 
Kim74x
Kim74x il 22/11/06 alle 21:21 via WEB
Se i bambini passano ogni giorno più di 3ore dalla nonna, è bene che contribuisca anche lei a non viziarli!
 
redelconsumismo
redelconsumismo il 21/11/06 alle 20:45 via WEB
ciaooo... buona serata!! :-))
 
 
Kim74x
Kim74x il 22/11/06 alle 00:14 via WEB
Grazie, buona serata anche a te!
 
thebonnie
thebonnie il 21/11/06 alle 21:29 via WEB
chissà cosa combinerò io quando avrò un piccolo pargoletto?!mi fa veramente paura..non è una cosa da poco!
 
 
Kim74x
Kim74x il 22/11/06 alle 00:15 via WEB
Sì, anch'io ci penso spesso. Il mestiere di genitore è quello più difficile!
 
   
thebonnie
thebonnie il 22/11/06 alle 09:18 via WEB
direi decisamente di si.. il tuo comportamento potrebbe andare ad influenzare quello di un'altra persona e questo non è un gioco!
 
munza77
munza77 il 21/11/06 alle 23:47 via WEB
eccomi qua...anche se, dopo aver letto i vari commenti...non sò davvero più che dire! pensavo che la mia bambina fosse ancora troppo piccola per certe cose anche se, proprio stasera (come succede da qualche tempo) mi sono ritrovata a ripeterle il fatidico NO! purtroppo, essendo per metà sarda, la mia piccolin aè alquanto testarda ma, cosa peggiore, h agià capito come fregarci e...la maggior parte delle volte, svaga pe rpoi riprovarci o comincia a fare la "disperata" ma io cerco (perchè è davvero molto difficile!) di resistere che voglio che lei capisca che quando dico una cosa è quella! però, sò che su alcune cose l astò viziando ma è vero : è più un acosa mia cioè sono io che lo voglio fare!non sò se sono stata chiara o d'aiuto. spero di riuscire a tornare e grazie per l'invito!
 
 
Kim74x
Kim74x il 22/11/06 alle 00:21 via WEB
Sei stata chiarissima, è normale, soprattutto se è la primogenita! Grazie della visita, alla prossima!
 
   
Kim74x
Kim74x il 22/11/06 alle 09:36 via WEB
Inoltre ogni bambino è diverso dagli altri quindi quello che va bene per uno non è detto che vada bene anche per l'altro. Bisogna saper trovare la strategia educativa adatta ad ogni bambino.
 
leon972
leon972 il 22/11/06 alle 18:01 via WEB
Eccomi qua a commentare questo nuovo post, anche se devo dire che un po' mi ero affezzionato a quello della "marsupioterapia". Trovo quanto detto qui molto giusto, ma mettere in pratica correttamente tutto questo è estremamente difficile. Con questo non voglio dire che è impossibile, ma che siamo esseri umani e la tendenza a sbagliare fa parte del nostro essere. Che bello sarebbe essere dei genitori sempre equilibrati, comprensivi e con un bel dialogo con i nostri figli. Un momento....quali nostri figli? Io non ne ho ancora, manca la futura mamma.......... aspettate un momento che vado a cercarla. Ciao.
 
 
Kim74x
Kim74x il 22/11/06 alle 21:42 via WEB
Si sbaglia e si sbaglierà ancora, l'importante è fare del nostro meglio! Per quanto riguarda la futura mamma, fammi sapere quando la trovi!
 
   
leon972
leon972 il 26/11/06 alle 11:53 via WEB
Fino all'anno scorso non ero entusiasta all'idea di diventare padre. In quest'ultimo anno ho cambiato opinione e ora mi sento pronto ad affrontare questa avventura, chi sa cosa è cambiato in me? COme ho detto prima manca solo una brava ragazza......
 
     
Kim74x
Kim74x il 26/11/06 alle 14:37 via WEB
Cos'è cambiato? Sei semplicemente maturato. Hai passato la fase in cui la cosa più importante è divertirsi e adesso inizi a pensare seriamente al tuo futuro. La brava ragazza arriverà, non preoccuparti, basta saper attendere... Un bacio!
 
     
leon972
leon972 il 26/11/06 alle 20:53 via WEB
Attendere? Caspita a 34 anni ancora un po' che attendo.... magari tu hai sottomano qualcuna da consigliarmi? :-))
 
     
Kim74x
Kim74x il 27/11/06 alle 01:47 via WEB
Guarda che di solito l'amore arriva quando non lo cerchi, sembra un luogo comune ma la maggior parte delle volte è così. E poi cosa sono 34 anni? Ne hai ancora di vita davanti! Notte....
 
     
leon972
leon972 il 27/11/06 alle 18:34 via WEB
Per adesso anche se non le cerco arrivano solo le rotture di scatole.
 
     
leon972
leon972 il 27/11/06 alle 18:43 via WEB
Per la vigilia di natale dove cantate di bello (se cantate?)
 
     
Kim74x
Kim74x il 27/11/06 alle 19:00 via WEB
Allora, il 24 Dicembre a Chiari (BS) ma io non ci sono quel giorno. Il 23 Dicembre a Castelgoffredo (MN) in piazza. (Dovresti trovare tutto sul sito del coro) Vieni a sentirci?
 
littlescorpioncina
littlescorpioncina il 23/11/06 alle 10:30 via WEB
sei di brescia anke tu? di dove?....studi psicologia...anke a me piace...e magari un indomani studiarla...cmq tra i 10-12 la starda principale del discorso nn è molto efficace parli parli ma tanto nn ti ascoltano!!!....a mio parere o esperoienza personale
 
 
Kim74x
Kim74x il 23/11/06 alle 13:32 via WEB
Sì, sono di Brescia. Non studio psicologia anche se mi sarebbe piaciuto, insegno in una scuola primaria. Non è vero che i ragazzini di 10-12 anni non ti ascoltano, è che spesso preferiscono fare a modo loro. Poi, però, quando sbagliano si ricordano quanto era stato loro detto.
 
I.Bloggofili
I.Bloggofili il 23/11/06 alle 20:47 via WEB
Complimenti per il blog, davvero interessante...mi ha interessato molto il tuo primo post sui superdotati...perchè ho fatto un raffronto su mio fratello (10 anni più piccolo di me) che non è mai riuscito a "sbocciare"...anche gli altri post sono veramente interessanti...(non ci tratteniamo più, la follia deve uscire...)anche noi una bella marsupioterapia...coccolati perchè piangiamo stressati dal lavoro...miiiii...vogliamo tornare bimbi con la consapevolezza della nostra età! Mille baci per la maestra, che fa il secondo lavoro più difficile al mondo.Bloggofili cangurotti
 
 
Kim74x
Kim74x il 23/11/06 alle 21:47 via WEB
Grazie mille, il post sui bambini superdotati era un abstract della mia tesi di laurea, anche a me è piaciuto molto come argomento. Alla prossima!
 
ladiko
ladiko il 23/11/06 alle 23:03 via WEB
Non ho figli ma trovo davvero interessante questo tuo blog, dovrebbe leggerlo con attenzione una coppia di amici che si lascia sopraffare in tutto e per tutto dal figlio di 5 anni
 
 
Kim74x
Kim74x il 23/11/06 alle 23:47 via WEB
Eh sì, al massimo potresti fare loro un riassuntino dell'articolo! Grazie della visita (Io sbircio sempre le tue ricettine!!!)
 
Miss_Molly
Miss_Molly il 23/11/06 alle 23:10 via WEB
Bello e utile questo blog soprattutto per me che sono una mamma sola di una bimba di 4 anni e 1/2 che si barcamena tra l'educazione della figlia e quella di quella santa donna della suocera che non ha ancora capito che i bambini nn sono mai troppo piccoli per imparare a rispettare delle regole. Sono una mamma fermamente convinta in una educazione che troppo spesso viene apostrofata come troppo rigida, perchè si va a nanna non più tardi delle 21.15 perchè se nn si riordina i giochi non si vede il quarto d'ora di cartoni prima della nanna perchè se nn mangi a tavola non c'è più nulla fino al pasto successivo o peggio ancora perchè nella mia dispensa nn esistono merendine patatine bibite gassate caramelle e cioccolato. Troppe volte mi sono sentita dire "ma povera bimba ha solo 4 anni!" per una delle questioni che ho descritto sopra, io a muso duro rispondo che a mia figlia non manca nulla, sono la prima a gratificarla e a lodare un suo comportamento corretto, e sono queste le cose che fanno crescere bene un figlio non un pacchetto di patatine per farlo stare buono. A volte mi chiedo se sono troppo severa, mi rispondo che sono sola e devo fare mettere anche la parte del papà che non c'è più, altre volte ho sensi di colpa perchè due sere a settimana me le prendo libere per stare col mio fidanzato, ho trent'anni, è giusto che io abbia la mia vita anche in previsione di poter un domani affiancare una figura maschile a mia figlia che sia degna di lei, perchè è vero che di papà ce ne è uno solo e il suo non tornerà più ma sono anche fermamente convinta che sia una cosa positiva per lei se un domani ci potesse essere una figura maschile di riferimento nella sua vita. I no fanno bene fanno crescere ( certo devono essere dei "no sensati" ) la vita non è sempre rosa e fiori ed è responsabilità di un genitore fare acquisire al proprio figlio questa consapevolezza anche nelle piccole cose, per poi dargli i mezzi per affrontare quello che sarà.
 
 
Kim74x
Kim74x il 23/11/06 alle 23:57 via WEB
BRAVA MAMMA!!! Complimenti! Hai tutte le carte in regola per dare un'ottima educazione alla tua bambina. Sono d'accordissimo su tutto quello che hai detto tranne sul cioccolato... (Ma questo è un appunto che ti fa una golosona!!!!) Non preoccuparti se ti prendi due sere per te, è giusto che ti ritagli i tuoi spazi e vedrai che quando nella sua vita entrerà un "nuovo papà" ti perdonerà di averla lasciata sola qualche volta! Un abbraccio...
 
Rafael23
Rafael23 il 24/11/06 alle 11:44 via WEB
super mamme?????? ;-)
 
 
Kim74x
Kim74x il 24/11/06 alle 18:47 via WEB
Mah, quasi quasi...
 
gambediseta
gambediseta il 24/11/06 alle 15:56 via WEB
buon fine settimanaaaaaa. ciau
 
 
Kim74x
Kim74x il 24/11/06 alle 18:45 via WEB
Buon fine settimana anche a te!
 
rossi.giuseppe
rossi.giuseppe il 24/11/06 alle 17:31 via WEB
Ciao....veramente bello il tuo articolo. Provo a dire la mia..aanzi quella di alcuni giganti che mi hanno preceduto. Senti un po'... "Impara bene le regole di modo che cosi' le sai infrangere nel modo giusto" "L'amore è un maestro migliore del dovere" Ovvero: è fondamentale comunicare ai bambini (anche quelli randi...ma grandi grandi...) l'importanza della regola con fermezza e amore (agape). Per poi arrivare a concludere che magari qualcuna delle regole puo' essere migliorata per il bene di tutti e non per l'interesse spicciolo del singolo (e nasce una regola nuova...no?) Però che stress... Complimenti per il blog! Ciao
 
 
Kim74x
Kim74x il 24/11/06 alle 18:44 via WEB
Hai detto bene, che stress... Oggi i miei alunni mi hanno massacrata, soprattutto alcuni. Non riesco proprio a gestirli, delle note se ne infischiano e anche delle punizioni. All'uscita della scuola ho parlato ad una mamma di quello che aveva combinato il figlio. Lei gli ha chiesto "Perchè ti sei comportato male?" E lui con aria totalmente indifferente: "Posso andare alla festina di compleanno del mio amico?" Al no della mamma si è messo a gridare "MA IO VOGLIO ANDAREEEE!!!!" E questo è lo stesso comportamento che ha in classe con le insegnanti. Per fortuna domani è sabato così ricarico le batterie!!!!
 
   
rossi.giuseppe
rossi.giuseppe il 25/11/06 alle 18:50 via WEB
Ah che bello il sabato libero!!!!!!!! Io invece in classe. Giorno libero mercoledì: che comunque spezza la settimana... Evento del giorno: al termine delle lezioni una alunna (non mia) esce di corsa dall'aula e travolge una compagna sotto gli occhi del suo prof, i miei, dei bidelli e (per sua sfiga!) del preside che (GIUSTAMENTE) la richiama come si deve. La "fanciulla" (una ragazzona di 1metroe80 che gioca a basket) ascolta un po' sì e un po' no, con il cellulare in mano e il lettore mp3 al collo, poi chiede scusa (più o meno) e scappa via. L'attende fuori il padre a bordo della Cayenne nera (no, non è Ranzani) che, raccolta la "bimba", sgomma via rischiando di travolgere un ragazzino in motorino e senza rispettare la precedenza, con inchiodata di ben tre macchine (utilitarie - sic!) Vorrei trarne una morale....Ma suvvia è sabato! Buon week end!
 
     
Kim74x
Kim74x il 25/11/06 alle 19:15 via WEB
Questo conferma il famoso detto "Tale padre tale figlio" Che tristezza... Eh sì, è bello il sabato libero, purtroppo la mia è una scuola a tempo pieno quindi finisco quasi sempre alle 16.30 (Il lunedì alle 18.30 per la riunione di modulo). Beh, non si può avere tutto dalla vita! Un bacio e a presto!
 
ChichiniCt
ChichiniCt il 24/11/06 alle 18:24 via WEB
ciao....davvero carino il tuo blog....baci
 
 
Kim74x
Kim74x il 24/11/06 alle 18:45 via WEB
Grazie! Buona serata...
 
ChichiniCt
ChichiniCt il 24/11/06 alle 18:54 via WEB
ehy...grazie per la fiducia!!!!kiss
 
 
Kim74x
Kim74x il 24/11/06 alle 20:29 via WEB
Prego!!!! A presto!
 
alla09
alla09 il 24/11/06 alle 23:01 via WEB
Innanzitutto complimenti per il tuo blog! Gli ho ato un'occhiata veloce ma e' molto interessante e lo registro subito tra i preferiti. Per quello che riguarda l'ultimo articolo lo "quoto" al 100%. Io credo che i bambini abbiano bisogno di 2 cose: amore e sicurezza e la sicurezza e' rappresentata prorpio dalle regole, dalla presenza del genitore che SA cosa si deve fare e cosa no, e se il bambino sfida a volte e' proprio perche' cerca conferma alle regole, vuole che qualcuno gli ponga un limite. E non c'e' un'età per iniziare, occorre secondo me iniziare da subito, in proprorzione all'età del bimbo, cominciando a stabilire una routine, delle regole per il sonno e per il cibo, il momento per le coccole ed il momento il cui il bimbo sta da solo e gioca per conto suo..Sono anke d'accordo ke piccolissime dosi di frustrazione sono formative per il piccolo, gli insegnano ad autoconsolarsi. Certo dalla teoria alla pratica e' ben piu' difficile, la mia e' cosi' piccola: speriamo di riuscirci!!
 
 
Kim74x
Kim74x il 25/11/06 alle 11:28 via WEB
Grazie dei complimenti. Le cose di cui ha bisogno un bambino non sono tante, il problema è riuscire a metterle in pratica. C'è bisogno di una dose giornaliera di pazienza e di buon senso e, da insegnante, ti posso dire che a volte la prima finisce ancora prima di arrivare all'ora di pranzo. Ed è proprio quando finisce, oppure siamo stanchi per altri motivi che i bambini ne aprofittano per infrangere le regole e importi le loro. Però una volta raggiunti i risultati, cioè quando il bambino ha interiorizzato le regole tutto diventa più semplice e le soddisfazioni sono tante! A presto!
 
cicoc
cicoc il 25/11/06 alle 07:45 via WEB
sono un po triste .....mi sa chei io ho sbagliato davvero tutto...buona giornata ^__^
 
 
Kim74x
Kim74x il 25/11/06 alle 11:34 via WEB
Non dire così, la tua bambina è ancora piccola. Hai tutto il tempo per correggere il tuo sistema educativo. E poi non credo che tu abbia sbagliato proprio tutto, di sicuro molte cose giuste le hai fatte... Un abbraccio.
 
   
cicoc
cicoc il 28/11/06 alle 09:04 via WEB
sarà piccola ma sa già quello che vuole e come ottenerlo..buona giornata e un abrraccio fortissimo
 
     
Kim74x
Kim74x il 28/11/06 alle 11:26 via WEB
Ricambio l'abbraccio! Buona giornata!
 
gianor1
gianor1 il 25/11/06 alle 08:24 via WEB
Tante ore serene in questa fine settimana,Gian
 
 
Kim74x
Kim74x il 25/11/06 alle 11:30 via WEB
Grazie caro, auguro lo stesso a te!
 
principeoscur0
principeoscur0 il 25/11/06 alle 20:09 via WEB
io con un ragazzino viziato ci sono stato amico per 10 anni, poi ha deciso di chiudere l'amicizia perchè diceva che io ce l'avevo con lui, mentre lui mi umiliava con i suoi so tutto io ho tutto io sono intelligente sono educato ecc...
 
 
Kim74x
Kim74x il 25/11/06 alle 20:52 via WEB
Probabilmente non era amicizia e poi uno così è meglio perderlo che trovarlo! Buona serata!
 
penultimoprincipe
penultimoprincipe il 26/11/06 alle 09:52 via WEB
Meno male un aiuto anche per un povero vecchio Zio. Consigli molto interessanti e utili per tenere a bada due belve scatenate che quando te la vogliono fare ti guardano col faccino dolce dolce .... ma negli occhi leggi che ti stanno fregando... e spesso ce la fanno!
 
 
Kim74x
Kim74x il 26/11/06 alle 14:34 via WEB
Eh sì, e il bello è proprio che ti fregano come niente! Grazie della visita!
 
lallaste
lallaste il 21/01/07 alle 13:55 via WEB
Grazie per questo articolo. Mi è prezioso già adesso, diventerà fondamentale in futuro (mia figlia ora ha 16 mesi) ciao
 
 
Kim74x
Kim74x il 21/01/07 alle 14:47 via WEB
Prego! Mi sono limitata a riportarlo perchè so che molte mamme hanno bisogno di queste indicazioni. A presto!
 
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