Creato da: lecasame il 04/04/2010
Con calma e per piasèr

 

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 2001.

 

DIFENDIAMOCI!

Intanto difendiamoci
da chi ci sta sbranando,
poi penseremo a individuare
chi glielo sta lasciando fare.

 

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UN GIORNO MIGLIAIA DI UOMINI LASCERANNO...

Proclama all’occidente 
del presidente algerino Houari Boumediene
nel 1974 dal podio delle Nazioni Unite:

“’Un giorno milioni di uomini lasceranno l’emisfero sud per fare irruzione nell’emisfero nord. E non in modo amichevole.

Verranno per conquistarlo, e lo conquisteranno popolandolo con i loro figli. E’ il ventre delle nostre donne che ci darà la vittoria”.

.........................................

 

IL CUCULO

... quando si schiude l’uovo del cuculo, il piccolo intruso sbatte fuori dal nido i suoi “fratellastri” caricandosene sul dorso le uova e gettandole fuori, o spingendo giù gli altri uccellini del nido se sono già nati...

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SPOT PARTITO DEMOCRATICO SVEDESE

 

QUESTA E' SPARTA!

 

Dichiarazioni DIRITTI UMANI

Dichiarazione Universale
dei diritti umani

................................

Dichiarazione Universale
dei diritti dell'uomo nell'islam

................................

 

Messaggi del 12/06/2012

 

MILANO, MOLESTA UNA BIMBA DI 10 ANNI IN METRO: ARRESTATO EGIZIANO

Post n°905 pubblicato il 12 Giugno 2012 da lecasame

MILANO, MOLESTA UNA BIMBA DI 10 ANNI IN METRO: ARRESTATO EGIZIANO

Venerdì 08 Giugno 2012 - 16:06

MILANO - Un uomo di 34 anni, di

origini egiziane,

è stato arrestato a Milano, per una

violenza sessuale ai danni di una

bambina di 10 anni.

Il fatto è avvenuto attorno alle 18.30 del 5 giugno scorso nei vagoni della metropolitana della Linea Verde. L'uomo,

Magdi Khamis,

si è avvicinato alla bimba mentre era in compagnia della madre, e l'ha palpeggiata con insistenza toccandosi le parti intime. Un passeggero è intervenuto per bloccarlo ma lo straniero ha approfittato della fermata Udine per scappare all'esterno. Il passeggero lo ha quindi inseguito chiamando nel frattempo la polizia, che pochi minuti dopo ha bloccato il molestatore in piazza Gobetti, zona Lambrate. Gli uomini del commissariato di zona hanno dovuto faticare non poco per rintracciare la piccola vittima e la madre, che intanto avevano proseguito il viaggio fino alla fermata Loreto. Grazie alle immagini dell'Atm è stato possibile avere conferma della violenza e individuare un dettaglio fondamentale: la bambina aveva un sacchetto del negozio di abbigliamento Abercrombie e Fitch. Dopo un controllo incrociato con le riprese del negozio del centro di Milano, hanno individuato mamma e figlia e attraverso il pagamento con la carta di credito le hanno contattate. La donna ha così sporto denuncia contro l'egiziano.

http://www.leggo.it/milano/bianca/milano_molesta_una_bimba_di_10_anni_in_metro_arrestato_egiziano/notizie/182959.shtml

 
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Sei donna? Vai a vivere in Islanda.

Post n°904 pubblicato il 12 Giugno 2012 da lecasame

Sei donna? Vai a vivere in Islanda.

The Newsweek e il The Daily Beast hanno condotto un’ indagine per capire quali sono le nazioni che offrono i maggior diritti e la migliore qualità della vita alle donne.

I paesi presi in esame sono stati 165 e i parametri usati per stilare la graduatoria sono stati la giustizia, la salute, l’economia, l’educazione e la politica.

Questa particolare graduatoria (Italia al 59° posto - qua si può prenderne visione integrale) vede al primo posto l’Islanda, seguita dalla Svezia, dal Canada e dalla Danimarca. Gli Stati Uniti occupano l’8^ posizione, precedendo Francia (12^) e Regno Unito (19^).

Chiude, al 165° posto, il Chad.


26 settembre 2011

http://minitrue.it/2011/09/sei-donna-vai-a-vivere-in-islanda/


Le prime 10 sono queste:

1, Iceland
Overall score (out of 100): 100.0
Justice: 100.0
Health: 90.5
Education: 96.7
Economics: 88.0
Politics: 92.8


 

2, Sweden
Overall score (out of 100): 99.2
Justice: 90.8
Health: 94.8
Education: 95.5
Economics: 90.3
Politics: 93.1


 

3, Canada
Overall score (out of 100): 96.6
Justice: 100.0
Health: 92.7
Education: 92.0
Economics: 91.0
Politics: 66.9


 

4, Denmark
Overall score (out of 100): 95.3
Justice: 86.1
Health: 94.9
Education: 97.6
Economics: 88.5
Politics: 78.4


 

5, Finland
Overall score (out of 100): 92.8
Justice: 80.2
Health: 91.4
Education: 91.3
Economics: 86.8
Politics: 100.0


 

6, Switzerland
Overall score (out of 100): 91.9
Justice: 87.9
Health: 94.4
Education: 97.3
Economics: 82.6
Politics: 74.6


7, Norway
Overall score (out of 100): 91.3
Justice: 79.3
Health: 100.0
Education: 74.0
Economics: 93.5
Politics: 93.9

 

8, United States of America
Overall score (out of 100): 89.8
Justice: 82.9
Health: 92.8
Education: 97.3
Economics: 83.9
Politics: 68.6

9, Australia
Overall score (out of 100): 88.2
Justice: 80.7
Health: 93.3
Education: 93.9
Economics: 85.3
Politics: 65.1

10, Netherlands
Overall score (out of 100): 87.7
Justice: 74.0
Health: 95.0
Education: 99.0
Economics: 83.0
Politics: 68.4

 
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A Milano la sinistra boccia una mozione della Lega per ricordare il commissario Calabresi

Post n°903 pubblicato il 12 Giugno 2012 da lecasame

8 giugno 2012

A Milano la sinistra boccia una mozione della Lega per ricordare il commissario Calabresi

Il centro-sinistra milanese, quello del “popolo arancione” e del “vento che cambia” di Pisapia, sembra proprio voler tornare alle barricate degli anni ’70. Gli anni delle Hazet 36, di “Uccidere un fascista non è reato” e delle P38. Gli anni delle uccisioni di Sergio Ramelli, Enrico Pedenovi, e dell’agguato mortale al commissario Luigi Calabresi. Oggi, il capo di gabinetto dell’ufficio del vice-sindaco è Maurizio Azzolini, uno che non si faceva problemi a sparare ai poliziotti durante i cortei degli anni di piombo. Ma non basta: la maggioranza di centrosinistra del Consiglio di Zona 4 del Comune di Milano ha bocciato ieri sera una mozione della Lega Nord che chiedeva di organizzare un convegno in memoria del commissario di Polizia Luigi Calabresi, in occasione del quarantennale della sua uccisione a Milano.
L’esito della votazione è stato di 9 favorevoli (Lega Nord, Pdl e Movimento 5 Stelle), 12 contrari (parte del Pd, Sel, Verdi, Sinistra per Pisapia e Lista Bonino-Pannella) e 11 astenuti (Pd e Idv). Nove gli assenti (5 del Pdl, uno a testa per Lega, Pd, Udc e Nuovo Polo).
Il Pd si è diviso: il solo Francesco Fasulo ha votato a favore, 6 i voti contrari e 10 gli astenuti, oltre ad un assente.

Ecco il testo della mozione:

Oggetto: convegno figura di Luigi Calabresi

 

Il 17 maggio 1972 cadeva ucciso sotto i colpi esplosi alle sue spalle da un commando di extraparlamentari di sinistra, il commissario di Polizia Luigi Calabresi. Il dirigente di PS stava uscendo di casa per recarsi al lavoro, come ogni mattina, disarmato e senza scorta.

Il grave fatto di sangue avvenne al culmine di una campagna politica di disinformazione mossa contro l’allora vice-responsabile dell’ufficio Politico della Questura di Milano.  Calabresi nonostante le continue e reiterate minacce ricevute da molti gruppi dell’estremismo comunista, non accettò la promozione e il trasferimento ad altra sede che pure gli vennero offerti, per poter continuare a vivere e  lavorare nella nostra città.

Ricordando

Le motivazioni con le quali il presidente della Repubblica il 12-05-2004 lo insignì alla memoria della medaglia d’oro al valor civile: “Fatto oggetto di ignobile campagna denigratoria, mentre si recava sul posto di lavoro, veniva barbaramente trucidato con colpi d’arma da fuoco esplosigli contro in un vile e proditorio attentato. Mirabile esempio di elette virtù civiche ed alto senso del dovere”.

Il Consiglio di Zona 4 si impegna

A celebrare entro il 2012 – anno nel quale ricorre il quarantennale del suo omicidio – la figura del commissario Calabresi attraverso un convegno/incontro pubblico aperto alla cittadinanza con il coinvolgimento delle scuole al fine di mantenerne viva la memoria e far conoscere alle nuove generazioni il suo impegno per la sicurezza e la legalità.

L’organizzazione dell’iniziativa sarà disciplinata dalle competenti commissioni consiliari.

Sdegnata la reazione del capogruppo della Lega, Paolo Guido Bassi, primo firmatario della mozione:

Sono sinceramente amareggiato, stupito e anche un po’ incazzato. Amareggiato perché il testo che ho proposto non aveva nulla di pretestuoso o polemico, si limitava a tracciare una breve biografia del commissario e non esprimeva giudizi, se non quello, riportato testualmente, dell’ex presidente della Repubblica Ciampi in occasione del conferimento della medaglia d’oro al valor civile alla memoria del funzionario di PS. Inoltre, si lasciava totale libertà sul tipo di evento da realizzare così come sui nomi dei relatori da invitare. Amareggiato perché si è persa un’occasione importante di ricordare un grande personaggio della nostra città in una data simbolica. Incazzato per le motivazioni che sono state addotte da chi ha votato contro. Non si può dire che non è il caso di ricordare una sola persona o che per parlarne bisognerebbe ricordare nella stessa occasione anche tutte le altre vittime del terrorismo. La motivazione più assurda – continua il consigliere leghista – è stata quella di chi ha detto che: E’ troppo presto per fare una cosa del genere, non è il caso perché si tratta di un tema ancora troppo caldo. Troppo presto? Ma se sono passati quarant’anni! Quanto tempo dovremo aspettare – si chiede Bassi – perché la sinistra democratica abbandoni per davvero la perversa logica dei “compagni che sbagliano”?. Luigi Calabresi a mio modo di vedere rimane un esempio di dedizione al lavoro, alla famiglia e alle istituzioni. Una vita che è stata ed è esempio e stimolo per le nuove generazioni, un personaggio che andrebbe fatto conoscere, soprattutto ai giovani, e non nascosto o, peggio, osteggiato come invece altri sembrano continuare a voler fare

di Riccardo Ghezzi

http://www.qelsi.it/2012/a-milano-la-sinistra-boccia-una-mozione-della-lega-per-ricordare-il-commissario-calabresi/

 
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